piazza alimonda

Scherzi della mente


Ho girato i porti d'Italiae dappertutto ho sentito un grido:"Silvio, liberaci dai comunisti"L'EX - La Repubblica 14 aprile 2000Certo che la mente umana è proprio imprevedibile. Fa degli scherzi che non si possono spiegare. A me, oggi, per esempio, è successo questo. Stavo in macchina, con l'autoradio accesa. Ad un certo punto trasmette una canzone di Dalla e appena la sento zakkkk mi vengono in mente due immagini chiare e distinte: il senatore Guzzanti e il senatore Scajola. Ma, dico, può sembrare normale che la mia mente associ Dalla a questi due figuri? Per chi non lo sapesse Guzzanti, la prova vivente del detto "Le colpe dei padri non ricadono sui figli", è quello preso con le mani nel pacco mentre con uno suo sodale (inciso: le spie dei paesi seri si chiamano Mata Hari, 007, James Bond...il nostro Scaramella. Ma dove vogliamo andare?) sta ordendo per fare passare Prodi come un semi agente del Kgb. E tutto quello che riesce a dire è: "E' una vergogna intercettare le telefonate in questo modo. Io al mio telefono privato dico quello che mi pare". Scajola, sempre per chi non lo sapesse, è quello che aveva definito la buon anima di Biagi un rompocoglioni, e che ha detto della madre di Carlo Giuliani: "Non so se sarà un buon senatore, ma credo che avrebbe potuto essere una madre migliore". E così sono rimasto tutto il giorno con la voce di Dalla nelle orecchie e le immagini di questi ceffi in mente. E pensare che quella di Dalla non era neanche una delle sue canzoni più note. Vai a sapere. Certo che la mente umana fa proprio scherzi strani. Vabbè, inutile perderci tempo. Vado a fare altro.Ah, dimenticavo. La canzone di Dalla che mi ha evocato i due ceffi è Merdman. Strana la mente umana, he? Fa dei collegamenti che proprio non so come vengano...