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riva premio imprenditori dell'anno,ma che vergogna


ma altro non si sa fare nella valle camonica oltre al leccare,ma che vergogna, vorrei che ve la mettesse quà l'ilva, ma vergognatevi er scongiurare la chiusura dello stabilimento, i Riva vengano eletti «imprenditori dell'anno»? Luigi Buzzi, cofondatore di Assocamuna (l'associazione degli imprenditori della Vallecamonica, Sebino, Valcavallina e Val di Scalve) ha risposto a Bsnews.it: «Non ho preso io la decisione, ma si tratta di una scelta che ho condiviso: in questa vicenda sto decisamente con Riva e contro le azioni della magistratura, fuori tempo, dannose e persecutorie». Pietro Gorlani" src="http://dizionari.corriere.it/images/info.gif" border="0" alt="" />Valcamonica, ai Riva (Ilva) il premio «imprenditori dell'anno»Assegnato da Assocamuna e ritirato da un delegato del gruppo che nella valle bresciana ha tre stabilimenti 
Il patron dell'Ilva, Emilio Riva (Imagoeconomica)Il patron dell'Ilva Emilio Riva e il figlio Nicola sono agli arresti domiciliari con l'accusa di disastro ambientale; l'altro figlio è fuggito all'estero, forse a Miami. Eppure la sera del 29 novembre a Darfo Boario Terme, nel cuore della Valcamonica (dove il gruppo ha tre stabilimenti) avrebbero dovuto ritirare il premio «imprenditore dell'anno» assegnato loro dall'Assocamuna Vallecamonica. A ritirarlo, al loro posto, nella cerimonia all'Hotel Rizzi di Boario, un delegato del gruppo Ilva. Un premio in odor di polemiche - Ma come è possibile che mentre governo, istituzioni e l'Italia intera si interrogano su tempi e modi della bonifica dell'Ilva, su come installare presidi d'abbattimento degli inquinanti per scongiurare la chiusura dello stabilimento, i Riva vengano eletti «imprenditori dell'anno»? Luigi Buzzi, cofondatore di Assocamuna (l'associazione degli imprenditori della Vallecamonica, Sebino, Valcavallina e Val di Scalve) ha risposto a Bsnews.it: «Non ho preso io la decisione, ma si tratta di una scelta che ho condiviso: in questa vicenda sto decisamente con Riva e contro le azioni della magistratura, fuori tempo, dannose e persecutorie».Pietro Gorlani