SCAFATI.Turno di campionato prepasquale in Legadue di basket al maschile. Stasera alle ore 20.30 al PalaMangano, la Givova Scafati ospita la Biancoblù Bologna di coach Salieri e dei vari Mosley, Pecile, Harris e Cutolo, in un vero e proprio spareggio per il quinto posto della graduatoria (arbitreranno i signori Migotto, Cherbaucich e Materdomini). Il team gialloblu cerca la prima affermazione dell’era di coach Demis Cavina, che ha debuttato con una buona prestazione ma senza vittoria in quel Jesi, dove la squadra campana ha lottato, è stata al lungo in testa, ha avuto il tiro della vittoria, ma ha confermato il momento di difficoltà psicologica, accumulando la sesta sconfitta su otto nel girone di ritorno, con solo 2 vittorie nelle ultime 10 giornate. Coach Cavina sta lavorando proprio sull'aspetto psicologico, cercando di dare fiducia al proprio team con i problemi tecnici in regia, dopo la partenza di Porta: al momento è lo statunitense Mays con le alternative di Sorrentino, Bushati e l’esordiente 18enne Izzo, ad avere più responsabilità come play. Scafati chiede anche all'ala-pivot Slay di tornare il giocatore della prima parte di stagione, ritrovando la personalità di cui è capace e la condizione migliore: con Mosley, giocatore completamente diverso, verticale ed esplosivo, sarà un bel duello sotto le plance. L’ex della gara sarà il lungo Baldassarre, che proprio lo scorso anno , ha giocato un’ottima stagione nella Biancoblù, ma al suo ritorno a Scafati sta vivendo di alti e bassi, con segnali positivi nelle ultime settimane. Dal suo canto, la squadra di coach Salieri, alla quale mancherà il giovane e promettente Verri, ha finalmente ritrovato capitan Pecile e tanto morale: la vittoria di Trieste, ha dato peso ad un girone di ritorno, non scintillante come quello d’andata: Bologna avrà anche molte motivazioni per vendicare la sconfitta dell'andata del Paladozza e proporrà un Harris, cresciuto ancora, che, insieme alla ritrovata vitalità di un Cournooh tra le sorprese dell’anno, proverà a fermare Mays e compagni. Altre armi per il team bolognese saranno, Vitali con il suo tiro, il giovane Pini in area, e Drenovac, a lungo fuori dalle rotazioni ma che negli ultimi tempi ha rivisto il campo, lasciando sensazioni interessanti da verificare però.Insomma, una gara davvero sul filo, in cui anche i fattori psicologici avranno un valore: Scafati ha grandissima voglia di vittoria, la giovane Biancoblù Bologna vuole ribadire il ruolo di rivelazione del torneo dopo essere tornata al successo in trasferta che mancava da Veroli.
LEGADUE-STASERA, SCAFATI-BOLOGNA: LE ULTIME..
SCAFATI.Turno di campionato prepasquale in Legadue di basket al maschile. Stasera alle ore 20.30 al PalaMangano, la Givova Scafati ospita la Biancoblù Bologna di coach Salieri e dei vari Mosley, Pecile, Harris e Cutolo, in un vero e proprio spareggio per il quinto posto della graduatoria (arbitreranno i signori Migotto, Cherbaucich e Materdomini). Il team gialloblu cerca la prima affermazione dell’era di coach Demis Cavina, che ha debuttato con una buona prestazione ma senza vittoria in quel Jesi, dove la squadra campana ha lottato, è stata al lungo in testa, ha avuto il tiro della vittoria, ma ha confermato il momento di difficoltà psicologica, accumulando la sesta sconfitta su otto nel girone di ritorno, con solo 2 vittorie nelle ultime 10 giornate. Coach Cavina sta lavorando proprio sull'aspetto psicologico, cercando di dare fiducia al proprio team con i problemi tecnici in regia, dopo la partenza di Porta: al momento è lo statunitense Mays con le alternative di Sorrentino, Bushati e l’esordiente 18enne Izzo, ad avere più responsabilità come play. Scafati chiede anche all'ala-pivot Slay di tornare il giocatore della prima parte di stagione, ritrovando la personalità di cui è capace e la condizione migliore: con Mosley, giocatore completamente diverso, verticale ed esplosivo, sarà un bel duello sotto le plance. L’ex della gara sarà il lungo Baldassarre, che proprio lo scorso anno , ha giocato un’ottima stagione nella Biancoblù, ma al suo ritorno a Scafati sta vivendo di alti e bassi, con segnali positivi nelle ultime settimane. Dal suo canto, la squadra di coach Salieri, alla quale mancherà il giovane e promettente Verri, ha finalmente ritrovato capitan Pecile e tanto morale: la vittoria di Trieste, ha dato peso ad un girone di ritorno, non scintillante come quello d’andata: Bologna avrà anche molte motivazioni per vendicare la sconfitta dell'andata del Paladozza e proporrà un Harris, cresciuto ancora, che, insieme alla ritrovata vitalità di un Cournooh tra le sorprese dell’anno, proverà a fermare Mays e compagni. Altre armi per il team bolognese saranno, Vitali con il suo tiro, il giovane Pini in area, e Drenovac, a lungo fuori dalle rotazioni ma che negli ultimi tempi ha rivisto il campo, lasciando sensazioni interessanti da verificare però.Insomma, una gara davvero sul filo, in cui anche i fattori psicologici avranno un valore: Scafati ha grandissima voglia di vittoria, la giovane Biancoblù Bologna vuole ribadire il ruolo di rivelazione del torneo dopo essere tornata al successo in trasferta che mancava da Veroli.