piazza alimonda

Non ci resta che piangere


Non ci resta che piangere nel senso del film con Benigni e Troisi....poi ci arrivo.Dunque, ho scoperto di essere meritevole di braccio della morte. Leggo, infatti, che l'ultimo monito del paparazzinger è che il fidanzamento deve essere vissuto nella castità. Detta questa per me è la fine. Ormai sono condannato alla dannazione eterna. Ma all'inferno non ci andrò solo. E questo mi consola. Ora, facendo mente locale emerge quanto segue: quando sei fidanzato non puoi trombare. Quando ti sposi trombi solo per moltiplicarti, sennò finisci all'inferno. E sei fai lo sbaglio di separarti, a meno che non ti chiami Berlusconi (e allora è tutto lecito), ti conviene appendere il pisello al chiodo e rispolverare il Risiko per far passare le serate.In tutto questo (magari è una mia disattenzione) non ho sentito commenti. In genere quando i porporati aprono becco, c'è sempre qualche forzitaliotalleanzonazionaludicino che dice: "Come giustamente ha detto il santo padre anche noi siamo per la difesa dei valori della famiglia...." o similiaria. Stavolta silenzio. E pensare che mi piacerebbe sentire Casini dire: "O cazzarola, ho sbagliato tutto, chiedo scusa" o, in alternativa: "Questa volta il santo padre ha detto una puttanata abnorme". Cioè quando il papa dice le cose che ti servono per accumulare voti, allora va tutto bene. Quando dice cose che non ti tornano utili, allora si glissa. Io qualcuno che si bulla di non aver consumato prima del "sì" lo conosco. Però devo dire che, guardando bene lui o lei (a volte entrambi) non mi stupisce il fatto che non l'abbiano fatto prima, ma il fatto che siano riusciti a farlo dopo. Perché non sono proprio spettacoli della natura. E davanti a certe cose anche l'ardore più arrapevole ti cade in fondo ai calcagni.La motivazione del paparazzingher è che astenendoti durante il fidanzamento puoi prepararti a cogliere il significato dell'amore quando ti sposi. Mi sfugge se lui o chi per lui abbiano esperienze di matrimoni. Non so. Del resto, volevi mica dire qualcosa chessò, sul calcio, sulla follia di ammazzare un uomo per quello che a rigor di logica rimane un gioco (afete foluto pattere la Cermania dufe a zero ai mondiali? Pene, ora sono cazzi fostri), lanciare un monito in questo senso? No, meglio una bella filippica sull'astensione dalla tromba. E adesso chi glielo dice a tutti quei ragazzi che si sono detti: "Vabbè, non posso andare allo stadio...allora domenica si tromba".Io ho una certa facilità per dialogare, causa lavoro, con alcuni onorevoli e senatori. Le alte sfere vaticane mi sfuggono. Se qualcuno ha dei canali privilegiati in tal senso, può dire a quel benedetto uomo che siamo nel 2007? Che sarebbe il caso di aprire gli occhietti e vedere cosa succede nel mondo? A meno che, come nel film "Non ci resta che piangere", anche il paparazzingher non creda di essere finito nel 1400-quasi-1500. Se tra un po' metterà in odor di scomunica anche il treno sapremo che è così.In ultimo, non posso non rubacchiare una cosa che ho letto sul blog di freevoice. Pare che tal Raniero, a noi sconociuto partecipante del Grande Fratello, abbia avuto non pochi problemi per partecipare perché ha dei precedenti penali. Quindi la situaizione è questa: chi ha dei precedenti-processi-collusioni-condanne e similiaria puà fare il presidente del Consiglio, tanto per fare un esempio, ma non può partecipare al grande fratello. E, di concerto, anche chi racconta terrificanti barzellette sui malati di Aids può fare il presidente del consiglio, ma se poi, in uno stato laico come il nostro, ti scappa una mezza bestemmiucola, allora ti cacciano dall'isola dei famosi.Meno male che la Romania è entrata in Europa. Chissà che su certe cose ci porti un po' di serietà (poco di vuole a capire che ne hanno più di noi). O almeno un po' meno ipocrisia.