nuvola azzurra...

in corsia:O)


Turno del : 8 gennaio 2012 Volontaria: Ciambellina Compagni d’avventura: Fustino & Panderella   Ho deciso di inaugurare l’anno nel migliore dei modi ovvero facendo un bel turno ad oncologia prima che il raffreddore prendesse regolare servizio nella mia granella invernale! Ed eccoci pronti io, Fustino e Panderella! Ci cambiamo, chiacchieriamo, facciamo le foto… che dire? Ne abbiamo fatte tantissime con una caratteristica molto claunesca: tutte sfuocate! Ma vabbè! Entriamo nel primo reparto e mi accorgo che le scarpe sono finite..c’era da aspettarselo durante il periodo dei saldi ma per fortuna dopo un lungo errare Cenerenciambellina trova l’altro copriscarpe ed ecco che entriamo nella prima stanza dove ad attenderci ci sono ben tre bambini con relative mamme e parentumi vari! Subito Fustino comincia a fare tante belle magie per la gioia e la curiosità di grandi e piccini! Io e Panderella lo prendiamo in giro quando ad un certo punto un bambino ci dice che ha sonno e che vuole dormire..ma la particolarità era che lui dormiva con gli occhi aperti e rideva pure! Allora abbiamo capito che forse il vero mago era proprio lui e così mentre tutti si divertivano siamo andati via! Nella stanza c’era la mamma del bambino della stanza accanto che insisteva dicendo: daiii venite da Stefano, venite di là! Beh da un lato era bello sapere che qualcuno ci aspettava con ansia, dall’altro questo continuo interromperci era un po fastidioso…però quando siamo entrati nella stanza di Stefano i nostri occhi claun si sono illuminati! Stefano è un bimbo tenerissimo, con degli occhietti troppo dolci e nello stesso tempo vispi! Ha la sindrome di down ed è troppo simpatico! Non sapeva neanche lui se aveva paura o meno di noi! Ci sorrideva e poi ci faceva di no con la mano…poi guardava incuriosito e poi di nuovo cercava i genitori! Ad un certo punto ci ha insegnato un messaggio in codice con le dita della mano, un codice che racchiude in sé la risoluzione di molti enigmi…un gesto che significava : “ mamma, dammi due omogeneizzati alla frutta!” Behhhh io e Panderella ( Fustino un po meno perché non capisce nulla di cibo!)ci siamo precipitate perché pensavamo che fossero per noi..macchè Stefano ha mangiato tutto e non ci ha voluto dare nemmeno gli avanzi! Era divertente vedere come proteggeva la sua pappa da noi, era un amore! Dopo averlo salutato calorosamente siamo entrati nella sala giochi dove abbiamo incontrato il bambino, a mio avviso, più “difficile” del turno. Bisogna dire che era un po più grandicello degli altri! Mark ci ha inizialmente accolti in malo modo , snobbandoci e poi addirittura chiudendoci la porta ma noi abbiamo continuato a parlare dei personaggi strambi dei Pokemon ( carte con cui lui stava giocando prima del nostro arrivo) e da lì incuriosito, ci ha permesso di entrare nel suo mondo! Fustino ha iniziato a fare tante magie che questo Mark puntualmente scopriva e cercava anche di distruggere, era molto arrabbiato e pungente nelle cose che diceva , era proprio un bambino difficile! Però devo complimentarmi con Fustino e Panderella che invece di innervosirsi o fuggire hanno girato la situazione a nostro vantaggio facendo sentire Mark bravissimo ed importante, un vero mago capace di scoprire i trucchi e stupirci! Lo scopo di quello che facciamo non è sempre quello di far ridere o fare una “performance” ma è proprio quello di valorizzare i bambini che incontriamo e farli sentire delle persone con una personalità definita e non solo dei “malati” a cui si va a fare volontariato! Noi non salviamo nessuno, sono le persone che attraverso un sorriso, una distrazione, una favola stramba, un mix di colori trovano la forza per lottare e salvare se stessi!Dopo aver passato parecchio tempo con Mark, siamo andati nella stanza della principessa Dalila, una bimba molto timida con cui siamo riusciti ad interagire un pochino attraverso la mia bambolina Biancanevica :O) .Dopo siamo andati a trovare Annamaria però da lontano perché aveva i valori bassi! Era una ragazza e subito quel provolone di Fustino ci ha provato con una dichiarazione d’amore e regalandole un palloncino a cuore ( con dei piccioncini strani) preparato da Panderella! E’ stato bello vedere una ragazza più grandicella ridere così di gusto  e …dare un bel due di picche a Fustino! Ihihihihi! A questo punto abbiamo cambiato reparto e nel corridoio abbiamo incontrato Paolo! Quante risate mi ha fatto fare quel ragazzino! Paolo è quel ragazzo con gli occhi chiari, anche lui con la sindrome di down che tempo fa si mise a cucinare con noi, quel ragazzo che spesso ci manda via..questa volta invece ci ha letteralmente sparato con la sua pistola laser! Ci sparava in continuazione e rideva, rideva…poi ha permesso a Fustino di avvicinarsi per vedere le magie col dito luminoso mentre io e Panderella dovevamo stare più lontane… altrimenti…le raffiche di laser che ci arrivavano! Insomma ci ha fatto divertire un sacco e conoscendo il personaggio mi faceva ancora più piacere notare l’interazione che aveva con noi claun! Questi sono i piccoli ma grandi miracoli del nostro nasino rosso! Poi il resto del turno è passato via veloce perché la pappa era già arrivata, abbiamo lasciato un po di palloncini e Fustino ha fatto ancora qualche magia..poi mentre salutavamo l’ultima bambina del reparto che era uscita felice dalla stanza e seguiva interessata le magie e le scemitudini varie ecco che arrivano i genitori ( antipaticiiiiiii) che con fare acido intimano la figlia di tornare subitissimo  nella stanza per fare i compiti…bah! Con tutto il rispetto ma….bah!!! E’ stato un bel turno, colorato e frizzante e in alcune parti un po complicato :O) Grazie ai miei compagni di avventura :O) Siete stati bravissimi e non vi serviva nemmeno un angelo :O)