la favola mia

puro e luminoso...


"
Obbiettivo dell'Hatha Yoga è quello di trascendere le limitazioni del corpo fisico per entrare nella più alta consapevolezza. Le Asana (posizioni Yoga), facili da praticare offrono un modo efficace per preparare il corpo e la mente alla meditazione e sono molto utili per rilassare le tensioni muscolari e per conseguire calma, chiarezza mentale e concentrazione."... ieri sera sono andata alla mia prima lezione di Yoga (vietato ridere!!!)arrivo, come sempre, in ritardo e tutti sono già immersi nll'atmosfera un po' surreale di una stanza piccola e accogliente, riscaldata dall'oro di una luce soffusa e profumata dal suono di una musica evanescente... sono un po' intimorita e molto curiosa... e, ovviamente, trafelata e col respiro a mille, come mi succede ogni volta che prendo un impegno e morire se arrivo in anticipo!mi guadagno il mio spazio e il maestro (un personaggio assolutamente ascetico, vestito di bianco e con una voce che sembra provenire da chissà quali meandri interiori) inizia il percorso che, si spera, ci porti al conoscersi ed al comprendersi.sembra tutto molto semplice e facile e invece è di un difficile assoluto! è incredibile  come sia arduo restare fermi  a piedi uniti e con gli occhi chiusi, ad ascoltare il proprio respiro ed a cercare di lasciarsene impossessare... senza avvertire strani oscillamenti del corpo, che rischiano ad ogni momento di farmi precipitare addosso allo specchio vicino  alla compagna di fianco o microcrampi e tensioni in ogni dove... una vera fatica!il maestro dice "ora tutte le tensioni vi abbandonano, il vostro respiro è lento e regolare, lasciatevi cullare dall'onda del vostro respiro, sprofondate nel terreno che vi abbraccia come una madre affettuosa.. il vostro respiro è puro e luminoso..."ho gli occhi chiusi e la mente sembra sempre più leggera e libera da qualsiasi preoccupazione o pensiero... tutt'intorno c'è un silenzio di spessore, che non pesa e non fa male... come se le presenze si fossero annullate, ciascuna assorbita dalla propria aura...la realtà si diverte a provocarmi e, a tratti, mi scappa di pensare alla moglie di nonno Libero che fa yoga alla scuola di Kabir Bedi... non devo ridere, dai non fare la cretina!trascorrono due ore (due ore?!?) senza che le si avvertano e le sensazioni che il corpo trasmette e che la mente recepisce sono davvero infinite..."ora facciamo tre respiri profondi ed apriamoci all'esterno" ... auguriamoci che sia benevolo!... oggi l'esterno mi sta facendo delirare... dovrò andare a lezione più spesso!