Ieri sera sono uscita col mio novello oggetto di piacere.
Sono stata con lui e la sua band in sala prove, stasera si esibiscono ancora...ieri volevano sistemare un paio di cose e così mi hanno chiesto consulenza volante.
Stasera sarò il loro tecnico del suono personale. Non vogliono nessun altro perchè ormai so cosa cercano, come vogliono suonare, cosa privilegiare.
Ieri sera guardavo A. suonare la batteria...dio mio quanto mi faceva sesso...a vederlo lì, a petto nudo suonare...quelle possenti braccia nerborute, la grinta dipinta sul volto...mi stavo eccitando,mi stavo per bagnare...sentivo il bisogno di toccarmi....di dare un po' di piacere solitario alla mia rosa segreta,che voleva compagnia....
Quando siamo usciti dalla sala prove ci guardavamo con uno sguardo provocatore, assatanato, languido e feroce...volevamo sesso.sesso animale e niente dolcezza.
L'ho fatto venire da me...praticamente non ci siamo nemmeno spogliati...abbiamo semplicemente abbassato i jeans e l'abbiamo fatto dietro alla porta...
Poi l'ho cacciato via, perchè avevo bisogno di stare sola coi miei pensieri....con l'immagine del turnista,col suo sguardo triste, con il suo cuore in debito di battiti...
L'ho chiamato. Era tardi ma era ancora sveglio. Mi ha detto che è un po' di sere che non riesce a dormire. Che il mio pensiero lo perseguita...che vedermi in studio non gli fa bene...che vorrebbe rivedere il mio sorriso...che vorrebbe risentirmi accanto a lui...
Ho pianto tutta la notte.