Tra tutte le liberalizzazioni promosse da questo governo, quella che più ho apprezzato non è stata promossa dal governo, ma dalla cassazione. Che ha liberalizzato il «vaffa». Non è un'offesa, si può dire tranquillamente. Notoriamente restio alle innovazioni, per una volta ho voluto mettermi al passo coi tempi, e approfittare di questa opportuità che mi concedono i tempi moderni. E' stata dura indivduare tra le persone che stimo ed apprezzo i primi beneficiari di questa nuova liberalizzazione. Alla fine, però, qualcuno ho trovato. La prima, cui dedico con tutto il cuore il succitato termine, è MARINA SBARBARO. Che il mio vaffanculo ti giunga portato dalla brezza e, insinuatosi nelle orecchie, rimbombi nel tuo vuoto capo, ripetendoti, ogni dodolio «vaffanculo.....vaffanculo....». E che questa parola accompagni i tuoi passi, ti tenga compagnia in ogni momento dela tua vita. Te lo ripeta Mastro Lindo quando sei in bagno, la fatina del Filadelfia quando apri il frigo. Te lo ripeta chiunque incontri per strada. Marina: VAFFANCULO. Poi lo dedicherei anche a Donka Ruini. Mi piacerebbe ti arrivasse una notte, mentre dormi. Ti appare una gran luce: ci vedi dentro l'arcangelo e tu, tutto ingrifato, inizia ad urlare: «Prendimi....prendimi...anche se non sono più vergine» (perché lo si sa che predichi bene e razzoli maluccio...). E in quel momento possa l'arcangelo guardarti e dirti: «Ma sei scemo? Ti porto un messaggio del capo: VAFFANCULO». Sono stato bravo. Ne ho scelti solo due. Gli altri li lascio a voi. Chi vuole scelga a sua volta i due beneficiari...
Liberalizzazioni
Tra tutte le liberalizzazioni promosse da questo governo, quella che più ho apprezzato non è stata promossa dal governo, ma dalla cassazione. Che ha liberalizzato il «vaffa». Non è un'offesa, si può dire tranquillamente. Notoriamente restio alle innovazioni, per una volta ho voluto mettermi al passo coi tempi, e approfittare di questa opportuità che mi concedono i tempi moderni. E' stata dura indivduare tra le persone che stimo ed apprezzo i primi beneficiari di questa nuova liberalizzazione. Alla fine, però, qualcuno ho trovato. La prima, cui dedico con tutto il cuore il succitato termine, è MARINA SBARBARO. Che il mio vaffanculo ti giunga portato dalla brezza e, insinuatosi nelle orecchie, rimbombi nel tuo vuoto capo, ripetendoti, ogni dodolio «vaffanculo.....vaffanculo....». E che questa parola accompagni i tuoi passi, ti tenga compagnia in ogni momento dela tua vita. Te lo ripeta Mastro Lindo quando sei in bagno, la fatina del Filadelfia quando apri il frigo. Te lo ripeta chiunque incontri per strada. Marina: VAFFANCULO. Poi lo dedicherei anche a Donka Ruini. Mi piacerebbe ti arrivasse una notte, mentre dormi. Ti appare una gran luce: ci vedi dentro l'arcangelo e tu, tutto ingrifato, inizia ad urlare: «Prendimi....prendimi...anche se non sono più vergine» (perché lo si sa che predichi bene e razzoli maluccio...). E in quel momento possa l'arcangelo guardarti e dirti: «Ma sei scemo? Ti porto un messaggio del capo: VAFFANCULO». Sono stato bravo. Ne ho scelti solo due. Gli altri li lascio a voi. Chi vuole scelga a sua volta i due beneficiari...