Osservazioni

Perfetta interpretazione della follia. Mia. Grazie.. M.

Ciao ... Luna M. ... odio ogni forma di perfezione, la perfezione è finita, non è aperta all'evoluzione, ai cambiamenti, è chiusa in se

Giusta osservazione. Arguto e profondo. Era per comunicare una strana assonanza tra i tuoi versi ed il mio stato d'animo. Omeostatica, cerco ancora di scoprire come ci si evolve. Io voglio e voglio.. ma resto sempre lì, ferma nel mio semipantano. Chissà perchè!

Ciao ... Luna ... come e perchè il VOLERE figlio del pensiero efficente maschile si sia insinuato nella costruzione del pensiero femminile è oggetto del mio interesse. Il volere è logico-lineare, parte da un punto per giungere ad un altro, incurante o quasi di tutto ciò che trova nel suo cammino, questo è il volere efficente costruito dal pensiero maschile, parafrasando Socrate, la visione del mondo femminile, spezza la linearità perchè segue la sinuosità delle sue percezioni --- come ci si evolve? semplicemente volendo di non volere, il volere mistifica il reale, mentre l'atemporalità della percezione s'incunea nell'attimo reale infrangendo quell'incedere cosale del mondo inanimato, privo d'anima

Buona mattina, la mattina è proprio l'ora del pensiero, fresco riposato mentre la città dorme ancora;-)Poco cose ma ci tengo a dirtele:intanto la riproduzione della Torre di Babele, l'ho vista originale in Olanda,all'Aja, quasi una profezia dei nostri giorni, della comunicazione fra tanti linguaggi del villaggio globale e della rete, e nel quadro è così chiaro tutto:-)senza bisogno appunto di un discorso logico-lineare.Ho letto tutti i commenti e fanno parte del tuo post, sono una bellissima derivazione, diramazione, dello scritto altrettanto emblematico, emblema quasi poesia alla Borges, filosofica.Mi è piaciuto moltissimo leggerti/vi.(Solo peccato che non ho le casse e il link lo aprirò in seguito)E' tutto talmente interessante che è un peccato non poter affrontare tutte le idee che possono scaturire da ciò!Mi trovo molto d'accordo con la definizione del pensiero femminile che spezza la linearità perchè segue la sinuosità delle percezioniMa quanto la logica alle volte è..una forte scialuppa di salvataggio..una zattera meravigliosamente forte..che ci salva dal canto delle sirene?La volontà è esattamente come l'hai definita tu, incurante o quasi di tutto ciò che trova nel suo cammino(avevo scritto camino!!)lapsus interessante ;-)Però c'è un però, la logica è un ossatura, una struttura indispensabile, e anche riposante, tautologica della vita. Che ne pensi?A presto, ciao.

Ciao ... bippy ... la logica è uno strumento e come tale va utilizzata per poi riporla, l'utilizzo inappropriato in mari inadatti, non può che provocare l'affondamento

é lo stordimento della ragione... il senso senza senso delle mei contraddizioni... che è poi un fliure continuo verso.... verso.... Grazie Goccia

Ciao ... Goccia ... il senso del non senso

l'inquietudine dell'anima a volte può servire per ritrovarsi e per far ordine tra quei pensieri che il caos ha sparpagliato senza logica o ragione..il caos che ospita il delirio puo' essere terribile..e la direzione è univoca..salutino della lori

Ciao ... lori ... ogni volta che ci si ritrova, è perchè si è nuovamente rinati in quel Sisifico e perpetuo rinnovarsi differenti, il caos è che ci si crede d'esser sempre medesimi, mentre non lo siamo, l'univocità è essere pur non essendo, essere nuovi

Caro Clochard credo di non aver sentito mai una poesia piu' bella , c'è tutto in essa cio'che ognuno di noi vorrebbe sentire e sentirsi dire , esiste questa parte di noi , cosi' ignorata spesso che grida sempre per poter esistere . Bravo Clochard continua a dargli voce , io staro' qui ad ascoltarla.

Ciao .... rohrose ... sorrido, sorrido perchè il tuo vergato mi fa ritornar alla mente una fanciulla che gaiamente giocava con atrezzi didattici volti a far comprenedere la fallibilita dei sensi, nello specifico erano volti alla fallibilita della vista, mentre in questo post ho volutamente premiato in quella sorta di mimetiso animale che ancor possediamo, ho premiato l'udito affinchè celasse la vista, ed è nella vista che risiede le radici del vergato

La vista è limitata all'orizzonte il sentire ha la pretesa di guardare oltre perchè sa di essere intessuto della stessa materia dell'infinito. Per quanto riguarda l'udito poi il mio credevo fosse a posto , bho ciao

Ciao ... rohrose ... il tuo udito funziona benissimo, al punto di farti affermare che mai hai ascoltato una poesia più bella, funziona talmente bene che non ti ha lasciato vedere l'altra poesia; l'altra per sentirla è necessario vederla

Forse ho capito cosa vuoi dirmi ...caro phi.. è questo gia' è strano dato che solitamente impiego qualche giorno per capire cosa dici ..ma ..e non vorrei che qui la vista mi ingannasse come quando si osserva un miraggio in effetti anch'essa qualche pregio possiede ed anche molto grande se riesce a riportarmi al qui ed ora e a non cercar nient'altro.

Ciao ... rohrose ... il pensiero ha una digestione lenta e laboriosa perchè viene introiettato grezzo e spigoloso, ma son proprio quelle asperità che riportano al qui ed ora --- cos'è un miraggio se non il vedere ciò che si vuol vedere, non trovo logiche plausibili alla sua negazione dato che ogni cosa, ogni essere, è una nostra e personalissima interpretazione, siamo l'interpretazione di noi stessi, siamo miraggio che vuol vedere il miraggio, miraggio che mentre rientra, rifugge il qui ed ora --- tesi ed antitesi dell'essere, verità e menzogna, gioia e dolore, suono e silenzio, lacrime e sorrisi, la vita è oscillare tra queste prerogative, sai che noia una persona sempre sorridente come colta una paresi, perciò il desiderio rinnegando ciò che brama, rinnega la noia

Temo stavolta sara' piu' dura del solito riuscire a metabolizzare il tutto , potrebbero volerci settimane hahaha (speriamo di no) ma in fondo il bello è proprio questo , nella ricerca degli enzimi giusti per quell'alimento .

Ciao ... rohrose ... stamane mi ci vorrebbero proprio degli anzimi adatti a dissolvere la fumosa confusione che continua ad abitarmi da ieri sera

Tu soltanto da ieri sera, sapessi io da quant'è che son confusa, ma pare che dal caos primordiale sia nato l'universo , quindi , ora , non dico di arrivare a tanto ma , puo' darsi che da questa confusione ne nasca qualcosa di buono.Ciao

"Ragione e passione sono timone e vela della nostra anima navigante."K. Gibran

Ciao ... iris ... ragione e passione sono come verità e menzogna, le due gambe dell'umanità, ma qual'è verità e qual'è menzogna? --- tremo al pensiero che un giorno qualcuno decida quale delle due amputare, privi dell'artifizio saremmo automi, macchine che rispondono a imput in maniera prestabilita, preordinata

:-) un sorriso e un abbraccio con tutta la mia anima....

Ciao ... mary ... com'è che mi sento avvolto da una soffice e candida nebbiolina?

sono io ..è la mia anima che ti avvolge come un involtino primavera...eheheh

Ciao ... mary ... ecco perchè oggi mi sentivo più impedito del solito

beata la donna che ami.....

Ciao ... nadjma ... la beatitudine è una cosa da deità, non avrei vergato nelle postille dell'IP: il desiderio rinnega ciò che brama

"non possiamo sporgerci dall'anima".....??????

Ciao ... nadjma ... anche l'anima è un prodotto della nostra evoluzione, ben inteso l'anima platonica, la psiche, non quella cosa travisata dai dogmatici, essendo l'anima uno dei prodotti della nostra parte biologica, è indissolubilmente limitata dalle nostre percezioni, perciò quando entrambi guardiamo la luna, vediamo due lune, la tua anima è limitata dalle tue percezioni e mai potrà vedere e percepire la mia luna, siamo unici e irripetibili

e cosa vuoi dire,che più amiamo e più ci allontaniamo dalla persona amata,per non perdere la nostra individualità?....

Ciao ... nadjma distratta ... potrei anche darti i compiti per le vacanze ;-) --- ho semplicemente ri-affermato che anche l'anima che crediamo infinita non lo è, se fosse infinita saprei le tue percezioni e tu le mie, anche l'anima è prigioniera dei nostri limiti biologici, perciò affermo senza tema di smentita che: non possiamo sporgerci dall'anima

credo proprio che tu debba darmi qualche lezione....non mi sento preparata. :)

Ciao ... nadjma ... e secondo te: c'è qualcuno che sia preparato, io non ne conosco

TU.....;)

Ciao ... nadjma ... con mio sommo rammarico, devo ammettere che; ritengo di appartenere ai meno preparati, proprio perchè so di NON esserlo

" Il desiderio rinnega ciò che brama "???? Abbracci

Ciao ... SCIAZZUKA ... direttamente dal tuo blog (vedere, sentire, comprendere e toccare un'altra persona. Quando ciò avviene, sento che il contatto è stato stabilito) --- prova un pò a frequentare i mezzi pubblici in orario di punta e dimmi se questo tuo desiderio non lo rinneghi rapidamente, anche se sei in compagnia del tuo lui

Non mi succede di avere tutte le percezioni all' ora di punta! Hai una così grande percezione? sei sicuro di essere materiale? In un autobus all'ora di punta ci sono tante energie contrastanti, compreso quello che si sposta per non essere toccato, la nonna che ha paura di essere rapinata, e il bambino che vede tutti grandissimi sopra di lui, magari con qualche p..o profumato in faccia. Quali sono i desideri di stabilire contatto? Buona giornata :-)

Ciao ... SCIAZZUKA ... chiedi quali siano i desideri da stabilire??? im primis il tuo, quello che nasce in te, da te, come ogni nascituro, non vuol altro che la conferma d'essere, la pretende come il neonato che vuole il seno, la esige come il nascituro che strilla perchè altre percezioni a lui esterne, lo disturbano, non sa vivere nel dubbio, l'unica conferma capace d'acchetarlo è il suo avido soddisfacimento, al cospetto del desiderio, ci comportiamo come con il neonato, non sappiamo più percepire perchè strilli e cosa VOGLIA, tentiamo di confonderlo con l'ascolto di percezioni a noi esterne, tentiamo di tacitarlo offendole il seno, ma come il desiderio, anche il neonato rifugge l'offerta liturgica, tentiamo di cullarlo, ma lui non desidera altro che la quiete in se stesso che gli faccia comprende appieno cosa sono quella moltitudine di percezioni a lui esterne --- per cogliere i desideri è sufficiente non dimenticarsi d'esser stati desiderio e null'altro, prima che la logica ci addestrasse al liturgico pasto ad orari stabiliti, al sonno quando vorremmo esser desti, ad una temporalità uguale per tutti quando siamo unici ed irripetibili

Ciao! Un bimbo piccolo ha solo una necessità, vivere! Se vuoi è proprio un ameba. Il resto è connesso con l'energia della mamma, crescendo le dimensioni cambiano e le relazioni con gli altri. Pochi hanno nel loro la "memoria" di qualcos'altro, infatti pochi sono i geni. Noi, normali, cerchiamo di chiarire il desiderio per avere uno scopo altro al vivere da ameba. Sorrisi

Ciao ... SCIAZZUKA ... il tuo definire protozoo il neonato, non mi trova per nulla daccordo, anche perchè non vorrei esser accusato di strage dopo aver preso un medicinale --- sorrido alla tua molto femminile volontà di potenza materna, il bimbo una volta nato, può tranquillamente esser allevato da chi non gli è madre, addirittura in assenza della madre, con il solo padre, come vedi la teoria sull'energia materna è stata confutata dalla natura stessa, e ben prima che l'uomo ne potesse comprendere i reconditi meccanismi, soprassiedo sulla mole di induzioni culturali che indirizzano i nostri desideri, son certo che ti sarà capitato di soddisfare un tuo "impellente" desidero per poi subito chiederti: ma chi me lo ha fatto fare, io non voglio questo

Non volevo farti sorridere, ma ridere!!Proprio perchè appena nato il bimbo ha una sola meravigliosa esigenza può essere allevato da chiunque. Riguardo agli impellenti desideri ti confermo che sono una donna non un uomo "chimelohafattofare". Buona vita...:-P

la traduzione di questa frase.., please "aunque no lo creas" mi piel extraña enormemente la ausencia de tu piel...:)

anche se non lo credi la mia pelle agogna profondamente la tua ( oppure più letterale: la mia pelle subisce enormemente l'assenza della tua )

Ciao ... Anto & ros ... simboli della mutualità di genere

sei stata molto gentile. Grazie Ros

Ciao e grazie della visita,pattivis

Ciao ... Patti ... il male non è l'alcolismo, ma il perchè l'essere; dopo quel pastore che vedendo il suo bestiame che si nutriva d'uva caduta e fermentata era in preda a strani e inconsulti atteggiamenti, son passati oltre 3000 anni eppure l'essere pare non se ne sia accorto

Buongiorno! Ogni tanto viene a trovarmi,non ho mai commentato quello che scrivi, perchè non sono molto capace. Mi riprometto di tornare a trovarti e ad impegnarmi di poter commentare qualche tuo post. Buona giornata

Ciao ... oran ... sto sorridendo alla bislacca teoria riferita alla tua incapacità, l'hai esposta e uccisa nel medesimo scritto

Meno male che sorridi

Adoro queste poesie in spagnolo...lingua sensuale e passionaria...mi hai fatto venire i brividi!!! Buona giornata e grazie della tua presenza celata!!!

Ciao ... tecnicamente ... brividosa giornata a te

Grazie...fortuna che c'è un bellissimo sole che riscalda la mia anima!!!

ciao e buongiorno ....bella la poesia e molto sensuale lo spagnolo due ingredienti necessari .....bella molto bella ciao ^____^

Ciao ... glossy ... sorrido al fonosimbolismo ferormonale che significa, perchè so che è generato dalle aspettative che la cultura ci ha mostrato, chissà quale idioma promuoverebbe il medesimo significato in culture a noi lontane come quelle orientali, od in tempi a noi lontani

con quell'inquietudine ci sono nata, il caos dentro, e quando ho tentato di convogliarla, di riordinarla in qualche modo che mi si è rivolta contro..scoppiando e facendomi scoppiare, risultato: un buco nero

Ciao ... herice ... è il medesimo effetto che hanno i campesinos che tentano di coltivare appezzamente amazzonici, un buco nero sterile, ma perchè mai modificare la natura, perchè mai volersi modificare

e già, bel quesito..perchè..

Ciao ... herice ... doverosa postilla: facendo ben attenzione a NON pervenire nell'opposto della negazione al cambiamento, sarebbe la negazione della negazione, sarebbe un VOLER essere "così, così come s'è deciso d'essere, l'apice della negazione ad essere

sai che alla fine se ci penso non c'è la ragione è solo poter essere, anzi stare..rientrare in certi schemi ma la natura non vuole forzature ed ecco che ti si rivolta contro

Ciao ... herice ... non mettere fuori di te ciò che è in te, la natura, tu sei la tua natura e nessun altro, quindi sei sempre te che ti rivolti ai tuoi schemi ... una mia nota a più informazione sull'IP recita: esci dal tuo io se vuoi sapere cosa stai chiedendo al tuo io, e sopratutto se lui è daccordo o lo stai forzando oltremisura

infatti per natura intendevo il mio io, tutto si svolge all'interno anche se poi si attribuisce all'esterno il malessere o benessere

Ciao ... herice ... le tue parole: "tutto si svolge all'interno" sono la radice da cui germoglia il pensiero femminile, e debbo riconoscere che è un giardino che si rifà al paradiso terrestre, l'offerta d'un simile giardino è il dono più incredibile che possa capitare all'uomo, ma anche l'uomo ha la sua ottica, così prova ad innestare in quel giardino piante magari meno aggrazziate ma che danno frutti a lui graditi, una qualche belva feroce con cui misurarsi, altri fiori, pota le siepi, si fa persino una cascata col laghetto dotato di trampolino naturale, lo rende un pò più consono alle sue bio-esigenze, ma questo par mandare su tutte le furie l'ideatrice del giardino che prontamente lo rivuole come da progetto originario, proprio "così" com'era, perchè lei è "così", quindi prendere o lasciare, ed è in quell'attimo che l'uomo si sente prigioniero nell'eden, prigioniero perchè dotato di bio-desideri propri che non sono contemplati nel progetto

ma è un giardino privato, in cui non sono accettati "altri"! ^_^ Scherzo..non so se sia un'idea femminile, è la mia, comunque.Penso che ognuno debba cercare dentro di se e non fuori le azioni e reazioni

pensiero romantico, sottile, ma anche poco reale. Non tutti vivono così l'inquietudine... forse vorrebbero pure, forse, ma non riescono. Ciao

Ciao ... cioccata ... solitamente chi non riesce è perchè ha altri intenti

L'inquietudine per me è solo umana, l'anima a ben altro da fare.L'inquietudine è figlia primogenita dell'indecisione e generalmente a sua volta partorisce il fallimento... ^___^ Lillifiore

Ciao ... lillifiore ... sto sorridendo perchè la parola anima, non esisteva, l'ha coniata Platone per riuscire a sintetizzare, definire in un unica parola la psiche umana, che sucessivamente degli scriba prezzolati ne abbiamo travisato il significato, relegando l'anima in quello mistico religioso, rientra in quella storia che rinnega tutti coloro che non l'abbracciano, scriba prezzolati che tronfiamente si riempiono la bocca di parole non loro, decretando falliti tutti i differenti, l'unico fallimento della vita è la non vita, la vita non è lineare, è caos biologico, è brodo di cultura primordiale, non sterile e asettica sorgente mistica

Sei una persona interessante, intrigante, e sicuramente ti piace rimanere sul “misterioso”... Singolare ciò che scrivi nei tuoi blog. Complimenti. Stupendo brano, non lo conoscevo.

Ciao ... indissolubile ... un sorriso al tuo concetto di "misterioso", c'è una quantità industriale di me in questi luoghi, ma addestrati come siamo all'esplicito, non sappiamo più vedere l'implicito, NON v'è un solo brano nel post, l'altro è un brano silente, racchiuso nell'immagine, solo l'anima che lo ha generato può vedere e sentirne i suoni, gli odori, i colori, alle anime che sanno ancora sondare l'implicito, è dato percepirne l'intensità dell'insieme, raramente è dato cogliene la totalità se non nella rinuncia del proprio io

Si, mi rendo conto, spesso uso termini poco appropriati, ma scaturiscono dall’istante in cui mi trovo. Sulla “quantità industriale” del tuo essere, sorrido io... Tutto ed il suo contrario, sul web. L’ importante è sapere esattamente cosa non siamo e mai saremo nella vita reale. Oggi mi sento particolarmente polemica conto i piagnistei dilaganti generalizzati, leggendo qua e la viene lo sconforto misto a nausea. Ah, il termine di oggi per te...”singolare”.. A presto. (le tue lettrici avevano ragione, non è carino quando non rispondi...)

Ciao ... indissolubile ... l'aggettivo più rispettoso della diversità è: singolare, di una singolarità che oscilla incessantemente tra i suoi opposti, è vero che sappiamo cosa non vogliamo, ma ti posso assicurare che anche questa scelta è limitante in ciò che potremmo essere, fortunatamente non ci è molto chiaro ciò che vogliamo, ed è in questa sorta di bulimica danza di noi stessi che; soggiace al "chissà quanto mi piacerà?" ci lasciamo languidamente rapire dai nostri desideri che possiedono confini a noi fortunatamente poco noti, sintetizzando, ciò che ci è noto non sommuove il nostro innato principio d'equilibrio

prima di tutto complimenti per tutti e tre i tuoi blog.. e poi ti volevo chiedere come mai ti ritrovo spesso nel mio blog piccolo e scarno poco completo?...non molto aggiornato data la mancanza di tempo... comunque mi fa piacere ritrovarti perchè mi piace leggere i tuoi messaggi e le poesie incluse. ciao e a presto Simona

Ciao ... Simona ... hai mai visto dove spuntano le stelle alpine? luoghi scarni e quasi inacessibili

Ciao....e tu paragoni il mio blog al posto stupendo dove nascono le stelle alpine? bhe complimenti per l'ottimismo.. allora mi devo concentrare abbastanza per fare in modo che il mio blog ne valga la pena....grazie del bel complimqnto comunque.Ciao Simona

L'anima è l'uomo nella sua totalità. L'uomo non ha un'anima, egli è un'anima. un saluto lady :o)

Ciao ... lady ... plaudo e mi associo alla tua affermazione, il dilemma è che molti, troppi se ne dimenticano

BEH COMLIMENTI! MI LIMITO SOLO A QUELLI! :)

Ciao ... baby lulla ... i complimenti di un giovin bocciuolo di donna ritemprano una vecchia plastica rotta come me, ma dicono anche che le vecchie divisioni generazionali continuano ad imperare, perciò il tuo stupore

... penso al pergolato di glicine che c'è nel mio giardino....lo ammiro per la bellezza dei colori..ne apprezzo quel profumo delicato che senti solo quando il vento passa piano tra quei fiori..lo guardo da giu'..è come un cielo ..le tue parole sono come il pergolato..possono far da cielo a chi ne fa tesoro nel suo cuore..

Ciao ... perlarosadifiume ... il mio vergato sull'inquietudine è logico-lineare, parte da un punto e giunge all'altro, il verbo fonetico della pagina web, galoppa nelle praterie dell'irrazionale, ma è nella simbologia visiva che l'uomo si libra significando il silenzio

buongiorno philathes..io credo che sia un'interpretazione soggettiva quella di chi legge e restituisce in qualche modo esprimendo sensazioni e visualizzazioni più o meno simboliche indipendentemente da quella che è l'impostazione del vergato..le metafore aiutano ad esprimere una percezione del resto tu definisci il tuo vergato "verbo fonetico della pagina web" ..il suono delle parole ha un movimento musicale..nei suoni e nei significati..tu scegli la tua espressione poetica e chi ti legge la accoglie e figurativamente la interpreta secondo una personale simbologia..ma perchè dovrebbe significare silenzio?

Ciao ... perlarosadifiume ... hai perfettamente espresso la potenza del simbolo, simbolo che è esterno a noi, appreso culturalmente, non è in noi, ce lo hanno messo, per quanto soggettiva sia l'interpretazione, mai potrà valicare i confini del simbolo, quindi è il simbolo a significare, al soggetto non resta che un'interpretazione vincolata --- tutti siamo gelosissimi del nostro io, tentiamo in ogni maniera di celarlo, una delle modalità è quella d'esporre una simbologia che celi il seme dell'io, nello specifico l'utilizzo del fonosimbolismo incrementa la forza del simbolo che; non significando il significante, a sua volta si può esporre trasparentemente, ed è proprio questa trasparenza cristallina che lo rende invisibile a chi indotto ad interpretare l'esplicito non sa udire l'implicito, è nel visivamente silente che parla il seme dell'io, anche l'umanità al pari degli altri animali è dotata di mimetismo, e lo utilizza prevalentemente con la propria specie, perchè sa che siamo le belve più feroci e sanguinarie che abitano la terra, siamo l'unica specie che arreca sofferenze per distrazione, per sport, per il nostro gaudio, altro che angeliche deità

certo non sempre si riesce a cogliere l'implicito..sta nella ricerca dell'interpretazione metaforica ricercare l'io celato visivamente silente..non credo che una metafora induca all'interpretazione dell'esplicito..sarebbe pura oggettività..ti porto come esempio il pergolato di glicine di cui avrei potuto limitare la costruzione del significato alla semplice associazione del pergolato all'immagine del cielo..per il colore, per la posizione, per il movimento, per la forma, per i profumi dell'aria..l'io celato mi porta ad associare invece la metafora anche alle sensazioni che i tuoi scritti mi ispirano..questo è l'io celato espresso con cristallina trasparenza..il contrario sarebbe ermetismo..silenziosa espressione di un significato contenuto in una forma simbolica apparente di fonosimbolismo..

Ciao ... lori ... l'implicito è la folgore che lacera l'attimo sparpagliandolo, quel lampo che muove a portar fuori di se l'attimo per renderlo immortale, hai mai provato a chiedere ad un artista quale sia stata l'ispirazione e la sua conseguente interpretazione, mai ti diranno qualcosa al riguardo dell'ispirazione, tuttalpiù una qualche giustificazione che si avvicini il più possibile a ciò che vorresti sentirti dire sull'interpretazione, in ogni dialettica, non si cerca altro che conferme dall'interlocutore, se le conferme non arrivano, la dialettica si fa aspra, ma solamente perchè si vuol convincere ancor più se stessi, è concesso ogni apprezzamento ed ogni singola interpretazione, dialogiocando con la percezione delle affinità interpretative, non è un caso, tantomeno una còmbutta se manca il lessico appropriato per potersi dire, è la semplice conseguenza del non volersi dire stringentemente, solo al gioco è concesso dire ogni cosa, un pò come succedeva all'irriverente giullare di corte che ogni tanto veniva... "sostituito", per dirci ci affidiamo al corpo, alle percezioni che sommuovono a dirsi, ma cosa diciamo è un mistero per la sintassi, allora ci rifugiamo nel simbolismo, nelle metafore, nella poesia e quant'altro sappia dirci senza affrontare quella dialettica stringente, il classico esempio è quando ci diciamo a noi stessi, ci diciamo solo fino ad un certo punto, quando ci facciamo stringenti con noi stessi .... soprassediamo

ciao.... vengo anche io spesso a leggerti anche se ho difficcoltà a confrontarmi con te ... sei troppo colto x una come me .... ma ti leggo volentieri ...smack....lidia

Ciao ... lidia ... la difficoltà è data dal desiderio di esprimerti con parole che non ti appartengono, ma svanisce non appena ti esprimi con parole tue

Non è una questione mistica, descritta da scribi prezzolati, ma di un'idea reale del fatto che l'uomo sia fatto di materia e quello che grossolanamente chiamiamo spirito, la psiche credo sia decisamente un'altra cosa...è mia abitudine nutrire il mio corpo e bene cosi come nutro la mia anima, perchè quella mi deve durare un pò di più che non un corpo che si deteriora nel giro di un battito di ciglia.

Ciao ... lillifiore ... difatti la parola psiche che esisteva, non era sufficiente a descrivere tutto ciò che Platone esprimeva sull'immaterialità dell'essere, così ha coniato il termine anima --- sulla durata ho i miei dubbi, ciò che supera il tempo biologico è il pensiero che abita altre menti ed i gesti compiuti, come i geni tramandati e opere d'ogni genere, null'altro, difatti non è possibile pretendere un pensiero dall'anima privata della sua parte biologica, certamente poi si potrà dire: in quest'opera leggo l'anima che l'ha generata, ma è semplicemente un riaffermare ciò che è stato e che più non è, certamente vi sono persone che vogliono credere, alcune che l'anima abiterà un altro animale o vegetale, altri vogliono credere che l'anima abiterà altri luoghi, sorridendo ti dico che è il nostro purtroppo vano tentativo di rinnegare la natura, ma è così bello credere, è talmente bello che mentiamo spudoratamente a noi stessi, e ci piace, non ho preclusioni di sorta sul nutrimento soggettivo dell'anima, purchè non obblighino altri a trangugiare il loro nutrimento, ad ognuno il suo, l'importante è tentare di essere felici

...sei sempre tu....tu che vieni a trovarmi con tutti i tuoi profili! Grazie comunque...e buon pomeriggio!! Giu'

Ciao ... Giù ... ebbene si, lo confesso, sono sempre io

Buongiorno!!! Era così evidente però che eri sempre te!! Ma io sono proprio un'ingenua a volte!!! Un sorriso dolce... Giu'

NON HO PAROLE..CHE DIRE.. BELLO!! BUON POMERIGGIO. ISIDE

Ciao ... ISIDE ... mi sorride il pensiero che si debba a Iside, semideità incestuosa, moglie e sorella di Osiride, una delle prime istituzioni della famiglia --- ma non diciamolo a quei tizi che albergano all'ombra del cupolone, hanno un'allergia ai "dico" che non ti "dico"

Ma sei della CIA??? Cmq buona serata

Ciao ... darlinggg ... quelli non sono che una minima parte dei dati che lasci nel web, ed i dati in Italia vengono conservati per 5 anni, in altri paesi non si sa bene

Noto che mi fai visita spesso, ma non lasci mai niente se non il tuo nome. Posso sapere il motivo? Ciao p.s. bellissimo componimento

Ciao,philalethes, mi unisco alla mia amica Surfinia, per ri-proporti la stessa domanda.. Comunque le tue visite sono sempre gradite, anche se silenziose.. Ciao.. Federica

MI UNISKO A MAREDENTRO E SURFINIA...SPESSO VEDO IL SUO PASSAGGIO SILENZIOSO...EPPURE NN KREDO SIA SILENZIOSO...KMK...E' SEMPRE IL PASSAGGIO DI 1 ANIMA ^__* NOTTINA PHIII ^__^

Ciao ... Fede & chrilly ... rispondo medesimamente anche a voi - yo mismo no se por qué

Hola ... surfinia ... yo mismo no se por qué

Si dice...te quiero.. in spagnolo... :-)

Ciao ... wiola ... sto sorridendo, in ogni idioma non c'è bisogno di dirlo, è il corpo che parla e dice per entrambi, non ha bisogno di nessuna traduzione, neppure se provenisse da uno sperduto villaggio della foresta amazzonica

Hai anche cancellato il mio messaggio...egocentrico oltre che 007!!! Cancella anche questo tanto nn mi sentirai piu'...adios

Ciao ... darlinggg ... se il tuo veduriere si confonde ed al posto della cicoria ti consegna "altre" foglie frastagliate, tu non devi farci l'infuso mattutino, perchè poi sei più confusa del veduriere

l'inquietudine dell'anima nasce quando cerchiamo e non riusciamo a far combaciare le nostre doppie anime... buona giornata :-)

Ciao ... miciafuretta ... alla moltiplicazione dei pani e dei pesci qualcuno ha già provveduto, vedo che tu vai oltre, moltiplichi l'anima

ahahah sai com'è? vedo doppio... ehehe doppio segno... doppia anima... :-)

ciao dalla redazione della tripladea, continui a passare nel nostro blog ma non lasci mai un commento...siamo forse tropo semplici per il tuo stile? cosa ti spinge a visitarci? buona giornata

Ciao ... triplice ... quanti quesiti, non sono mica l'oracolo di delfi

Passi spesso da me e sei discreto e gentile. Ciò merita un mio saluto qui da te.

Ciao ... mahamata ... un sorriso al merito, anche se lo considero eccessivamente volatile, quante volte tè capitato di uscire con il tuo lui, tutta la serata dedicata a te, poi l'incauto ha l'ardire di posare lo sguardo su un posteriore sconosciuto, dimmi un pò; tutta la meritoria serata con te, che fine fa? eppure il suo sguardo ha indugiato solo pochi secondi

Ricambio il sorriso. A proposito del tuo quesito, i ricordi di un passato lontano mi stanno riaffiorando alla mente ora che l'ho letto più attentamente: ebbene, come ogni donna, almeno credo, mi dava fastidio il posarsi dello sguardo del mio lui su un fondoschiena femminile, anche se devo dire che capitava anche a me di posare il mio su quello di qualche sconosciuto. Considero pecche e mancanze più o meno gravi alla pari, per uomini e donne. E in questo credo di essere una mosca bianca. Ma tutto ciò appartiene, come specificato, ad un passato lontano nel tempo.

Ciao ... mahamata ... sai rendere temporale il desiderio? io no, lascio al desiderio la sua atemporalità

Perdonami ma non comprendo il tuo quesito. In che senso?!

Ciao ... mahamata ... c'è un posare lo sguardo femminile che all'uomo fortunatamente è ignoto, avviene nei momenti in cui il desiderio di maternità monta prepotente, financo quando ha il se il nascituro, è quello sguardo che vi fa dire incuranti della presenza del vostro lui: vorre che nascesso con quella voce, con quello sguardo, con quella camminata, tutte qualità di sconosciuti o meno che muovono la vostra fantasia, forse i maschietti stanno imparando ad ascoltare i vostri silenzi e di figli se ne fanno sempre meno, non è che i maschietti aspettino che vi passino certe fantasie, se dovesse mai nascere un bimbo simile, sarebbe più vicino all'esperimento di Frankenstein che ad un umano ben proporzionato --- il mio quesito sull'atemporalità del desiderio è riferito al tuo posizionarlo lontano nel tempo, il desiderio non conosce tempo di sorta, è atemporale, o forse è più atemporale nell'uomo che non perde la sua possibilità di procreare, certamente l'orologio biologico della donna crea un prima ed un poi, una temporalità che l'uomo non conosce

Trangugiare nutrimento...mmhhmm..godere del cibo con cui ci si nutre , mi piace di più. Sono daccordo sul pensiero che ognuno ricerchi la propria serenità come meglio gli sia naturale.

Ciao ... lillifiore ... non dubito che alcuni ricerchino la serenità, ammetto che capita anche a me, ma sai che noia

Buongiorno!

Buongiorno a te oran-ginella

Buongiorno Phil... Baci...

Un buogiorno coccoloso a te simo

Buongiorno...molto emozionante...

Ciao ... abelarda ... non fo fare a meno di associare il tuo nik a quel magico personaggio, al il ricordo delle iraconde legnate che sapeva distribuire a destra e a manca, tu lo infrangi con due parole: molto emozionante, e le legnate si trasformano in carezze

Già.. molto spesso si compiono azioni dettate dall'animo, senza che il motivo ne sia assolutamente chiaro.. Come nel bellissimo componimento del post.. Ma infondo infondo nel nostro io più recondito, la risposta c'è..basta cercarla.. Basta volerla cercare..e allora la trovi.. Chissà.. magari passi da "noi" per trovare quel qualcosa di diverso che ti fa pensare come siamo diversi, uomini e donne, nel sentire, nel percepire le medesime emozioni.. Un sorriso.. per quanto volatile sia, a te.. Buona giornata. Federica

Ciao ... Fede ... oh no, mi è chiarissima la folgore che ha scaturito il post, e come tutte le folgori, lacera fragorosamente molti spazi dilatandoli, non la devo cercare, non la cerco mai, è sempre lei che mi trova, NON VOGLIO cercarla, perchè so bene che il volere sa andar solamente diritto, non prevede curve o sentiri sconnessi, la perfezione del volere, sa giungere solamente li e in nessun altro luogo, mentre la folgore, non sai mai da dove provenga ne ove e come s'incunei dilatandoti a dismisura, quando VUOI cercarla, tuttalpiù giungi ad una scarica lineare, generata da una cosa che sa giungere solamente ad un altra cosa, e non siamo cose, siamo! siamo un volere più grande del volere, perchè sappiamo volere di non volere per poter volere

Ciao!!!Sono riuscita in qualche modo a farmi rispondere.. anche se io non mi riferivo alla folgorazione che ti ha fatto nascere dentro l'impulso di scrivere ciò che hai postato, ma mi riferivo all'impulso di venirci a visitare, così spesso e così silenziosamente..E la cosa fa pensare, almeno a me, che sono persona semplice e diretta, che se vieni un motivo ci sarà.. e non so veramente se ti sia del tutto sconosciuta la ragione per cui lo fai..Certo è che lo fai.. e non può che farci piacere, dal momento che se tu ritenessi stupide o per nulla interessanti le cose che scriviamo,non continueresti a farlo.. A parte i giochetti di parole..Sono d'accordo con te che ci sono momenti in cui la ragione è fortunatamente accantonata,per poter cogliere le corrispondenze insite nel mondo irraggiungibili dalla mente ..Per dirla alla Baudelaire.. In ogni caso, "l'essenziale è invisibile agli occhi. Non si vede bene che col cuore",E questo non l'abbiamo inventato noi..E neppure Saint-Exùpery,da cui ho tratto la citazione.. La folgore non PUOI volerla..Puoi solo sperare di averla..mettendoti in ascolto.. Sempre contenta di fare due parole con te... E di trovarti nel mio blog! Grazie.. Federica

non commenterò la tua poesia ....finalmente ho potuto sentire anche quello che posti e voglio farti solo una domanda .... la voce è la tua?.... un bacio demy^_*

Ciao ... demy ... una carezza alla tua curiosità che adoro, posso mai infrangerla, certo che no, sarebbe come recidere un fiore --- non mi dirai che non hai mai ascoltato le parti fonetiche, sono inscindibili dall'esposto, anche se molti commenti son riferiti ad una sola delle parti, solitamente quella che prende sul momento

buonaserata carissimo ...ho visto ke sei passato da me ...ma nn hai lasciato neanke un salutino .....:(((((

Ciao ... glossy ... dici che sono un pò: contradditoriamente irrazionale, istintivamente irresponsabile

Forse è qui che si deve venire per ascoltare il suono lontano della tua melodia... passi silente nel caos delle nostre inquietudini e nel soffermati ci cheti per un momento... poi via.. parole intrappolate e sospese nei deliri miei di femmina.... BacioGoccia

Ciao ... Goccetta ... sto sorridendo al tuo rarissimo accumunarti ad altre, solitamente la donna è "primadonna", le altre non esistono proprio --- se pensi che questo accumunarsi è il primo mattone di quell'imponente maniero chiamato filo-sofia

la tua è rara e sottile osservazione... cmq il mio accumunarmi credo sia umile verità della moltitudine che siamo.. l'essere "speciali" non è un fatto oggettivo... e a me non interessa essere speciale per tutti... (condividi?) PiccolaComparsaGoccia

^__^ io non conosco la noia...e la mia ricerca è fatta di tante cose materiali e spirituali che non solo mi appagano ma rendono la mia giornata un perenne salto nel vuoto...e a me piace volare ^_____^ Buon fine settimana

Ciao ... lillifiore ... invidia, tremenda invidia per i tuoi salti nel vuoto, il mio tempo del vuoto è svanito quando ho toccato quanto sia densamente pullulante il vuoto, ma non ho mai smesso di cercarlo

...dato che ti pesa la mano e non lasci mai un saluto quando entri a casa mia...lo faccio io!!!!
Quanto sò educata!!!!!!!

Ciao ... evalunaebasta ... ti evito la quantità industriale di vergati che eseguo mentre vengo in visita, non sono adatti al luogo deputato alla brevità

....................lascia almeno la scia...un segno qualcosa no????ciaooo kissssssss

Ciao ... Mary ... solo tu potevi associarmi ad un meteorite con la sua brava scia di caotico pulviscolo, sorrido al pensiero di quegli antichi meteoriti che hanno lasciato il segno sulla terra depositando il loro pulviscolo, hanno creato la vita! difatti vengono genericamente chiamati: inseminetor

ma daiiiiiiiiiiii..d'ora in poi ti chiamero'...INSEMINETOR!!!...semini le tue parole ...poi?un bacione buon w.end...

dai butta giu' qualcos'altro...

Buon fine settimana, ciao.

Ciao a te matilde

145 commenti.........Alla faccia! Scommetto perchè fai 'cucù' in un sacco di blog. Bravo!

..un bacio sul cuore..

posso chiederti ma la voce..in spagnolo è tua? ma come fai ..musica e immagini e parole..è stupendo..complimenti!!!!

già..volevo chiederlo anke io..sei tu a recitarle in spagnolo??è davvero un mondo magico il tuo blog...un bacio

accade spesso che curiosando fra le tue diverse "vesti" riscopro qualche perla che avevo tralasciato, perchè a volte le cose importanti stanno proprio sotto il naso e uno nemmeno le vede! Quel "ma" ha un qualcosa di eterno, ed io ho sempre piu bisogno di capira chi sei. Perche versi come quelli hanno il diritto di essere condivisi e divulgati ovunque vi sia traccia di umanità.. Sono corde sottili quelle che tu descrivi, e ormai le immagini che mi hai regalato son talmente tante che non si contano piu. FInirai nel mio corridoio appeso a un quadro, FleneurSenzaTempo e quando chi ti leggerà mi chiederà chi sei, dirò di te: "Un poeta anonimo!