Ma cos'è l'amore? L'ho chiesto a molti... Mi è stato detto che l'amore è il sentimento più forte del mondo, il sentimento che lo fa muovere, che lo fa girare. Mi è stato detto che l'amore è un qualcosa di appiccicoso, qualcosa che attacca due persone, e può essere un bene nel senso che quei due resteranno sempre insieme, così come può essere un male perchè nello stare sempre attaccati uno dei due, prima o poi, potrà anche scocciarsi e cercare un solvente per scappare via lontano. Mi è stato detto che l'amore è la cosa peggiore che ad un ragazzo possa capitare. Mi è stato detto che l'amore è una brutta bestia...una medaglia con due volti. Mi sono state dette un sacco di altre cose...così tante che ora non le posso ricordare tutte, così tante che non entrerebbero mai in questa nota. Chi seguire? A chi credere? Su quale teoria appoggiarsi? Tutte? Nessuna? Io credo che ognuno debba farsi una propria idea dell'amore. Credo che ognuno debba provarlo sulla sua pelle per poter dire cos'è. Credo che ognuno debba soffrire per amore. Credo che ognuno, dopo aver sofferto, debba guardare le proprie ferite ed insegnarle a qualcun altro. Piccoli gesti fanno l'amore: Aprire l'armadio e vedi quel peluche ancora sorridente che ti guarda contento. Indossare quel braccialetto e quella collana che ti ricordano sempre la stessa persona. Uscire di casa e conti i minuti che mancano per incontrare quella persona. Ascoltare una canzone e capire che in qualche modo è legata a quella persona. Ma L'amore non è solo questo.. E' guardare triste quella maledetta sveglia in cui i minuti scorrono sempre più lenti, come se volesse fartelo apposta. Aprire l'armadio e vedere che il peluche è caduto o si è persino girato di spalle per non guardarti in faccia da quanto fai schifo. Lanciare quel braccialetto e quella collana che ti ricordano sempre la stessa persona sul peluche girato. Uscire di casa e conti i minuti che mancano per tornare a letto e non pensare più a quella persona. Ascoltare una canzone e in qualche modo capire che è collegata a quella persona e l'unica cosa che vorresti fare è piangere fino a finire ogni goccia d'acqua e sale che hai in corpo. Ti passa la voglia di far tutto. Le parole di "quella persona" ti rimbombano talmente tanto nella testa da iniziare ad odiarle e allo stesso tempo a temere che smettano di rimbombare per timore di perderle per sempre. Tutto questo è amore, l'amore vero. Non c'è rosa senza spine....e non possiamo dire d'aver amato senza aver sofferto.
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Ma cos'è l'amore? L'ho chiesto a molti... Mi è stato detto che l'amore è il sentimento più forte del mondo, il sentimento che lo fa muovere, che lo fa girare. Mi è stato detto che l'amore è un qualcosa di appiccicoso, qualcosa che attacca due persone, e può essere un bene nel senso che quei due resteranno sempre insieme, così come può essere un male perchè nello stare sempre attaccati uno dei due, prima o poi, potrà anche scocciarsi e cercare un solvente per scappare via lontano. Mi è stato detto che l'amore è la cosa peggiore che ad un ragazzo possa capitare. Mi è stato detto che l'amore è una brutta bestia...una medaglia con due volti. Mi sono state dette un sacco di altre cose...così tante che ora non le posso ricordare tutte, così tante che non entrerebbero mai in questa nota. Chi seguire? A chi credere? Su quale teoria appoggiarsi? Tutte? Nessuna? Io credo che ognuno debba farsi una propria idea dell'amore. Credo che ognuno debba provarlo sulla sua pelle per poter dire cos'è. Credo che ognuno debba soffrire per amore. Credo che ognuno, dopo aver sofferto, debba guardare le proprie ferite ed insegnarle a qualcun altro. Piccoli gesti fanno l'amore: Aprire l'armadio e vedi quel peluche ancora sorridente che ti guarda contento. Indossare quel braccialetto e quella collana che ti ricordano sempre la stessa persona. Uscire di casa e conti i minuti che mancano per incontrare quella persona. Ascoltare una canzone e capire che in qualche modo è legata a quella persona. Ma L'amore non è solo questo.. E' guardare triste quella maledetta sveglia in cui i minuti scorrono sempre più lenti, come se volesse fartelo apposta. Aprire l'armadio e vedere che il peluche è caduto o si è persino girato di spalle per non guardarti in faccia da quanto fai schifo. Lanciare quel braccialetto e quella collana che ti ricordano sempre la stessa persona sul peluche girato. Uscire di casa e conti i minuti che mancano per tornare a letto e non pensare più a quella persona. Ascoltare una canzone e in qualche modo capire che è collegata a quella persona e l'unica cosa che vorresti fare è piangere fino a finire ogni goccia d'acqua e sale che hai in corpo. Ti passa la voglia di far tutto. Le parole di "quella persona" ti rimbombano talmente tanto nella testa da iniziare ad odiarle e allo stesso tempo a temere che smettano di rimbombare per timore di perderle per sempre. Tutto questo è amore, l'amore vero. Non c'è rosa senza spine....e non possiamo dire d'aver amato senza aver sofferto.