Le lacrime sono parole che non nacquero, sentimenti che ammutolirono, sono sorrisi che non attecchirono, la fede che fu contraddetta dalla disperazione. La lacrima è la voce dei rassegnati. È frutto della pace rubata al cuore ancora giovane, che si è perso senza essere assaggiato. Acqua che tracima dal suo letto senza direzione. La lacrima è il grido che non può essere udito. Sono reticenze collocate nel finale di chi non ha potuto continuare. È il momento di dare il nodo in gola, è l'angoscia espulsa per castigare l'anima di chi non ha potuto amare, è la tristezza che si è stancata di restare accantonata, è il canto che non ha motivi, è il motivo di chi si rassegnò e si arrese. Dio fece la lacrima per esternare quello che la paura rivela o che l'allegria non supera. La verità che non può essere detta, il dolore che non può essere sentito, il destino che non può essere mutato, solamente vissuto...
Riflessioni
Le lacrime sono parole che non nacquero, sentimenti che ammutolirono, sono sorrisi che non attecchirono, la fede che fu contraddetta dalla disperazione. La lacrima è la voce dei rassegnati. È frutto della pace rubata al cuore ancora giovane, che si è perso senza essere assaggiato. Acqua che tracima dal suo letto senza direzione. La lacrima è il grido che non può essere udito. Sono reticenze collocate nel finale di chi non ha potuto continuare. È il momento di dare il nodo in gola, è l'angoscia espulsa per castigare l'anima di chi non ha potuto amare, è la tristezza che si è stancata di restare accantonata, è il canto che non ha motivi, è il motivo di chi si rassegnò e si arrese. Dio fece la lacrima per esternare quello che la paura rivela o che l'allegria non supera. La verità che non può essere detta, il dolore che non può essere sentito, il destino che non può essere mutato, solamente vissuto...