IL TEMPO DI UN CAFFè

COME AIUTARE LUISA?


"Paola ricevette la notizia tramite facebook: "E' MANCATA LUISA".Luisa l'aveva rivista un anno prima, in occasione di una rimpatriata scolastica con le amiche delle elementari, ma non sapeva che non fosse stata bene.. E adesso Luisa non era più di questo mondo, era diventata aria e spirito.Luisa non poteva più fare nulla per i suoi figli, e il marito era un lavoratore precario. Paola pensò a tutti coloro che si trovavano in difficoltà economiche, e ancora una volta si rammaricò di non guadagnare abbastanza: qualora avesse avuto uno stipendio ragionevole sicuramente ne avrebbe dato una parte per i figli di Luisa...Già, Paola si occupava dell'amministrazione di una piccola ditta.. Non era uno di quelli che lo Stato considerava "valido collaboratore da retribuire adeguatamente" e che guadagnava migliaia di euro al mese. Era soltanto una impiegata, e oltretutto pendolare... Pensava ai titoli dei quotidiani appena letti, sui quali a titoli cubitali si dichiarava quanto costasse il lavoro, quasi fosse una novità... Paola pensò che forse era servito a qualcosa pubblicare gli stipendi dei politici, che forse avevano preso un po' di vergogna...tanto da dover ammettere che il lavoro della plebe - oltre ad essere mal retribuito - era sottoposto ad una pressione fiscale incredibile (e necessaria a pagare i loro di stipendi). Nessuno di loro avrebbe pensato a Luisa e ai suoi figli, si sà... chi percepisce 7.000.000 di euro e paga 4.000.000 di tasse ha la coscienza a posto; cosa glie ne frega se due bambini rimangono senza mamma e con un papà con un lavoro precario? E poi, cosa gli interessa se la benzina costa 1,80 o 2 euro al litro? Probabilmente essendo "collaboratore prezioso dello Stato" gli verrà anche rimborsata... A Paola invece no: Paola doveva ancora ringraziare di avere lo stipendio per pagare i suoi 300 euro al mese a fondo perduto per raggiungere il lavoro... E il marito di Luisa doveva ringraziare per avere un lavoro precario e due creature da accudire (oltre al funerale della moglie da pagare): sicuramente non si sarebbe annoiato.Forse la serenità tanto agoniata poteva arrivare dall'aiuto che si riusciva a dare agli altri... Ma come poteva Paola aiutare i figli di Luisa?Immersa in tutti questi pensieri si ritrovò per l'ennesima volta davanti ai cancelli della ditta. Parcheggiò la macchina e fu immediatamente assorbita dai problemi lavorativi."(Dedicato a LUISA *, volata in cielo a 46 anni )(*Nome di fantasia sostituito al vero nome)