la favola mia

libri... e non solo libri


Rispondo con piacere all'invito di wel e ringrazio scilla per la bella idea!ecco cinque incipit di alcuni, ma solo alcuni, dei miei libri preferiti, letti, riletti, straletti ed amati (in ordine di preferenza, ma dipende sempre dai momenti)...fa riflettere come spesso l'incipit non sia all'altezza del'emozione che il libro risveglia raccontandosi... un po' come a dire che l'apparenza inganna o che la partenza è sempre la parte più difficile... o che le cose belle non sono mai facili ed a portata di mano... costano "sacrificio"..."Penso a volte che non uscirò mai da questa Rua dos Douradores. E se lo scrivo, mi sembra l'eternità. Dal mio quarto piano sull'infinito, nella plausibile intimità della sera che sopraggiunge, a una finestra che dà sull'inizio delle stelle, i miei sogni si muovono con l'accordo di un ritmo, con una distanza rivolta verso viaggi a paesi ignoti, o ipotetici, o semplicemente impossibili...""Il libro dell'inquietudine" - Fernando Pessoa"Ricordo ancora il mattino in cui mio padre mi fece conoscere il Cimitero dei Libri Dimenticati. Erano le prime giornate del 1945 e noi passeggiavamo per le strade di una Barcellona prigioniera di un cielo grigiastro e di un sole color rame che inondava di un calore umido la rambla de Santa Mònica...""L'ombra del vento" - Carlos Ruiz Zafòn"Lei, Esther, corrispondente di guerra appena tornata dall'Iraq perchè l'invasione del paese può avenire da un momento all'altro, trent'anni, sposata, senza figli. Lui, un uomo non identificato, sui ventitrè o venticinque anni, bruno, tratti mongoli. I due sono stati visti per l'ultima volta in un caffè di Rue du Faubourg Saint - Honoré...""Lo Zahir" - Paulo Coelho"La signora avrà avuto sessanta, sessantacinque anni. La guardavo, steso su una sdraio di fronte alla piscina di un circolo sportivo all'ultimo piano di un moderno edificio da dove, attraverso grandi finestre, si vede tutta Parigi...""L'immortalità" - Milan Kundera"La prima volta che incontrai Dean fu poco tempo dopo che mia moglie e io ci separammo. Avevo appena superato una seria malattia della quale non mi prenderò la briga di parlare, senocnhè ebbe qualcosa a che fare con la triste e penosa rottura e con la sensazione da parte mia che tutto fosse morto. Con l'arrivo di Dean Moriarty ebbe inizio quella parte della mia vita che si potrebbe chiamare la mia vita lungo la strada...""On the road" - Jack KerouacLancio un nuovo input, anzi due...1. proseguiamo questo bel gioco citando una frase che ci ha colpito (non importa se a metà, all'inizio o alla fine, di cinque libri, o anche meno, o di più;-)2. e, tanto per esagerare, perchè non ci proviamo anche con le canzoni?Vi "nomino" tutti, miei Special Guest o viaggiatori di passaggio:-)