Quando Cosimo Mele è stato eletto, su Carovigno.net, un sito del paese da cui l'esponente Udc è originario, stava scritto: "Devi tenere alto il nome di Carovigno, perché Carovigno ti guarda". Ora, che abbia tenuto alto qualcosa per una notte intera è certo. Che si trattasse del nome di Carovigno, ho qualche dubbio. Però, ora, non lo guarda solo Carovigno, ma l'Italia intera.
Due parole su Cosimo Mele.Esponente dell'Udc, è un sostenitore della famiglia: non a caso si è sposato due volte, talmente ci crede alla famiglia. E' anche un convinto assertore della par condicio: infatti, avendo avuto due figli con la prima moglie, e solo uno con la seconda, qualche tempo fa ha pensato bene di pareggiare i conti, ed ora è in lieta attesa del quarto frugolo. Convinto che la morale in politica sia tutto, è stato un sostenitore della prova del capello per appurare che i parlamentari non si droghino. "Eccerto - verrebbe da pensare - Bella forza. DOve glielo trovi un capello a questo?". Niente di più falso. Dato il soggetto, infatti, in questo caso può fare fede anche in pelo pubico (altro sostenitore dell'esame è stato il diveramente alto di Arcore. Tanto c'ha i capelli di pongo, che gli frega dell'esame).Dando un'occhiata al suo profilo nel sito della Camera, si evince che come cofirmatario ha promosso una legge per i padri separati ("Meglio mettersi avanti col lavoro - avrà pensato - così se la moglie, per qualche motivo, mi caccia di casa sono a posto"). C'è anche una proposta di legge il cui titolo mi lascia un po' perplesso, e che cito testualmente: "Disposizioni per la pubblicità sull'uso di sostanze stupefacenti o psicotrope da parte dei parlamentari". E in questo si è impegnato, dal momento che ne è stato lo spot vivente. Oltre che tutta una serie di interventi e firme a favore della famiglia, ovviamente.Ora, la nostra "trivella del Gargano" si è dovuta dimettere (a meno che tra qualche tempo non ritiri le dimissioni al grido: "Devo ritirarle. Me lo chiedono i protettori. I loro affari stanndo andando a picco") perché salta fuori che ha fatto una notte di follie con una o due mignotte, va a sapere, una delle quali poi si è sentita male causa cocaina. Il Black & Decker del Tavoliere ha dato queste spiegazioni: "Non sapevo che era una squillo. L'ho conosciuta una sera a cena con amici". Del resto chi di noi non va mai a cena con una amico che si circonda di mignotte? Io, ad esempio, tutti i sabati pomeriggio gioco a Risiko con un bulgaro che fa la tratta delle bianche. E poi dice: "Non sapevo che quella signora facesse quel tipo di prestazioni (male, mele. La prossima volta fai una proposta di legge per far si che quelle che operano quelle prestazioni si tatuino sulla fronte "meretrice"). E' stata per me una cosa strana e insolita". Non so dice quanto strana e insolita, dal momento che, avendo due moglie e tre figli e mezzo, quella cosa strana e insolita avrà già avuto modo di collaudarla qualche volta. Ma mi piacerebbe sapere quando se n'è reso conto. Quando gli ha sfilato i calzoni? Quando lui giocava alla cavallina? A Cosimo, quand'è che hai capito quello che stavi facendo? Poi comunque non l'ha pagata. Le ha fatto: "Un regalo in denaro". Un genio. Uno che contraccambia regali in natura con regali in denaro, non può che essere un genio.A questo punto a qualcuno non verrebbe voglia di dire qualcosa a quelli del Family Day, sostenuti anche da questo individuo? A qualcuno non viene voglia di dire loro quanto siano ipocriti e quanto facciano schifo? A me questa voglia un po' viene. Del resto, come ha detto Diliberto: "Voglio vedere con che faccia un drogato e puttaniere vota un provvedimento a favore della famiglia". Tra l'altro, mi preme ricordare che quel regalo in denaro alla fanciulla l'ha fatto con i soldi nostri.......Cambio discorso.Ci sono volte in cui le parole scritte diventano numeri di telefono, e i numeri di telefono delle voci, e delle voci delle persone. Domenica ho incontrato una parola diventata numero diventata voce diventata persona: è stata una bellissima parola - numero - voce - persona. Vale, sapevo che eri così, ti ho sempre immaginata così. Conoscerti è stata la conferma di quanto tu sia una bellissima persona (giudizio unanime di tutti e tre). E lo stesso, ovviamente, vale per Ami.
