pianeta da amare

ALASKA:AVORIO DI TRICHECO IN CAMBIO DI DROGA E ARMI


 
GEAPRESS – Un baratto vero e proprio in una terra dove a non tutti servono i soldi. Se poi questa terra è un’ isola a nord del mare di Bering, è anche più probabile che tali scambi possono avvenire. Come ai tempi delle guerre indiane. Alcool e armi in cambio di pelli di animali selvatici da rivendere a prezzi stratosferici.Ad essere arrestati tre cittadini di Glennallen, nell’entroterra di Anchorage, il principale porto dell’Alaska. L’accusa è di avere contrabbandato avorio di tricheco, pelli di orso polare ed altri animali selvatici, esportando il tutto anche fuori dai confini americani. I tre trafficanti si rifornivano però da nativi dell’ isola di Savoonga pagavano in denaro ma anche con droga, alcool, armi e slitte da neve.I tre americani sono stati arrestati, dal momento in cui (a differenza dell’Italia) questi reati sono duramente puniti. Non è stato possibile risalire agli autori del bracconaggio e le autorità americane hanno comunque preferito concordare con i nativi dell’isola di Savoonga un approccio più … educativo. Ovvero degli incontri ove si è cercato di spiegare il danno causato al patrimonio faunistico in cambio, tra l’altro, di beni quanto meno discutibili.In America alcuni reati di bracconaggio e quelli di traffico di specie protette, sono duramente puniti. In Italia, entrambe le tipologie, sono giudicate in base alla debole categoria dei reati contravvenzionali.  L’inchiesta americana è stata condotta da Agenti sotto copertura dell’Agenzia federale Fish and Wildlife Service. (GEAPRESS – Riproduzione vietata senza citare la fonte).