I comunisti controllano tutto: magistratura,scuola, università, i sindacati, le principali banche.E allora non diamogli anche Palazzo Chigi!Perché questo sono: comunisti. Anchese si spacciano per socialisti, per liberali.Sono da eliminare, se non fisicamente,politicamente.L'EX - CORRIERE DELLA SERA27 NOVEMBRE 2005La cosa più interessante della vita politica nazionale degli ultimi giorni non è stata la Finanziaria, o il fatto che qualcuno spiasse chiunque dal punto di vista economico. Bazzecole. La cosa più importante l'ha sollevata, con il tatto e l'intelligenza che le le sono proprie, il deputato di Forza Italia Elisabetta Gardini.
L'ex giornalista (ma tutti i giornalisti non erano comunisti?), ora riciclata in politica con il cavaliere, ha fatto una piazzata per questione di cessi. In pratica ha sollevato tutto il casino di questo mondo per avere scoperto che Luxuria usava il bagno delle donne.Ha fatto bene la Gardini. Mica è un problema da poco.Ad esempio, si parla tanto di gente che muore di fame nel mondo: adesso sappiamo che, dipendesse dalla Gardini, questa gente continuerebbe allegramente a crepare. Perché non credo che una che non vuole prestare un cesso (manco suo, tra l'altro), al prossimo, regalerebbe un pezzo di pane suo.La pipì la faccio da un congruo numero di anni. Mi è capitato di andare anche in bagni pubblici (autogrill, stazioni, bar, ristoranti ecc ecc). Dico questo per le signore meno avvezze ai bagni degli uomini. In genere si entra, si individua l'oggetto dei desideri (sia essa tazza, turca o orinatoio verticale da autogrill) e solo quando si è in prossimità del medesimo si estrae ciò che si deve estrarre e si procede. Cioè, non c'è nessuno che varca la porta di un bagno già con il suo giacomino in mano, dimenandolo (ciascuno secondo le proprie possibilità) come un lazo in un rodeo e cantando: "Sia - amo i watussi, sia - amo i watussi....". Credo che anche in parlamento le cose siano andate come vanno nella maggior parte dei bagni del mondo. Per cui sfuggemi cosa abbia potuto turbare tanto la Gardini.Le sue dichiarazioni sull'accaduto sono meritevoli di alcune riflessioni: l'ottima Gardini ha detto che a Luxuria dovrebbero tagliare il pisello. Mi chiedo: se un kamikaze fa saltare in aria i cessi degli uomini del parlamento, e costoro devono usare quelli delle donne, per far contenta la Gardini bisognerà evirarli tutti?Poi ha detto che questa cosa l'ha "stuprata". Forse la minkiona parla a vanvera (come fa spesso, del resto). Non ho esperienza in materia. Ma se forse parlasse con chi stuprata lo è stata davvero si renderebbe conto che non è sufficiente essere deputati per poter dire tutte le stronzate che si vuole. E che magari un po' di vergogna non farebbe male, ogni tanto. E se poi un giorno tovesse toccare a lei, la invito a tornare in tivù, e a dire se è davvero la stessa cosa.I suoi colleghi non sono stati da meno. Uno di An ha detto che se lui andasse in Parlamento in minigonna lo caccerebbero, dimenticando che uno di An lo si dovrebbe cacciare a prescindere da com'è vestito.E poi lui. L'ottimo Calderoli. Che, per risolvere il problema, ha teorizzato che si facciano tre bagni: deputati, deputate e "deputati con il bastone". Mi permetto di aggiungere una quarta categoria. I deputati con la testa di cazzo. Così lo usa da solo, e non deve manco fare coda. O al limite lo divide con la Gardini.
