nuvola azzurra...

...il re delle caccole....


Una canzone di Niccolò Fabi alla quale sono molto legato dice così...."Raro è trovare una cosa speciale nelle vetrine di una strada centrale..."Penso che questa frase sintetizzi al meglio i 2 servizi di questo fine settimana, al Santa Lucia e all'Ospedale di Fondi...ma soprattutto quello di ieri a Fondi... a un passo da casa mia... a 200mt in linea d'aria dalla mia camera da letto...Ma andiamo con ordine...prima una piccola premessa...Sabato mattina vado nel reparto di Pediatria per informarmi se ci sono ricoverati nel fine settimana... l'estate infatti ha i suoi vantaggi... e i medici cercano di tenere il meno possibile i bimbi ricoverati...(per fortuna;-)e così vengo a sapere che non sono previsti ricoveri per il week-end (gli unici 2 sono in uscita) e quindi potrò anche dire a Delicya (che viene da Anzio) di non partire, e confermare a Roma il mio terzo servizio al Santa Lucia... meno male....Ma ecco che in quel momento vedo una persona entrare in una stanza in fondo al reparto... una stanza sempre chiusa nella quale non eravamo mai stati... una stanza che pensavamo nemmeno esistesse.... una stanza che non abbiamo mai guardato veramente...e così chiedo all'infermiera: "Ma chi c'è lì?".... e lei: " lì ci abita un bimbo... quella stanza è come se fosse casa sua... noi non c'entriamo mai.. ha il suo medico e la sua infermiera... lui vive in ospedale, come se avesse un'assistenza domiciliare"....e così in cuor mio nasce subito una domanda: " Ma non possiamo andare anche da lui?"... e l'infermiera "ma che c'andate a fare... sta male... sta lì da sempre... è malformato.... insomma è un bimbo grave...."e io con dentro una determinazione che aumentava di secondo in secondo... "ma non possiamo chiedere a qualcuno... non lo so ai genitori?".... e lei: "i genitori non ce li ha... mo chiedo all'infermiera".... ... e così mentre il mio cuore si faceva piccolo piccolo... pensavo a mille cose...a come era possibile che non ci fossimo mai accorti di questo bimbo... a come era possibile che vivesse in ospedale... e in un ospedale piccolo come quello di Fondi...ma soprattutto di come nessuno ce ne avesse mai parlato... quasi fosse un fantasma... o abitasse veramente in un'altra dimensione... in un mondo a parte....Nel frattempo torna l'infermiera da me e mi dice ".. permesso accordato... ma cmq domani ci sarà soltanto lui"... e io veramente con la gioia di chi sta per vivere qualcosa di straordinario rispondo:"non chiedo di meglio...ci vediamo domani pomeriggio"......E così mentre percorrevo il breve tragitto dall'ospedale a casa mia pensavo....pensavo che per la prima volta  noi clown avremmo avuto veramente la possibilità di "entrare" in tutto e per tutto nel mondo di questo bimbo... di entrare veramente a "casa sua"....ma soprattutto di dedicargli tutto il tempo che desideravamo... ...senza alcuna fretta e senza alcuna preoccupazione di non finire il servizio...per la prima volta andavamo da qualcuno per incontrarlo veramente.... in profondità....E Domenica questa Magia è avvenuta davvero......Una magia che ha portato 3 piccoli clown (Salk, Delicya e Wikinut) ad  incontrare Emanuele il "re delle caccole"... Emanuele che ha un regno fantastico...tutto suo... lontano dal mondo... in una piccola città di una piccola provincia... in un piccolo reparto all'interno di un piccolo Ospedale...ma in questo mondo ci sono tante cose... tanti disegni... ogni angolo è abbellito con ogni possibile colore o fotografia... come un grande puzzle colorato, dove il pezzo centrale... quello + bello e + importante è proprio il Re in persona... Emanuele....Emanuele.... il Re ... che non è di molte parole... e che sta quasi sempre sdraiato e si tiene seduto solo con l'aiuto di Victoria.... il suo angelo custode...  e ha tutta una serie di drappi e fasti  simili a dei tubicini...che partono e tornano a lui ... e si vanno ad inserire su un televisore... dove tanti numeri spiegano quanto chi è Re Emanuele... e che "RITMO HA NEL CUORE"... quanto è arrabbiato e quanto è felice...A re Emanuele però piacciono i colori.. quelli SCURI... si avete capito bene... quelli che non piacciono a nessuno... tipo il NERO... lui lo preferisce tanto... e così nel suo regno c'è spazio solo per IL CANE CICCIO PASTICCIO... un barboncino nero con la coda solleticosa...A Re Emanuele.... piace BALLARE... ma non come ballano gli altri... a lui piace ballare quando si canta per lui e quindi può danzare con Victoria... a lui piace il  ballo dell'altalena... salvo poi fermarsi quando si esagera...quando uno dei fantastici drappi si stacca improvvisamente da lui ed è costretto a darsi una per forza una sistemata....A Re Emanuele piace GUARDARE... piace osservare tutti quelli che si adoperano per attirare la sua attenzione... quasi come se gli volesse dire "Ma che vi agitate a fare?... io son qua ;-)"A Re Emanuele piacciono LE CACCOLE... si perchè quando si agita e perde il controllo ne fa veramente tante... tanto che si deve raccoglierle per permettergli di divertirsi ancora...A Re Emanuele piace SORRIDERE... piace sorridere veramente... piace sorridere con il cuore... di quei sorrisi che ti porti dentro per sempre... come se ti marchiassero a fuoco nell'anima... o ti colorassero con nuovi colori le cose belle della vita....A Re Emanuele PIACCIONO I CLOWN... gli piace vedere le loro magie... acrobazie... giocolerie.. le loro favole... anche se ha bisogno di tempo per capirli e farsi capire... per FIDARSI DI LORO...A Re Emanuele piace CONDIVIDERE il suo regno...  ma solo con chi vuole farlo veramente... con chi è disposto ad alzarsi all'altezza dei suoi sentimenti.... con chi è disposto a non avere paura di perdersi talmente tanto nei suoi grandi occhioni neri....  da ritrovarsi veramente...A Re Emanuele.... in definitiva... piace VIVERE.... e forse gli piace anche insegnare a farlo...Da ieri è partita una STORIA... quella dei Clown e del Re Emanuele... una storia "nuova"... che mai nessuno ha scritto... ma una storia fatta di "tempo"... da scrivere insieme appunto...come in questo passo del piccolo principe..."In principio tu ti sederai un po' lontano da me, cosi', nell'erba. Io ti guardero' con la coda dell'occhio e tu non dirai nulla. Le parole sono una fonte di malintesi. Ma ogni giorno tu potrai sederti un po' piu' vicino..."Mi sento veramente "fortunato" ad aver trovato questo "tesoro nascosto"... ad aver sfogliato la prima pagina di questa bellissima storia... ad avere la possibilità di sedermi ogni volta "un pò più vicino" a Re Emanuele... e ad entrare in questo mondo così infinitamente prezioso... così ricco e grande ma allo stesso tempo così vicino a casa mia.... e spero che chiunque incontri Re Emanuele... ci guadagni veramente "il colore del grano"... come spero di gaudagnarlo anche io...Grazie..a Delicya e Wikinut che hanno intrapreso questo primo viaggio con me..a Kiaribù perchè è stata la prima a farmi riflettere seriamente sulla possibilità che questo fantastico mondo esistesse sul serio....a Moye perchè sempre e comunque è e sarà con me...e infine a Re Emanuele e insieme a lui al "Re dei Re"... che mi ha guardato con il suo sguardo infinito attraverso gli occhi di Re Emanuele... per ricordami che la Vita è veramente un DONO GRANDE....vi abbraccioSalkviaggiatore del Regno del Re delle Caccole....