nuvola azzurra...

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Condivisione Data: 26-06-2011 Ospedale: Policlinico Reparto: Oncologia  Volontaria: Ciambellina Compagni d’avventura: Fustino, Sprintella e Pricco Pracco “Non è importante se non siamo grandi come le montagne, come le montagne…”Dopo aver trascorso un week end movimentato sono scesa da casa molto stanca ma con la voglia di riservare tutte le ultime energie nei reparti dai bimbi! Fustino è passato a prendermi: che bello questo è stato il nostro primo turno insieme reso ancora più bello dal fatto che fosse proprio ad Oncologia, reparto a cui sono sempre più legata! Lui era sanamente agitato ed io pure perché ci tenevo a fare in modo che fosse un’esperienza intensa e che nel suo cuore restasse un’immagine  positiva e che non svanisse nel tempo!Arriviamo al policlinico, salutiamo i nostri amichetti di turno, qualche battuta e tutti su nella stanza a cambiarci..mascherina, copri scarpe..e poi nel primo reparto! C’era molto silenzio, uno strano silenzio..troviamo gli infermieri che inizialmente ci sconsigliano di restare dicendoci senza mezzi termini: c’è un paziente terminale in quella stanza..mantenendo un silenzio rispettoso e vedendo un bimbo che ha già notato la nostra presenza, gli infermieri ci concedono comunque di andare in due stanze! Piano piano entriamo nella prima  e inizialmente gli infermieri non facevano altro che ricordarci che  a pochi metri  c’era qualcuno che stava lasciando per sempre questa terra ma noi claunini con caparbietà claunesca abbiamo cercato di comunicare qualcosa di positivo a quei due bambini che stavano lì curiosi di ascoltare le storie strambe che ci inventavamo via via. Al tavolo era seduta una ragazzina , inizialmente molto timida e silenziosa che però via via si “arrendeva” alla nostra scemitudine! Fustino le ha scritto una lettera d’amore con la pompetta, le ha regalato un anello fatto di caccole e lei alla fine ha accettato la proposta con un bel “SI” ma poi, rendendosi conto dell’errore tremendo fatto, ci ha riconsegnato Fustino dandole un secco due di picche! Nel frattempo Pricco Pracco cantava la sua solita (orrenda ihihihi)canzone romantica del cielo..il vento..il mare che sale e ad un certo punto il papà e il ragazzino che avevano già avuto la s..fortuna di ascoltare il pezzo inedito hanno detto che già avevano il cd del singolo di Pricco Pracco..ma poi abbiamo proposto la versione aliena della canzone che , devo ammettere, ha avuto molto successo :O) Poi Sprintella diceva di avere delle idee geniali poiché si illuminavano le orecchie da minnie..ma poi si spegnevano perché si dimenticava l’idea o non ne aveva mai avuta una davvero e ci aveva preso in giro! Nella seconda stanza c’era un bambino simpaticissimo che ci ha rubato le lingue a tutti noi claunini nascondendosele fra le dita dei piedi insieme al prezzemolino puzzoso dei piedi! Il guaio è che aveva rubato anche la lingua della sua compagna di stanza, una ragazza straniera che ,nonostante le difficoltà linguistiche, ha capito il nostri giochino, facendoci da ottima spalla e diventando una quinta claunina :O)Il ladro di lingue ci ha detto che se volevamo le nostre lingue di nuovo dovevamo portargli 5 cose preziosissime e ci ha fatto l’elenco che diventava sempre più lungo! Ad un certo punto ha detto che per avere le nostre lingue dovevamo regalargli un claun che doveva restare sempre con lui! Ha scelto Fustino e noi eravamo felici così finalmente ce ne eravamo liberati! Ma poi il bimbo ha deciso di vendersi e/o regalarci la sua casa, la sua mamma ( e poi all’orecchio le diceva che era bugia e ci stava imbrogliando) e tanto altro! Poi ha detto all’improvviso :” GUARDATE IO SONO VIVO, LE MIE MANI SI MUOVONO, IO SONO VIVO E NON MUOIO”. Questi momenti sono stati bellissimi! Nei suoi occhi, nel suo tono di voce, in tutto se stesso c’era la grinta e la forza di chi sta combattendo contro un mostro enorme e sta abbracciando la vita , stringendola forte forte senza mollare la presa nemmeno per un attimo! In quel momento ho pensato che in quel bambino stava risuonando la voce e la vita anche dell’altro bambino/a  che a un solo muro di distanza da noi stava così male… Poi siamo andati alla ricerca delle caramelle alla cipolla, ai vermi di bosco e alla fragola con pipì e cacca perché era tardi e il negozio chiudeva altrimenti e siamo atterrati nell’altro reparto dove l’atmosfera per fortuna era più allegra e leggera!Nell’atrio del reparto c’erano già delle mamme, dei bimbi e delle infermiere molto felici di vederci e così subito abbiamo iniziato il nostro concertino con ballerine a suon di danza della panza, il coccodrillo come fa, stendi i panni con tutte le vocali..tutti ridevamo e ci applaudivano e anche sul viso di Giovanna  ho visto comparire dopo turni e turni di silenzio e assenza  dei sorrisi e della partecipazione! Il mio cuore ha battuto più forte per la felicità! Dopo ci siamo intrattenuti col mitico Beppe che fra pernacchie, mosse di Karate, statuette di Santi scambiati per nonni e nonne, giochini e sorrisi ci ha seguito per tutto il reparto! :O) In un’altra stanza c’era una bimba che diceva sempre di “no” e che gridava, era molto nervosa e così dopo qualche bolla di sapone e canzoncina abbiamo deciso di lasciarla tranquilla, poi un’altra stanza dove c’era un ragazzino (quello del riso della scorsa volta) la cui mamma sottolineava sempre il fatto che si era stancato di stare lì ecc ecc e che interrompeva ogni nostro tentativo di interagire con lui per dire sempre  lo stesso fatto e poi infine un ragazzo che ci ha permesso di parcheggiare le nostre 4 astronavi nel suo parcheggio personale al modico prezzo di un euro per tutta la giornata promettendoci che non ce li avrebbe fatti raschiare o rovinare dai suoi modellini di aeroplani,carri armati ecc ecc! Ormai la cena era arrivata e così noi dopo qualche ultima battuta nell’atrio ,siamo andati via! Nel corridoio verso lo spogliatoio abbiamo incontrato una bimba che purtoppo io conoscevo! E’ la prima volta che mi capita di trovare ad Oncologia una bimba che conosco ricoverata..ci sono rimasta molto male però ho fatto finta di nulla, facendole un palloncino e salutandola facendo qualche scemenza con i miei dolcissimi compagni claunini!Beh non voglio essere “di parte” ma vorrei ringraziare Fustino per l’impegno, la dolcezza e il cuore che ci ha messo nel fare questo primo turno ad oncologia mantenendo sempre alta l’attenzione per gli altri e la sua simpatia :O)Grazie a Pricco Pracco con cui ormai siamo coordinatissimi e con cui basta uno sguardo per trovare l’intesa clauniana  delle scemenzeGrazie a Sprintella che con la sua gioia e il suo sprint coinvolge sempre tutti..grazie per la forza e il coraggio che ha nel lasciare i panni da dottoressa che sa tutto ( e troppo) dei bimbi che andiamo a trovare per indossare alla grande e con umiltà quelli della splendida claunina che è :O)Grazie a tutti voi per aver letto :O)Tanti bacini alla granella estiva al gelato alla vanigliaCiambellina