Osservazioni

Saba Umberto


Per quante notti insonne ho giaciuto © Per quante notti che insonne ho giaciuto per l'orror di levarmi ogni mattina tu buona, tu mia dolcissima musa; tu dimmi in carità: Come hai potuto? Però che tutto io ti perdono quanto soffersi tutte le mie insonni notti i miei sogni agghiaccianti i sogni rotti, d'un subito Ma dimmi ora, musa: faccia di tanta nobiltà soffusa serbar si addentro quell'infamia chiusa nel cuore, adulterare i baci e il pianto Mentirmi ogni carezza il tuo pensiero esser non mia vivendo a me d'accanto Ecco il delitto il solo, il grande, il vero delitto Che non posso io no scordare Che senza fine mi farà odiare me stesso maledire anche il tuo nome Chiedermi ognor più follemente Come Come ha potuto? Ma questo, ed altro che mi taccio no non può esser vero E' solo un sogno, sai; è un sogno di cui forse morirai E' un sogno di cui certo io morirò écute® _________________________ questo, appena giuntomi, è troppo "bello" ed attinente per non editarlo ________________________ non è vero ke ti penso non è vero ke ti desidero non è vero ke sono gelosa non è vero ke esisto e tu neanke _______________________ .