PETRONIUS ARBITER

I due porcospini


"Alcuni porcospini, in una fredda giornata d'inverno, si strinsero vicini, vicini, per proteggersi, col calore reciproco, dal rimanere assiderati. Ben presto, però, sentirono le spine reciproche; il dolore li costrinse ad allontanarsi di nuovo l'uno dall'altro. Quando poi il bisogno di riscaldarsi li portò nuovamente a stare insieme, si ripeté quell'altro malanno; di modo che venivano sballottati avanti e indietro fra due mali. finché non ebbero trovato una moderata distanza reciproca, che rappresentava per loro la migliore posizione." (A. Schopenauer)Io ti prometto, mia cara bambina, che se deciderai di tornare a scuola troverai tanto calore, tanto affetto, tante persone che cercheranno, con tutti i loro (i nostri) limiti e con tutte le (loro) nostre goffaggini, di starti vicino e di accudirti come quella famiglia che non hai più. Ti prometto che cercherò di trovare, per te e con te, ogni possibile soluzione che ti aiuti a superare questo passaggio drammaticamente stretto e tragicamente in salita, che sarò la spina nel fianco di preside, professori, psicologi, sindaco, vigili e bidelli fino a che non avranno fatto qualcosa per te, fino a che le istituzioni non si saranno prese carico e cura di te.Ti garantisco anche che in ogni persona che ti avvicinerà troverai un'ombra di curiosità, un sottinteso indiscreto, una spina che ti punge in questo inverno destinato a durare un tempo troppo lungo. Ma ti garantisco anche che un giorno, piccola porcospina mia, troverai la giusta distanza dagli altri, troverai che gli sguardi non ti faranno più male, e quasi te ne stupirai. In quel giorno, forse, starà arrivando la primavera.