albertomattei

"Gli Storni in Stormi" Sarò tutto immerso nella voluttà di un respiro a cuore aperto, e alzando la fronte sudata lascerò che le parole con fantastici salti nei vuoti dell'aria penetrino il muro del suono. Ora i disegni degli storni salgono il cielo, perforano la coltre dei cervelli, narrano di rotte ineguali e sognate, a volte stese sui selciati del crudele vento di libeccio. Il loro è un cuore immortale che affanna il cielo e rende giovane la fanciulla che all'imbrunire rimane stordita a guardarli e pensa che la sua vita va a maturare su una terra e su campi di glicini e lavanda che si fanno riparo alla morte che picchia e raddoppia ad ogni suono Questi padri dell'aria rendono e trascinano la nostra vita come fosse un aquilone, e fanno romanzo al racconto e piacere agli occhi quando, a sera, il corpo si riposa e non giunge sulle soglie del bosco fino a che non incontra i loro disegni che scongiurano i peccati del mondo, mentre aspettiamo il nuovo sole le loro macchie si allargano come sogni svaniti che si ricongiungono radiosi come occhi. albertomatteiGUARDATE!!!!!!!! INCREDIBILE!!!!!