Osservazioni

°°°°Danno della Metafisica°°°°


... Intellectus sacrificium intellectus ... Credere che il pensiero abbia da guadagnare una superiore obiettività, o, perlomeno, non abbia nulla da perdere dalla decadenza delle emozioni, è già espressione del processo d'inebetimento, poichè anche le più remote oggettivazioni del pensiero traggono alimento dagli impulsi, il pensiero distruggendoli, distrugge la condizione di se stesso. La fantasia, "assegnata" alla sfera dell'inconscio è proscritta dalla conoscenza, quale rudimenti acritico e infantile, è quella che in realtà, stabilisce il rapporto tra gli oggetti e soggetti, in cui ha origine, per forza di cose, ogni giudizio: espulsa la fantasia, è espulso anche il giudizio, il vero atto conoscitivo. "Noi non soffriamo per le cose del mondo, ma per le nostre credenze sulle cose del mondo". Epitteto ......(lo schiavo senza tempo)