nuvola azzurra...

:O)


È faticoso frequentare i bambini, avete ragione. Perché bisogna mettersi al loro livello. Abbassarsi, inclinarsi, curvarsi, farsi piccoli, ora avete torto. Non è questo che più stanca. È piuttosto il fatto di essere obbligati a innalzarsi fino all’ altezza dei loro sentimenti. Tirarsi, allungarsi, alzarsi sulla punta dei piedi. Per non ferirli. (J. Korczak)……….e infatti noi 3 claunine ci siamo così innalzate tanto da toccare le nuvole..ma mica quelle finte, quelle vere perché noi tre eravamo….rullo di tamburi….le vere uniche e inconfondibili “Fecce o sfrecce o trecce triclore!” Mi spiace per voi che non avete potuto ammirare i nostri numeri, le nostre coreografie in cielo, i nostri tripli salti mortali…lo so è stato uno spettacolo irripetibile…e indimenticabile proprio come le risate di bimbi, mamme e infermiere che si divertivano di gusto CON noi e non semplicemente PER noi! A me piace volare con la fantasia, ma quando si vola con gli altri, come in questo caso, è tutta un’altra storia…però poi se non si ha il paracadute si rischia di farsi male al culetto..che ne sapete..quello di Ciambellina all’inizio funzionava, cambiava stazioni radio, cantava e shhhh faceva anche gli scorreggini!!!! Poi si sono scaricate le batterie e non funzionava più! Per fortuna due bimbe hanno ( povera me) trovato la soluzione e anche le supposte! Come erano divertite quando Polletta e Spariscia si divertivano a “curarmi” mettendomi le supposte! Ihihih! Di solito a me non piace stare in corridoio, preferisco andare stanza per stanza..ma questa volta la maggior parte del servizio nel primo reparto è stato svolto proprio nel corridoio, con un bellissimo e partecipativo pubblico..mi sentivo davvero leggera e quando facevamo le “fecce tricolori” io mi sentivo volare per davvero! Poi fra bolle di sapone , palloncini di forma non identificata di Polletta siamo arrivati nella stanza di un piccolo bimbo ( scusate ma questa volta proprio non riesco a ricordare molti nomi) e indovinate cosa facevano le 3 claunine?? Facevano sparire gli omogeneizzati!! Ne sono spariti seiiii! Per fortuna che c’era Spariscia che ha fatto un’eccezione e invece di far sparire le cose..ha fatto finalmente ricomparire tutti gli omogeneizzati anche se Polletta, con la fame che aveva, voleva mangiarseli tutti! Quella è l’età avanzata che mette fame! Infatti menomale che c’ero io che abbassavo la media del gruppo..le mie amiche claunine erano un po’ come dire “attempate” (ihihihihii) e ho tentato di trovare anche questa volta un fidanzato per loro…ma niente..niente da fare! Per fortuna che ci siamo dedicate alle lingue straniere facendoci insegnare il tedesco e altre 45667 lingue dai bimbi che c’erano in reparto..come al solito non abbiamo imparato nulla..si sa i claun hanno i neuroni montati al contrario :O) Poi siamo decollate per giungere all’altro reparto ma Polletta ha dimenticato di chiudere le ali e abbiamo sbattuto alla porta..piccole pilote non crescono! Ps. Cerchiamo di fare una colletta per un corso di bon ton ( ma basta anche solo un ton in questo caso) per l’infermiera di Oncologia perché la sua zagnaggine e/o grezzaggine sta crescendo a dismisura J giorno per giorno! Poi siamo arrivate all’altro reparto! Era il compleanno di Enrico che compiva tre anni! Che teneroooooo! Gridava che faceva 2 anni e con la manina indicava invece il numero tre! Abbiamo cantato la canzoncina del buon compleanno! Ha fatto tante bolle insieme a noi e credeva veramente che ce le mangiassimo! Poi per fare un dispetto al papà, ha gettato tutto il liquido delle bolle per terra! Un minuto di silenzio per le bolle di Spariscia che adesso aleggiano allegramente nel paese del detersivo bollicinoso! :O) Abbiamo poi salutato tanti altri bimbi, distribuito palloncini e i giornaletti della GNR, abbiamo replicato il nostro spettacolo delle “fecce tricolore” e tra risate e aria leggera abbiamo scherzato con il papà di una bimba che potrebbe tranquillamente unirsi a noi per fare il claun:O) Distrutte ma felici siamo andate via, Polletta ha preso il paninooo dell’ospedale (ihhihihi) e fra chiacchiere e felicità ci siamo cambiate e salutate!Volevo dirvi grazie perché ho passato un pomeriggio felice guardando la felicità attraverso gli occhi degli altri e dei tanti bimbi che abbiamo incontrato! Grazie alle mie compagne d’avventura, siete state fantastiche! :O) Poi per me questo turno è stato speciale..l’ho dedicato ad una persona speciale nel giorno della sua festa… Tanta granella dolce e colorata a tuttiCiambellina