La Ge.Vi. Napoli Basket, che giochera' in A2 Ovest (a partire dal 6 ottobre) ed esordira' nella fase preliminare della Supercoppa di A2 Lnp 2019, il prossimo 8 settembre affrontando probabilmente sul parquet amico del PalaBarbuto Capo d'Orlando, ha oramai definito il nuovo roster che sara' guidato da coach Gianluca Lulli, con la collaborazione di Cavaliere e Trojano. Agli ingaggi degli statuniteni Sherrod e Roderick, del lungo Stefano Spizzichini, dell'ala Daniele Sandri, del play Monaldi e del centro A.Spera, bisognera' aggiungere a breve le conferme di Guarino, Dincic, Milani. A Scafati, anch'essa al via della prossima A2 Ovest e anche della Supercoppa da settembre, la dirigenza gialloblu con a capo patron Longobardi ha completato un'ottima rosa a disposizione di coach Griccioli. Ieri il club scafatese ha annunciato l’ingaggio dell’atleta statunitense, Raphiael Rashard Putney, che ha firmato un contratto annuale che lo legherà alla società dell’Agro fino al 30 giugno 2020.Nato a Fairmont in West Virginia nel 1990, Putney, che si aggiunge al play J.J.Frazier e al pivot Fall e ai vari Lupusor, Crow, Ammannato, Contento, Rossato e Tommasini, per un team altamente competitivo, è un’ala di 206 cm, ed ha gia' giocato in Campania nella Pasta Reggia Caserta (serie A), nella stagione 2016/17, registrando 30 presenze, 10,7 punti e 6,6 rimbalzi di media. Queste le parole di Nello Longobardi: "Completiamo un roster di ottimo livello per la categoria, che ci inserisce di diritto nel novero delle società più competitive, con varianti tattiche e notevole atletismo, a detta del nostro management. Con l’ingaggio di Putney abbiamo aggiunto e l’uomo giusto per un salto di qualità. La sua voglia di tornare in terra campana, le ottime referenze di Gino Guastaferro e le sue motivazioni, insieme alle capacità di fare canestro in svariati modi, oltre al notevole atletismo, sono stati gli elementi che ci hanno sicuramente indotto a stringere i tempi del suo definitivo ingaggio, sicuri che a Scafati potrà fare grandi cose».
A2 OVEST- IL PUNTO SU NAPOLI E SCAFATI
La Ge.Vi. Napoli Basket, che giochera' in A2 Ovest (a partire dal 6 ottobre) ed esordira' nella fase preliminare della Supercoppa di A2 Lnp 2019, il prossimo 8 settembre affrontando probabilmente sul parquet amico del PalaBarbuto Capo d'Orlando, ha oramai definito il nuovo roster che sara' guidato da coach Gianluca Lulli, con la collaborazione di Cavaliere e Trojano. Agli ingaggi degli statuniteni Sherrod e Roderick, del lungo Stefano Spizzichini, dell'ala Daniele Sandri, del play Monaldi e del centro A.Spera, bisognera' aggiungere a breve le conferme di Guarino, Dincic, Milani. A Scafati, anch'essa al via della prossima A2 Ovest e anche della Supercoppa da settembre, la dirigenza gialloblu con a capo patron Longobardi ha completato un'ottima rosa a disposizione di coach Griccioli. Ieri il club scafatese ha annunciato l’ingaggio dell’atleta statunitense, Raphiael Rashard Putney, che ha firmato un contratto annuale che lo legherà alla società dell’Agro fino al 30 giugno 2020.Nato a Fairmont in West Virginia nel 1990, Putney, che si aggiunge al play J.J.Frazier e al pivot Fall e ai vari Lupusor, Crow, Ammannato, Contento, Rossato e Tommasini, per un team altamente competitivo, è un’ala di 206 cm, ed ha gia' giocato in Campania nella Pasta Reggia Caserta (serie A), nella stagione 2016/17, registrando 30 presenze, 10,7 punti e 6,6 rimbalzi di media. Queste le parole di Nello Longobardi: "Completiamo un roster di ottimo livello per la categoria, che ci inserisce di diritto nel novero delle società più competitive, con varianti tattiche e notevole atletismo, a detta del nostro management. Con l’ingaggio di Putney abbiamo aggiunto e l’uomo giusto per un salto di qualità. La sua voglia di tornare in terra campana, le ottime referenze di Gino Guastaferro e le sue motivazioni, insieme alle capacità di fare canestro in svariati modi, oltre al notevole atletismo, sono stati gli elementi che ci hanno sicuramente indotto a stringere i tempi del suo definitivo ingaggio, sicuri che a Scafati potrà fare grandi cose».