la favola mia

... il Capo...


pur non avendo mai nutrito ambizioni da "Capo", mi ritrovo con questa incombenza e... niente da fare, la gente proprio non capisce...o, meglio, sembra capire solo quando fa comodo... il che equivale a "quando c'č una responsabilitā da assumere, il Capo se la deve prendere" (se no che Capo sarebbe? ovvio)ma non equivale a quando "il Capo ha preso una decisione ponderata e, anche se questa va contro il mio comodo del momento, mi ci devo assoggettare"e io che mi aspetto sempre che la gente, certa gente, soprattutto quella che mi conosce, sappia e voglia anche capire che certe volte proprio non si puō assecondare sempre il comodo di tutti...eh no, questo non č contemplato nell'irriducibilmente critico animo umano... e non c'č nč etā nč maturitā che tenga...quindi, a volte mio malgrado, mi ritrovo a dover fare il CAPO, quello con tutte le maiuscole, che sopporta e fa finta di ignorare i musi lunghi ed anche le piccole isterie...avanti, non importa... e che tutto questo delirio finisca presto!(piccolo sclero da salto di ponte passato al lavoro)