Osservazioni

.....ciao phiIalethes dai saggi lemmi..... forse oggi andrò a votare. tendendo più all' UTILE che al GIUSTO. proprio per pervenire ad una mia felicità. temporale/materiale. il fattore economico prende il sopravvento. ma permette ai miei desideri di cogliere l'UNO. e magari anche qualcosa di più. il nutrimento delle coscienze è necessario. ma necessario è anche il nutrimento della panza.

NON sei certamente l'unico a scegliere l'UTILE al posto del GIUSTO nell'espressione del voto, solo che; ho un enorme difficoltà a capire come si faccia a pretendere da chi è stato eletto con quest'ottica utilitaristica che .... sia GIUSTO ...... il giusto non sale al potere con voti utilitaristici, così ne è precluso ...... Solo chi è avvezzo all'utile sa crogiolarsi tra i miasmi delle schede elettorali, danzando avvolto dall'olezzo del voto, al tempo ritmato di GIUSTEZZA, scandito da chi ha espresso il voto utilitaristico --------- Le mie "reprimende"; non sono ad personam, ho troppo rispetto della libertà dell'essere, "vorrebbero" essere un evidenziare le antinomìe concettuali ..... OK ?

.....ciao phiIalethes dai saggi lemmi..... ok. ma cos'è giusto? GIUSTO è forse l'ideale decantato dal sommo filosofo? GIUSTO è forse il versetto del vangelo? la dolce rima del dotto poeta? tu mi insegni. "Occorre il nutrimento di conoscenze CONSAPEVOLI della loro inconfutabilità temporanea per essere tesi all'inconfutabilità atemporale". e non serve forse un compromesso? mi chiedo. non ne sono sicuro.

Ciao funghetto che ha il coraggio delle proprie azioni .......... sarebbe già una cosa degna se; chi è solito votare secondo il suo UTILE; non pretenda che l'eletto con questo sistema,sia in grado o sia spinto dal sacro fuoco di fare le cose GIUSTE

.....ciao phiIalethes dai saggi lemmi..... rinnovandoti la domanda. (perchè gradirei sul serio una una tua risposta in merito). ESISTE DAVVERO UN GIUSTO? ti comunico che le tue frustate son dolorose.

Ciao funghetto che sa ancora soffrire per il giusto ..... la tua dolorosa comunicazione; svela che sei perfettamente consapevole della differenza tra il GIUSTO e l'UTILE, l'ammissione "dolorosa" svela financo la tua giovine età, chi è avvezzo da anni ad anteporre l'utile al giusto; ha costruito una corazza che; non v'è frusta che possa scalfirla ...... sono molto felice che le "nuove" leve siano sensibili e vogliano sapere come fare, ma se pensi un attimo alla tua domanda; t'accorgi che; o non t'ha mai detto niente nessuno, o chi ha detto qualcosa, era classificabile "appartenente" quindi il detto rientrava in un pensiero unico e irrispettoso del singolo ..... certo che esiste il giusto, non potrebbe esistere l'errore senza il giusto; ogni "cosa" contiene in se sempre il suo opposto ...... il giusto è d'una semplicità superiore all'uovo di colombo ....... è sufficente desiderare per chi vedi camminare nella tua via, le stesse cose che desideri per te .... semplicissimo ....... così non sarai più "obbligato" a scelte utilitaristiche ... se ti sembra utopico; ti basti pensare che; per le grandi cose è sufficente volerle, perchè le cose più sono grandi, più sono semplici da cogliere .... sono solito rammentarmi che ; la felicità è una direzione, non un luogo .... conosco molto bene le difficolta date dal sistema economico competitivo, ma so anche che se ci si avvia nella direzione del giusto, anche l'economia si piega ..... al tuo quesito se esiste un compromesso; esiste pure quello; ed è dato dalla tua sensibilità al problema, ed a quanto è incancrenito il problema, da questi due fattori estrai la tua personalissima formula compromissoria.....

.....ciao phiIalethes dai saggi lemmi.....grazie. sei il mio preferito. posso metterti tra i link?

Ciao GiovinFunghetto ..... sono io a ringraziarti, la tua ricerca in ciò che senti, in ciò che sai essere GIUSTO, vuol dire che sai, che è in te, lo conosci e riconosci come famigliare, ti appartiene e li appartieni ------- è fuori dei te che c'è l'utile, è sufficiente una doccia per togierselo di dosso -------- ora però non correre sotto la doccia, questi sono attimi da gustare senza tempo, col TUO tempo, nutre il mio che ormai è divenuto avido, allora cerco di fermare il tuo come se fosse mio ------ però; se puoi; cerca di non farmi sentire il grillo parlante, sono molto molto terricolo, specialmente nel mio IO "percettivo"

ciao Funghetto ....... con mio sommo dispiacere; visto che m'ha fatto molto piacere risponderti; sono obbligato a rifustigarti, ma lievemente, e con l'unguento nell'altra mano ------ solo per riportare il POSTATO sui binari originati ------- ossia una forma dialettico-confutativa per pervenire più consapevolmente all'autoconfutazione, avente per oggetto i "DATI OGGETTIVI " e non soggettivi come il tuo, le motivazioni quale la VOLONTA' VOLENTE che cristallizza ergendo oltremisura il dato oggettivo ------ la dialettica come modo d'essere per non concedere questa cristallizzazione ------ il fattore economico che induce a ciò ------- il fattore economico che obbliga le facoltà a produrre con ritmi Fordiani degli esseri che sono degli iperutensili umanoidi, forniti di nozioni raffinate, ma privi di capacità; valutativa - conoscitiva - decisionale ----- ecco la mia richiesta di conoscenza adeguata,---- i menzionati; sono tutti fattori utili, ma non giusti, per farli divenire giusti; sarebbe sufficiente fornire capacità decisionali a TUTTI ----- ora ti starai chiedendo perchè non l'ho postato chiaro e tondo subito; ---- sono solito occultare implicitamente ciò che dovrebbe essere esplicito, questo fattore mi concede l'approccio con menti "antiche" che sanno cogliere l'implicito, perchè non erano "addestrate " al solo nozionistico-esplicito come oggi, esplicandolo nei commenti si da la possibilità a chi coglie solo l'esplicito di illuminarsi ed intervenire ------ la maieutiké Socratica trova in questa "tecnica" la sua esaltazione, inoltre ci sono affezionato.... ciao e .... mi sono stancato, il mio braccio non ha; ne la voglia ne tantomeno la forza, potrei anche chiederti di sostituirmi1 ----- non sono solito fustigare dati soggettivi, è troppo semplice, inoltre il rispetto per l'essere non me lo concede, ho profittato del tuo tema attualissimo, ma credo che difficilmente mi ricapiterà un occasione così attuale e importante, quindi sei stato un martire delle coincidenze e me ne dolgo.

urca :-)) giuro parli troppo difficile per me !!

Ciao elena "urca" .. dimmi pure cosa ti sfugge ed io sarò lieto di "semplificarmi" ... OK ?

ti leggerei con la necessaria concetrazione se non mi collegassi a tarda sera con la testa pesante, ma se non fosse pesante, forse proprio non mi accorgerei di avere una testa, ma se non avessi una testa, allora non potrebbe pesarmi... gesù! Sei bravo ma la filosofia mi è ostica, quasi quanto la matematica. sono entrambe claustrofobiche! ciao ;-)

Ciao ... poly .... che ama gli animaletti .........non devi concentrarti, semplicemente esporre con naturalezza e semplicità il tuo pensiero e vedrai il mio .... sciogliesi come neve al sole per comunicare con il tuo

Praticamente il solito casino: non puoi fare un'affermazione che ti linciano come se fossi Tanzi!

ciao .... miss ..... io non ho notato nessun linciaggio; oltre il mio attuato su; un tenero giovin, che chiedeva espressamente l'uso della verga a scopo terapeutico, ed è un giovine molto a modo, a cui m'è costato molto l'applicazione della terapia, non sono avvezzo all'uso della verga, se invece ti riferisci alla mia scarsa fruibilità; è un fattore che abbiamo già avuto modo d'affrontare --------- il mio esprimermi implicitamente e non esplicitamente ; ha il suo fondamento nella maieutiké socratica, ed almeno in questo blog .... NON so rinunciarci !

Ah ma io mi riferivo a quello che hai scritto! Alle opinioni umane che sono tesi..presuntuosamente costruite per essere incontrovertibili...perfette in sè stesse ed atemporali..spero di aver capito bene! Ti leggo senza fatica: scrivi bene, pensi meglio, è un privilegio leggerti! L'argomento richiede sempre un linguaggio alto...

Ciao ... miss .... come al solito hai colto benissimo il linguaggio scritto con parole del tempo che comanda il tempo e s'espande nel tempo a divenire ..... NO le mie parole non muovono linciaggi di sorta, non è possibile linciare le parole che appartengono e s'è scelto di non leggere, verrebbero fuori potenti ed innarrestabili nel dolore del dolore, il non voler soffrire pene di sorta non concede il linciaggio a se medesimo, "lusso" che possono concedersi solo anime candide e cristalline che non sanno vivere nel buio di se stessi

..la terapia ha funzionato (sadicamente piacevole). e l'unguento miracoloso.

ciao ... giovin funghetto a modo .... ne ero certo, differentemente non avrei utilizzato nessuna terapia ..... il placebo dell'autofustigazione metafisica; è prescrivibile solo a chi lo richiede, solo così ha effetto, e non seve neppure il foglietto delle avvertenze, non ci sono effetti collaterali, e neppure multinazionali; solo benefici !