piazza alimonda

Il dubbio


Da alcuni giorni mi struggo cercando di decidere chi abbia detto la minchiata più grande. I candidati sono tre:primo candidato: Mancini & Ancelotti & presidenti e allenatori vari: "Giocare a stadi vuoti non ha senso perché i calciatori giocano per le gente". Ma quando mai? I giocatori giocano per i soldi. E vanno a giocare dove sono più pagati. E se non li pagano abbastanza vanno a giocare dove li pagano di più.secondo candidato: l'Arcor man Silvio Brontolo Berlusconi: "Cosa ne può uno di Udine se a Catania hanno ucciso un poliziotto? Perché la deve pagare anche lui?". Vero. Ma allora che ne possiamo noi se a New York hanno tirato giù due torri? O se a Madrid hanno messo le bombe? Però proprio lui a fronte di queste cose aveva mandato la gente a crepare in Iraq... la coerenza non è di questo mondo. E soprattutto non è di questa persona.Terzo candidato: Enrico Ruggeri, di note simpatie politiche destrorse, che parlando dei casini del calcio annunciava che: "Il poco rispetto per le forze di polizia deriva dal fatto che quegli stessi che negli anni '70 tiravano sassi contro le forze dell'ordine, oggi siedono in parlamento o in posti di rilievo". Al di là del fatto che si potrebbe discutere a lungo su cosa facessero negli anni '70 quelli che vota lui, la cosa bella è che ha detto queste cose su Italia Uno. Seduto vicino a lui c'era Paolo Liguori. Che negli anni '70 era uno dei capi romani di Lotta Continua. E quando guidava le occupazioni delle case popolari prendeva a sassate i poliziotti. E sono certo che quando Ruggeri ha aperto becco si è pentito di non averlo conservato uno di quei sassi: gli sarebbe stato utile