piazza alimonda

Appellasi coerenza


Una tempo, parlando di coscia, veniva in mente il signor Amadori e il suo sterminato esercito di polli, tutti petto e, appunto, cosce. A strappargli la corona della coscia è stata la Maria Vittoria Brambilla.
Per strada ancora non la conosce nessuno. Chi ha una mezza idea che sia lei, per avere la conferma si infila sotto la gonna e controlla quei 10 centimetri quadrati di pelle che hanno procurato dei brividi di voluttà anche a Bruno Vespa, che prima di allora aveva provato simili sussulti inguinali solo quando il diversamente alto di Arcore aveva siglato sotto i suoi occhi il (disatteso) patto con gli italiani.Un bel dì, al grido "La politica è una coscia seria", la brambilla rompe gli indugi. Diventa presidente dei circoli delle libertà (per ora ha fatto i circoli, poi magari ci metterà anche qualcosa dentro). E adesso sta sodomizzando, politicamente parlando, tutti i caporioni di forzaitalia che si sono fatti un mazzo così per anni e si vedono ora superati dalla rossa smutandata (pare che schifani, cicchitto, bonaiuti e compagnia a briscola, di giarrettiere fasciati, non perdano occasione di far vedere le gambette al testosteronico nanetto, per ora senza risultati apprezzabili).Un giorno si e un giorno no, la brambilla compare in televisione. Oggi l'hanno immortalata con i suoi cani, i suoi gatti, le sue bestie, insomma (no, non sono schifani & C, che pure bestie sono). E, al tiggì, hanno sottolineato che è un'animalista convinta. Ma che brava ragazza, verrebbe da dire. Animalista e imprenditrice. Come lavoro dirige un'azienda. Che si occupa di esportazione di PESCE SURGELATO.Delle tre l'una:1) A scuola mi hanno sempre preso per il culo, dicendomi che i pesci sono animali quando, invece, sono dei minerali.2) Vuole talmente bene anche ai pesci, oltre che ai cani e ai gatti, che li iberna per riportarli a nuova vita quando le condizioni ecologiche delle acque saranno migliori3) Fa anche lei parte di quella schiera di cialtroni che difendono la chiesa e divorziano, tutelano la famiglia e vanno a mignotte, osannano le forze dell'ordine e cercano di legnarle quando entrano nelle sedi dei loro partiti, predicano onestà e infilano mazzette in saccoccia.Non so, io dopo una lunga meditazione di almeno tre decimi di secondo ho optato per la terza ipotesi...