la favola mia

Tu non sai.


Mi manchi, Mare.Tu che mi accoglievi sempre grigio ed irrequieto,ruggendo vecchi rancoridi schiuma bianca ed acida a corrodere la rena.E ti portavi via, con lei, l'amaro dei miei ricordie quelle lacrime dolorose.Poi,al successivo ritorno,ti facevi immoto e placidoin quella superficie appena sporca d'azzurro,che lasciava presagire sussulti nel profondo.E mi osservavi ricercar conchiglie e stelle,sospendendo il giudizionel silenzio del mio animofinalmente quieto.Mi manchi.Da troppo tempo ormai.Ed é un'assenza che si é fatta sordaper lunghi giorni.E che ora, improvvisamente,ricomincia ad urlare.... mentre non trovo il coraggio di tornare.Da te.(Al mio mare, tra Tripoli e Pascoli e forse un po' più oltre.)