Osservazioni

Non v'è pensiero tanto eccelso che: non supponga più verità di quante ne stabilisca

 

SONO SEMPRE IO

ULTIME VISITE AL BLOG

Naturistadgl0giaiocstellagatintheoriaelviprimobazarCjmodel.comvenere_privata.xstefania416arialunasolecarlos.29elena.sammartinoNick981contedisangermano0conenzohamed6
 

ULTIMI COMMENTI

Citazioni nei Blog Amici: 57
 

 

Vivere

Post n°92 pubblicato il 21 Febbraio 2006 da mynicelady
Foto di phiIalethes

Questa mattina, come al solito nel traffico e con un sottofondo di musica rilassante la mente vagava per gli ultimi capitoli della mia esistenza: all'orizonte si affaccia prepotente una nuova figura di uomo, cerco di vederlo con lealtà, vorrei tanto arrivare ad amare i suoi difetti, perchè i pregi non conoscono la fatica dell'accettazione. A volte ho l'impressione di essere inun gioco di società dove tutti giochiamo e facciamo finta di essere qualcosa, ma ci crediamo talmente tanto che diventa realtà. Quando siamo davvero noi stessi, quando succede che la vera essenza umana esce? Succede quando ci troviamo a confrontarci impotenti con l'umana sofferenza, quella che ci rende a volte per un periodo di tempo altre senza limiti di tempo impotenti ed indifesi dal resto del mondo che continua a giocare.

Il traffico scorre veloce ed io cerco alternative alla mia vita, difficile e consapevole. Una consapevolezza che seppur relativa, perchè sempre in via di evoluzione, mi predispone a certe riflessioni che cercano dentro di me forze diverse e valori che spesso sono sfide non facili.

Non sono capace a fare grandi cose, forse molto poche, forse nella prossima vita ci sarà ancora una nuova evoluzione, mi rendo conto che in questo presente sono qui per imparare tentando di guardare un gradino più su.

Non è facile vivere neanche un pò, ma la vita mi ha donato esperienze tali per scegliere quale via intraprendere in scienza e coscienza, con quel bagaglio saggio ho scelto, comunque, ogni giorno di sorridere alla vita.

Annamaria

 
 
 

Post N° 91

Post n°91 pubblicato il 21 Febbraio 2006 da ossimora
Foto di phiIalethes

Vivere (e morire) con Dignità
di 
Luca Coscioni

«Libertà per liberare la vita» così si intitola un numero della rivista radicale «Diritto e Libertà». Un titolo che riassume il senso più profondo che ho cercato di attribuire a ciascuno dei desideri che si agitano in me da quando in modo burrascoso, violento e sconvolgente sopravvivo alla sclerosi laterale amiotrofica. Desideri che si dilatano o si restringono, che vanno verso le persone e le cose del mondo o si allontanano da esse.

Non essendo io, né forte, né coraggioso, riconoscendo i miei limiti e la mia finitezza, vorrei guardare il futuro e al futuro con la consapevolezza di riuscire ancora a trasportare altrove i miei sentimenti e le mie azioni. Queste ultime sono doverose quanto mai necessarie. Così come è doveroso, quanto mai necessario, creare, ricreare motivazione e partecipazione per tentare di vincere il tempo delle ipocrisie, della mediocrità e della precarietà del diritto, della democrazia, della legalità.

Vorrei davvero che questo primo passo di riflessione e di proposizione di intenti che si è appena compiuto a Fiuggi, orientasse tutti noi a ricercare trame di conoscenza in chiave di ieri, contigue e continue, in chiave di domani. Che possano le identità storiche, politiche, sociali e culturali di ciascuno di noi, confluire in una nuova realtà, in un nuovo imperioso progetto politico.

Per me la battaglia di «libertà per liberare la vita» sta divenendo ancor più difficile, al limite del possibile quando il respiro diviene più corto, quando momenti di difficoltà respiratoria o dispnea soprattutto durante la notte, impediscono un adeguato scambio di aria, perché è compromessa la funzione dei muscoli respiratori, perché la malattia fa diminuire, il livello di ossigeno nel sangue e aumentare quello della anidride carbonica. Il mio neurologo mi ha suggerito di pianificare, se decidessi di protrarre la mia esistenza, l’intervento di tracheotomia, l’intervento che consente ad una persona di vivere attaccata ad un ventilatore meccanico. Il discorso mi è sembrato semplice. Non so come sia vivere per mezzo di una macchina. La morte si sa è una realtà che appartiene all’esistenza e al vivere, imprescindibile, in qualche modo rimossa e negata dalla società italiana, dove il morire, l’ars vivendi la morte, è vissuto come fatto emotivo esclusivamente personale ed isolato.

È difficile dunque, parlare con libera franchezza, con libertà, della morte, non per esorcizzarla o per svelarne il mistero se un mistero della morte esiste, quanto piuttosto come questione sociale, come problema politico laddove il morire è legato a condizioni estreme di dolore e sofferenze, intollerabili.

L’eutanasia deve porsi al centro del dibattito sociale.

Ecco dunque il diritto alla dignità del morire, il riconoscimento del diritto di morire dignitosamente, il riconoscimento della volontà del morente, libera, autentica volontà assunta come norma che preveda e garantisca, la manifestazione della coscienza di ciascuno di noi, che non esprima altro significato se non quello intimamente voluto. Per quanto riguarda la semplicità e la logicità del discorso del mio neurologo circa la ventilazione invasiva, non mi fa sentire affatto tranquillo. La scelta, qualunque sia, è una scelta di sofferenza, di dolore e forse per la prima volta di estremo coraggio. Vi parlo dalla mia casa in Orvieto. Da qui voglio annunciare che il Quarto Congresso dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica si terrà proprio ad Orvieto dal 2 al 4 dicembre 2005. La scelta della mia città natale, dove vivo non è casuale o semplicemente legata alle mie attuali condizioni di salute sebbene riguardano oggi una capacità respiratoria compromessa e a rischio. Ho scelto la mia città perché la battaglia per la libertà, per liberare la mia vita, per darci e dare una speranza a milioni di malati, per la difesa dei diritti dei deboli e degli oppressi, di chi è senza voce, è iniziata per me qui, quando ancora le mie mani potevano azionare una leva che mi consentiva di “viaggiare” in aperta campagna su di uno scooter elettrico per disabili. Un viaggio dove i sogni di un uomo giovane e libero, ancora vivo, si sono infranti, ma dov’anche ho iniziato a costruire o meglio a ricomporre i pezzi di un io a volte a me sconosciuto, per un nuovo me stesso e ha percorrere la strada che voi tutti conoscete. Questo anno festeggio il mio decimo anno di lotta alla sclerosi laterale amiotrofica e non potevo che ricostruirla e rigenerarla in un luogo che ho visto per un po’ di tempo terra estranea e straniera.

Concludo con alcune parole di Jacques de Bourbon Busset: non occorre «divinare l’avvenire probabile, ma preparare l’avvenire auspicabile, e procedere anche più oltre: sforzarsi di rendere probabile l’avvenire auspicabile». Se davvero riuscissimo a rendere possibile, il futuro desiderabile, il progetto politico augurabile, il Paese ne uscirebbe forte in termini di legalità, di democrazia, di rispetto e di riconoscimento di diritti civili, ne uscirebbe rafforzato in termini di uguaglianza nel combattere ogni forma di oppressione e di ingiustizia, di integralismo e di fondamentalismo, per una sorta di morale della responsabilità per laici e credenti.

 
 
 

Post n°90 pubblicato il 20 Febbraio 2006 da aurora.sogna
......E attraversavo silenziosa il giardino dei desideri........



Eccomi qui....la tua richiesta di partecipazione al tuo blog è stata una sorpresa........e a me piacciono molto le belle sorprese....quindi...... grazie!!!
 
 
 

Post N° 89

Post n°89 pubblicato il 20 Febbraio 2006 da Stephanie10
Foto di phiIalethes

Non posso non accettare quest'invito che mi lusinga moltissimo....
Questa parole hanno lasciato una impronta indelebile nella mia anima in un momento di profondo cambiamento......

Amore dopo amore
-Derek Walcott

Tempo verrà
in cui, con esultanza,
saluterai te stesso arrivato
alla tua porta, nel tuo proprio specchio,
e ognuno sorriderà al benvenuto dell'altro,

e dirà: siedi qui. Mangia.
Amerai di nuovo lo straniero che era il tuo io.
Offri vino. Offri pane. Rendi il cuore
a se stesso, allo straniero che ti ha amato

per tutta la tua vita, che hai ignorato
per un altro e che ti sa a memoria.
Dallo scaffale tira giù le lettere d'amore,

le fotografie, le note disperate,
sbuccia via dallo specchio la tua immagine.
Siediti. E' festa: la tua vita è in tavola

 
 
 

Post N° 88

Post n°88 pubblicato il 20 Febbraio 2006 da alba_chiara5
Foto di phiIalethes

grazie... ^_^ ma posso  scrivere di tutto ????  cmq  sono onorata  di scrivere sul tuo blog.... kisss

Nei tuoi occhi

Il mio cuore, uccello del  deserto,

ha trovato il suo cielo nei tuoi occhio.

Essi sono la culla del mattino,

essi sono il regno delle stelle.

Nei loro abbissi il mio canto si perde.

Lascia solo ch'io mi liberi in quel cielo,

nella sua solitaria immensità.

Lascia solo ch'io fenda le sue nubi,

e standa le mie ali nel suo sole.

              Rabindranath Tagore

 
 
 

grazie per l'invito che mi onora molto, spero che questa poesia ti piaccia.

Post n°86 pubblicato il 20 Febbraio 2006 da grattinik
Foto di phiIalethes

Se io potrò impedire


Se io potrò impedire
a un cuore di spezzarsi
non avrò vissuto invano-
Se allevierò il dolore di una vita
o guarirò una pena-

o aiuterò un pettirosso caduto
a rientrare nel nido
non avrò vissuto invano

-Emily  Dickinson

 
 
 

Post N° 85

Post n°85 pubblicato il 20 Febbraio 2006 da L.u.c.e
Foto di phiIalethes

Ciao phil...grazie per l'invito a scrivere nel tuo blog...è per me una gioia e un onore...ti lascio una poesia che amo tantissimo...

Solitudine

Ha una sua solitudine lo spazio,
solitudine il mare
e solitudine la morte - eppure
tutte queste son folla
in confronto a quel punto più profondo,
segretezza polare,
che è un’anima al cospetto di se stessa:
infinità finita.


Emily Dickinson

 
 
 

Ciao Phil...

Post n°84 pubblicato il 20 Febbraio 2006 da puppeapera66

un piccolo salto .... ed un saluto... ultimamente non riesco a scrivere granchè... aspetto l'ispirazione... ;-) Lisa

 
 
 

Post N° 83

Post n°83 pubblicato il 20 Febbraio 2006 da alidivetr0_r
Foto di phiIalethes

Emozionata come una bambina...
Meravigliata come il mio primo Natale...
Fuor d'acqua come al primo appuntamento...
Non è cosa semplice...
E sorrido tra me e me...
A sugello di un segreto...
Grazie...
Grazie e onorata di scrivere qui...
Tornerò presto...

 
 
 

Post N° 82

Post n°82 pubblicato il 20 Febbraio 2006 da mrkrip
Foto di phiIalethes

Nu fundu i mari 

Quanti bellizzi 'ndavi chista terra
vui non potiti mancu 'mmagginari
Non bastanu i culuri di pitturi
Non bastanu paroli pe cuntari
 

Guardatimi 'nta ll'occhji pe vidiri
a luci i chisti strati assulicati
u virdi i chisti prati
l'azzurru i chisti cieli scunfinati
 

Scavatimi  'nto cori
zziccàti puru i mani
u vi renditi cuntu
quantu fundu
pot'esseri stu mari
 

Traduzione

Un abisso marino

Quante bellezze possiede questa terra

Voi non riuscite neanche ad immaginare

Non bastano i colori dei pittori

Ne le parole per raccontarla 

Guardatemi negli occhi per vedere

La luce di queste strade assolate

Il verde di questi prati

L’azzurro di questi cieli sconfinati 

Scavatemi nel cuore

Infilateci pure le mani

Per rendervi conto

 quanto profondo

può essere questo mare

 
 
 

Post N° 81

Post n°81 pubblicato il 20 Febbraio 2006 da eccomiqui4
Foto di phiIalethes

Ti ringrazio dell'invito di scrivere nel tuo blog con una poesia di Bertolt Brecht:

Dauerten wir unendlich
so wandelte sich alles
da wir aber endlich sind
bleibt vieles beim Alten

Se durassimo in eterno
tutto cambierebbe
dato che siamo mortali
molto rimane come prima

... e con un quadro di Gustav Klimt

 
 
 

Post N° 80

Post n°80 pubblicato il 20 Febbraio 2006 da ondeggiamenti
Foto di phiIalethes

Toglimi il pane, se vuoi,
toglimi l'aria, ma
non togliermi il tuo sorriso.

Non togliermi la rosa,
la lancia che sgrani,
l'acqua che d'improvviso
scoppia nella tua gioia,
la repentina onda
d'argento che ti nasce.

Dura è la mia lotta e torno
con gli occhi stanchi,
a volte, d'aver visto
la terra che non cambia,
ma entrando il tuo sorriso
sale al cielo cercandomi
ed apre per me tutte
le porte della vita..........

E una poesia di Neruda...ma non la ricordo più... neppure il titolo ricordo......ma mi piace e te la lascio....

 
 
 

Post N° 79

Post n°79 pubblicato il 20 Febbraio 2006 da taty67

Invitata a scrivere in questo blog (grazie)...ho deciso di postare una poesia che amo molto...

Ti si sta vedendo l'altra.
Somiglia a te:
i passi,la stessa fronte aggrondata,
gli stessi tacchi alti
tutti macchiati di stelle.
Quando andrete per la strada
insieme, tutte e due,
che difficile sapere
chi sei, chi non sei tu!
Così uguali ormai, che sarà
impossibile continuare a vivere
così, essendo tanto uguali.
E siccome tu sei la fragile,
quella che appena esiste, tenerissima,
sei tu a dover morire.
Tu lascerai che ti uccida,
che continui a vivere lei,
la falsa tu, menzognera,
ma a te così somigliante
che nessuno ricorderà
tranne me, ciò che eri.
E verrà un giorno
- perché verrà, sì, verrà -
in cui guardandomi negli occhi
tu vedrai
che penso a lei e che la amo:
e vedrai che non sei tu.

Pedro Salinas


 
 
 

Post N° 78

Post n°78 pubblicato il 20 Febbraio 2006 da incantastelle
Foto di phiIalethes

Tempo fra queste pagine senza tempo, e un inverno lungo una vita, andata, mai più la stessa.
E, qui o altrove, sempre lo stesso vento a muoverci, te e me, e altri ancora.
Ricordo e ancora ricorderò uno scambio lontano con te.
Perché lo fai?
...Comunicare...
Fra i pochi a conoscere tanto altro di me, perché ombra leggera sei qui che di passi lievi si fa custode di pensieri che sono note.

Grazie. Tre volte grazie...

 
 
 

Post N° 77

Post n°77 pubblicato il 20 Febbraio 2006 da Thea1966
Foto di phiIalethes

L'amore immaturo dice: - Ti amo perché ho bisogno di te

L'amore maturo dice: - Ho bisogno di te perché ti amo -.

(Frost)

 
 
 

Post N° 76

Post n°76 pubblicato il 20 Febbraio 2006 da Ladydiferro2364
Foto di phiIalethes

È l'ora
George  Byron

È l'ora in cui s'ode tra i rami

La nota acuta dell'usignolo;

È l'ora in cui i voti degli amanti

Sembrano dolci in ogni parola sussurrata

E i venti miti e le acque vicine

Sono musica all'orecchio solitario.

Lieve rugiada ha bagnato ogni fiore

E in cielo sono spuntate le stelle

E c'è sull'onda un azzurro più profondo

E nei Cieli quella tenebra chiara,

Dolcemente oscura e oscuramente pura,

Che segue al declino del giorno mentre

Sotto la luna il crepuscolo si perde.

                                     

 Listen to:

http://music.aol.com/artist/main.adp?artistid=3150#


 

 
 
 

Post N° 75

Post n°75 pubblicato il 20 Febbraio 2006 da marsina
Foto di phiIalethes

Quando il silenzio delal notte Ti ascolta, lascia libera la Tua anima di urlare i suioi sogni più segreti.

...grazie...

e spero che il Guardiano ha dato la possbilità di farti capire tal gratitudine. :*

 
 
 

.....Quello che vorrei....

Post n°74 pubblicato il 20 Febbraio 2006 da misteriosamente_f
Foto di phiIalethes

Onorata dell'invito...ripropongo un post a me molto caro...Grazie

Quello che vorrei...molecole di emozioni...chiusa in un angolo giro..con te...mentre mi stringi le mani...la mente ed i pensieri... fermi... finalmente...mentre mi guardi dentro...e ascolti...e vedi riflessi di  luce ...che illuminano il tuo fare... il tuo dire...il tuo essere ...quello che vorrei...il sogno di una vita...mentre continuo il mio peregrinare solitario e assorto...nel mondo

 
 
 

Post N° 73

Post n°73 pubblicato il 20 Febbraio 2006 da ameliegraice
Foto di phiIalethes

Caro fratello bianco,
quando sono nato, ero nero,
quando sono cresciuto,ero nero,
quando sono al sole,sono nero,
quando sono malato sono nero,
quando moriro',sarò nero.
Mentre tu,fratello bianco,
quando sei nato,eri rosa,
quando sei cresciuto ,eri bianco,
quando hai freddo,sei blu,
quando hai paura sei verde,
quando sei malato,sei giallo,
quando morirai sarai grigio.
Allora di noi due fratello,
chi è l'uomo di colore?

Ho scelto questo canto della tradizione africana,per il mio esordio in questo blog,ringraziando del regalo di compleanno.

 
 
 

Post N° 72

Post n°72 pubblicato il 20 Febbraio 2006 da maghy11

Enigmatica. Libertà di pensiero.

Sentitamente ringrazio per l'invito Phil.

 
 
 
 
 

INFO


Un blog di: phiIalethes
Data di creazione: 06/03/2005
 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname:
Se copi, violi le regole della Community Sesso:
Età:
Prov:
 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

FACEBOOK

 
 
 

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963