nuvola azzurra...

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Condivisione del : 4/9/2011Reparto: Oncologia pediatricaVolontaria: CiambellinaCompagni di avventura: Virù & Fustino “Tutto poi ritorna in quel posto che non c'è dove per magia tu respiri dalla stessa pancia mia…” Linguaggio non verbale come quello di Francesca,” la recepsionistiscsc “di quell’hotel in cui nessuno vorrebbe stare, pochissime parole e molti sorrisi e risate…ma non solo con la bocca, risate col cuore e con gli occhi, quelle risate da trattenere, quelle che fanno coprire il viso col cuscino. “Nessun posto è casa mia”, figuriamoci per chi si trova in ospedale, figuriamoci per chi si trova in un ospedale di una terra straniera, dove è difficile comunicare anche cosa si prova, che dolore si ha e come ci si sente! Ma forse basta tornare bambini, bambini piccolissimi a cui non serve la parola… I grandi usano le parole, i bambini e i claun no! E allora basta qualche gesto, una scenetta muta, schiacciare a turno i piedi a Fustino , passarsi le palline e sorridere e così la difficoltà di comunicare diventa una sonora risata e poi due, tre..e così iniziamo a capirci tutti e a parlare senza dire nulla. E la stessa magia succede quando sempre senza parlare ci viene offerta della buonissima pipì o del succoso sciroppo..e noi lo beviamo e siamo contenti! Contenti come se stessimo bevendo la pozione della felicità che ha un sapore dolce e gradevole e che vorremmo non finisse mai! E poi tutto questo rumore silenzioso si trasforma in un rumore vitale, fatto di gare di corteggiamento per conquistare il cuore di Gianluca che dopo prove di ballo, poesia e canto ( un’ottima interpretazione di  Stella cometa e O sole mio) non sceglie né me, né Virù e nemmeno…Fustino!Che amara delusione ;O) Poi passiamo all’altro reparto dove ad accoglierci c’è la piccola Claudia che con la sua vocina tenera conquista tutti! Le prepariamo un fiorellino e lei lo prende come se fosse un regalo preziosissimo..nel frattempo un bambino un po’ impertinente ci tortura con un gioco..ok una vera e propria arma che spara palline a ripetizione e ci colpisce! Tentiamo di distrarlo con la giocoleria, c’è un po di confusione, gli facciamo una spada..poi all’improvviso mentre la mamma di Claudia cerca di mettere il fiore nel “vaso” ovvero dove si poggia la flebo..il fiorellino “appassisce” e la bimba dispiaciutissima piange un po’ ..ma ecco che noi torniamo da lei e ripariamo la radice..lei è contenta, a noi basta questo! Andiamo via dal corridoio e passiamo all’altro dove c’è Domenico Pio che ha appena ricevuto un giocattolo nuovo! Che soddisfazione vedere mettere via quel gioco per stare con noi claun, ride, si diverte e gioca con la pistola che Virù gli ha costruito che spara proiettili di puzzette e noi cerchiamo di scansare i colpi ma le puzze si sa, sono micidiali e così fuggiamo via… Lui decide allora di seguirci, esce dalla stanza e resta con noi! Ed eccola che arriva lei, Marianna, ha un vestitino bellissimo, fa qualche passetto insieme al papà e ci guarda incuriosita e ride :O) Poi si innamora di Fustino, guarda sempre lui e si avvicina… io penso che sia una bambina dalla bellezza disarmante, è dolcissima..mi incanto quasi mentre i genitori ridono e scherzano insieme a noi! Sembrano anche loro dei claun, sembra che siamo in 5 adesso a fare il turno..che bello essere allegri anche in situazioni così brutte! Bisogna ricordarsi di questi visi quando qualcosa non va per il verso giusto nelle nostre vite, bisogna prendere esempio. Lo annoto nel taccuino dei miei pensieri..chissà se quando torno a casa ricorderò di attaccare il post-it sul frigo, penso. Beh me ne sono ricordata e sono felice di mandarvi un post-it anche a voi che leggerete! Attaccatelo anche voi , sul frigo, in bacheca, in macchina, sul comodino,ovunque…Ricordiamoci di essere felici! Dopo aver fatto un fiorellino anche a lei, salutiamo e andiamo via! Lei cammina e ci segue per tutto il corridoio, ci accompagna all’uscita come si fa con un amico che è venuto a casa a trovarci, che bel gesto..mi fa sentire bene! Mi volto indietro e vedo lei che saluta con la manina, poi ci voltiamo verso l’altro corridoio e vediamo tutti i macchinari attaccati ai bimbi diventati dei coloratissimi portafiori… …della serie..”mettete dei fiori nei vostri cannoni” Grazie ai miei compagni di avventura..siete fantastici e non aggiungo altro :O) Con tanto affetto Ciambellina