PGV Suore Cappuccine

DA NOBILE A FIGLIA DI FRANCESCO... PER AMORE


In sintesi vi voglio comunicare quello che io, Chiara, ho appreso leggenda la biografia di suor Maria di Gesù.La sua finezza, la sua amabilità, la sua nobiltà, traspare in ogni suo gesto e in ogni sua parola.Suor Maria di Gesù...madre, sorella, amica, serva dei poveri, sposa di Gesù. Quanta personalità si racchiude in questa donna straordinaria, così piena di virtù!Pur appartenendo ad una famiglia nobile possedeva una profonda umiltà e sin da fanciulla le sue prime preoccupazioni erano le pratiche di pietà, l'andare a Messa, il procurare che tutti stessero in grazia di Dio. Era vivace, intelligente, affettuosa e aveva dentro di sè uno spiccato senso di maternità che le permetteva di essere madre degli orfani, degli abbandonati, degli emarginati, dei poveri, ai quali donava tutto l'amore, le attenzioni, la dedizione e la tenerezza di una mamma impareggiabile.La sua virtù principale, da cui poi derivano tutte le altre, è l'essere tutta di Dio. Già all'età di sedici anni manifestò il suo desiderio di voler appartenere solo a Gesù, fino a quando arrivò a dire: "Gesù mio, prendetevi il mio cuore, io non lo voglio più!" La sua felicità consisteva nel compiere la volontà di Dio e anche nella malattia e nelle difficoltà non perdeva mai la fiducia in Dio, non si scoraggiava, non si avviliva e pur essendo di natura nervosa non si impazientiva mai.Aveva un cuore così sensibile, che non poteva veder piangere o soffrire qualcuno senza che lei si commuovesse e facesse di tutto per confortare; provava compassione anche per coloro che la facevano soffrire e delle persone preferiva ricordare sempre i benefici ricevuti, piuttosto che il male subito. La sua carità non conosceva limiti, aveva sempre una parola di conforto per tutti. Era fine, distinta, socievole, delicata, sincera, riservata, serena, dolce, sempre sorridente, affabile, caritatevole, semplice e nello stesso tempo rigorosa, severa e decisa, ma temperava questi atteggiamenti con la sua dolcezza materna.Era felice di vivere povera tra i poveri e la grazia di Dio la inondava tutta. Viveva solo per Dio, si muoveva in Lui e si occupava di Lui: insomma, come l'hanno definita in tanti, era una cosa divina! Molti la consideravano una pazza...ed è proprio vero: suor Maria di Gesù era pazza d'amore per il suo Sposo, al quale donava ogni giorno tutta se stessa e trasmetteva poi questo infinito Amore ai fratelli, glorificando Dio con la propria vita. Chiara