2^ STELLA A DESTRA..

strano...


Stavolta sul treno è salito un ragazzo che parlando al cellulare si è seduto di fronte a me...era agitato, parlava un dialetto che non capivo (in realtà io non ne capisco nenahce uno!!!) ma mi facevano sorridere le sue espressioni...lui ha notato...ma io ho finto di leggere il libro che avevo tra le mani per non sembrare troppo indiscreta... quando ha riattaccato ha esordito: scusa ma te studi psicologia???io rimango stupita, poi in una frazione di secondo ricordo che il libro che ho in mano si chiama "psicologia generale" e annuisco, lui: "no perchè io dovrei proprio capire cosa vi passa nella testa di voi benedette ragazze"....   ;)tesoro...magari ci fosse un manuale delle istruzioni....così mi metto a parlare con lui che è appena stato mollato, anzi la strega in questione l'ha prorprio buttato fuori casa accompagnandolo alla stazione...pensa te...povera stella mi ha fatto una tenerezza infinita...ho deciso che quel ragazzo mi piaceva, mostrare il dolore in quel modo, parlarne in quei termini, non fingere, non fare il grand'uomo che "non deve chiedere mai"...certo che poi poverino gli sono capitata proprio io che non so calarmi nella madonna consolatrice e sono stata un pò cruda...ma penso che indorare la pillola per renderla più zuccherosa in certi momenti non serve...è stata un'oretta intensa, autentica, avrei voluto regalargli la mia runa (che a me ha portato tanto bene!!!), ma visto che lo conoscevo da 15 minuti ho pensato che mi prendesse per la figlia scema di vanna marchi così ho rinuciato e gli ho detto l'unica cosa che a me in momenti come questi mi ha salvato: QUANDO PERDI NON PERDERE LA LEZIONE! poi sarà quel che sarà...sono scesa e non gli ho chiesto neanche il nome....vorrei sapere come sta!