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La Pallacanestro San Michele Maddaloni, domani alle ore 18, ed ospiterà la seconda forza del campionato quale è la Virtus Pozzuoli. Due i punti di ritardo in classifica dei biancazzurri, e due sono i punti che all'andata videro vincere i puteolani. Dunque per Maddaloni una vittoria con tre lunghezze di vantaggio vorrebbe dire momentaneo secondo posto in graduatoria. Questo non fa altro che rendere ancora più appetitosa la gara, che già di per sé vedrà scendere sul parquet del Pala Angioni-Caliendo diversi giocatori di spessore, sia da una parte che dall'altra. Tra questi Pozzuoli potrà contare anche sul pivot David Loncarevic, appena tornato al basket giocato ed ex di turno visto il suo trascorso in biancazzurro nella stagione 2013/14, la prima in serie B per il San Michele. Dopo la convincente vittoria contro la Nuova Pall. Sarno, un altro duro impegno attende i ragazzi di coach Adolfo Parrillo che sono agguerriti come non mai, e pronti a regalare un'altra splendida partita di pallacanestro al pubblico che accorrerà numeroso al palazzetto.

Tra i migliori e top-scorer nel successo contro Sarno, Francesco Chiavazzo non vede l'ora di scendere in campo per la palla a due contro Pozzuoli. «Finalmente stiamo giocando un'ottima pallacanestro - ha esordito l'esterno biancazzurro - perché abbiamo sistemato diverse cose. In primis gli infortunei, che finalmente ci permettono di allenarci bene e di esprimerci poi al massimo la domenica. Poi gli schemi di coach Parrillo stanno iniziando a funzionare. Lui è un tecnico non convenzionale, e siccome il gruppo si è composto solo in estate nonostante già avessimo giocato insieme per diversi anni abbiamo faticato a trovare la giusta alchimia. Adesso siamo pronti ad affrontare un'altro impegno durissimo come quello contro Pozzuoli. Inutile dire che per vincere dovremo lottare, e che sarà un match dalla grande intensità. Ma dobbiamo fare come contro Sarno, ovvero giocare la nostra pallacanestro attaccando con intelligenza e difendendo forte. Dopo Pozzuoli giocheremo con San Nicola e Bellizzi, e onestamente io ho l'obiettivo - ha concluso Francesco Chiavazzo - di vincerle tutte. Quantomeno ci dobbiamo provare».