La squadra del Cuore Napoli Basket, tra mille difficolta' per la reperibilita' di un campo, prosegue gli allenamenti, in vista del prossimo confronto interno del campionato di serie B girone C contro il Basket Cefalu', in programma domenica prossima alle 18 ancora sul parquet del PalaCaravita di Cercola, per l'indisponibilita' perdurante e preoccupante del PalaBarbuto, ancora inagibile e del quale purtroppo ancora, non si conoscono i tempi per la riapertura. Coach Ponticiello, ci ha parlato del momento del suo team, del prossimo confronto con i siciliani e anche di altro, affermando:"Sapevamo che, per la forza dell'avversario, la lunghezza e la durezza del viaggio, le condizioni fisiche non brillanti di qualche giocatore, in settimana limitato da qualche piccolo acciacco, quello di Barcellona sarebbe stato un incontro durissimo. La partita ha purtroppo confermato la consistenza di queste insidie. La sconfitta è maturata per il non aver saputo contrastare la loro pressione difensiva con scelte di tiro all'altezza, perdendo progressivamente rapidità e qualità nell'esecuzione offensiva. Aver perso per falli quattro quinti dello starting five ed aver dovuto giocare quasi tutto il secondo tempo con quintetti anomali ha deciso il confronto. Ma dobbiamo subito lanciare lo sguardo verso il confronto di domenica prossima con Cefalù, che misurerà la nostra consistenza mentale, prima che tecnica. Sarà importante dimostrare di saper girare pagina, ma in questo senso sono estremamente preoccupato per gli allenamenti. Aver dovuto rinunciare agli allenamenti al Palabarbuto è stata una enorme tegola, ben superiore a quella del non giocare a Fuorigrotta con Stella Azzurra e Forlì. A Cercola il nostro straordinario pubblico ci ha comunque seguito e sostenuto in modo emozionante. Invece fare forzatamente degli allenamenti di un ora e mezzo invece di due ore, essere stati costretti ad un tour itinerante tra Soccavo, Cercola e la palestra del Don Bosco alla Doganella, ci ha tolto tanto. Non siamo una corazzata, abbiamo bisogno ogni giorno di lavorare duramente sul nostro sistema, questo il segreto dello straordinario avvio di campionato, e spero che da questa settimana, dalla preparazione del match con Cefalù e fino a fine torneo, si possa tornare a lavorare in questo senso."
B-CUORE NAPOLI, COACH PONTICIELLO LANCIA L'ALLARME: "NON RIUSCIAMO AD ALLENARCI CON CONTINUITA'"
La squadra del Cuore Napoli Basket, tra mille difficolta' per la reperibilita' di un campo, prosegue gli allenamenti, in vista del prossimo confronto interno del campionato di serie B girone C contro il Basket Cefalu', in programma domenica prossima alle 18 ancora sul parquet del PalaCaravita di Cercola, per l'indisponibilita' perdurante e preoccupante del PalaBarbuto, ancora inagibile e del quale purtroppo ancora, non si conoscono i tempi per la riapertura. Coach Ponticiello, ci ha parlato del momento del suo team, del prossimo confronto con i siciliani e anche di altro, affermando:"Sapevamo che, per la forza dell'avversario, la lunghezza e la durezza del viaggio, le condizioni fisiche non brillanti di qualche giocatore, in settimana limitato da qualche piccolo acciacco, quello di Barcellona sarebbe stato un incontro durissimo. La partita ha purtroppo confermato la consistenza di queste insidie. La sconfitta è maturata per il non aver saputo contrastare la loro pressione difensiva con scelte di tiro all'altezza, perdendo progressivamente rapidità e qualità nell'esecuzione offensiva. Aver perso per falli quattro quinti dello starting five ed aver dovuto giocare quasi tutto il secondo tempo con quintetti anomali ha deciso il confronto. Ma dobbiamo subito lanciare lo sguardo verso il confronto di domenica prossima con Cefalù, che misurerà la nostra consistenza mentale, prima che tecnica. Sarà importante dimostrare di saper girare pagina, ma in questo senso sono estremamente preoccupato per gli allenamenti. Aver dovuto rinunciare agli allenamenti al Palabarbuto è stata una enorme tegola, ben superiore a quella del non giocare a Fuorigrotta con Stella Azzurra e Forlì. A Cercola il nostro straordinario pubblico ci ha comunque seguito e sostenuto in modo emozionante. Invece fare forzatamente degli allenamenti di un ora e mezzo invece di due ore, essere stati costretti ad un tour itinerante tra Soccavo, Cercola e la palestra del Don Bosco alla Doganella, ci ha tolto tanto. Non siamo una corazzata, abbiamo bisogno ogni giorno di lavorare duramente sul nostro sistema, questo il segreto dello straordinario avvio di campionato, e spero che da questa settimana, dalla preparazione del match con Cefalù e fino a fine torneo, si possa tornare a lavorare in questo senso."