pronti, partenza, viaaaaaaaaaa...soprattutto via....

Notti troppo lunghe..troppo..ma non dovrebbe essere così...Eppure...la notte è come un mare nero che ti avvolge con i suoi pensieri e le sue paure, le insicurezze, i dubbi..il bello e il brutto..un mare che a volte ti culla dolcemente con i ricordi più cari, altre volte annaspi, cerchi un ancora, un appiglio...e inesorabilmente affondi!Ieri è stata una giornata speciale, diciamo che per continuare questa metafora ero su un meraviglioso yacht dondolata dalle onde tranquille del mare, all’orizzonte solo sereno, dentro di me tanta pace...stasera...minacciosa sento brontolare la tempesta...La vedo dalla finestra aperta della mia stella mentre vorrei essere altrove, vorrei essere un’altra...me l’ hai insegnato te a non mollare, a non dire mai “non ci riesco” eppure specchiandomi nei tuoi occhi ora vedo solo quello che non riesco più ad essere...e Dio sa se fa male.......................Notti infinite a parlarne, a spiegarti quello che mi attraversava forse più per comprensione mia che tua...e infatti ora lo so..ho capito...non è la volontà che mi manca, non è il coraggio, non è la tenacia...è l’inizio,l’occasione, il bandolo della matassa...mi manca il nastro di partenza..DA DOVE COMINCIO???