Un figlio..che emozione deve essere? come ci si sente quando si scopre di aspettare un bambino?Oggi una mia collega mi ha detto: chiudi gli occhi! E poi aprendoli ho letto le sue analisi con su scritto: test di gravidanza : positivo!Che gioia! Ma anche che preoccupazione!E allora mi sono chiesta...ed io? quando toccherà a me? Avrò mai un figlio? Sarò una buona mamma? Sarò in grado di rendere felice mio figlio/a? Mi sono resa conto che le mie esperienze passate rendono la mia concezione di maternità un po particolare! Devo combattere contro delle convinzioni che razionalmente capisco che sono infondate e dettate dal mio trauma ma che nonostante ciò mi fanno avere paura...una paura fottuta!Devo convincermi che il fatto che io sia cresciuta senza mamma non vuol dire che automaticamente succederà la stessa cosa anche a mio figlioChe sono una ragazza di 25 anni in ottima salute e che non ho nessun motivo fondato per pensare che mi ammalerò e morirò troppo prestoChe le persone a cui voglio bene non sono immortali e che non posso fare niente per impedire che crescano, invecchino e muoiano e che io non sono responsabile di ciò che potrà accadere loro. L'unica cosa che posso fare è amarli più che posso Che anche se ho un fratellino con una malattia genetica non vuol dire che anche i miei figli saranno malati e che il mio futuro marito non mi darà colpe se i nostri figli non saranno belli e perfetti come li immaginiamoChe anche con tutto l'amore del mondo non posso proteggere mio figlio da tutte le cose anche brutte che la vita gli riserveràche la vita è imprevedibile ed io non posso pensare che visto che mi sono accadute cose bruttissime ho già scontato la mia "pena" e niente mi potrà succedereChe chi mi ama mi amerà anche ingrassata, stressata, esaurita in qualsiasi modo e che come tutti gli esseri umani ho diritto e sono degna di essere amataChe non è colpa mia se alcune cose sono successe e che questo non mi impedirà di essere felice...non ho avuto una condanna a morteChe posso avere una vita diversa da quella che il destino ha voluto farmi vivere da piccola e che IO sono padrona delle mie scelteCrescendo mi sono resa conto che nulla mi importa più che essere una buona mamma! Voglio essere di quelle mamme che preparano le ciambelle e la cioccolata agli amichetti dei figlioletti, voglio leggere una fiaba ogni sera e dare tanti bacetti e coccole ai miei bimbi, voglio inventare delle favole per loro, voglio dipingere la stanzetta con le loro manine, voglio fare i lavoretti con la porporina insieme a loro e non importarmi del casino fatto in casa, voglio portarli in ogni posto, voglio insegnare loro ad amare i più deboli, voglio riempirli di amore ma nello stesso tempo lasciarli lo spazio per trasformarsi da bruchetti in farfalline meravigliose..voglio dare tutto tutto e ancora di più di quello che non ho potuto avere io...
un figlio
Un figlio..che emozione deve essere? come ci si sente quando si scopre di aspettare un bambino?Oggi una mia collega mi ha detto: chiudi gli occhi! E poi aprendoli ho letto le sue analisi con su scritto: test di gravidanza : positivo!Che gioia! Ma anche che preoccupazione!E allora mi sono chiesta...ed io? quando toccherà a me? Avrò mai un figlio? Sarò una buona mamma? Sarò in grado di rendere felice mio figlio/a? Mi sono resa conto che le mie esperienze passate rendono la mia concezione di maternità un po particolare! Devo combattere contro delle convinzioni che razionalmente capisco che sono infondate e dettate dal mio trauma ma che nonostante ciò mi fanno avere paura...una paura fottuta!Devo convincermi che il fatto che io sia cresciuta senza mamma non vuol dire che automaticamente succederà la stessa cosa anche a mio figlioChe sono una ragazza di 25 anni in ottima salute e che non ho nessun motivo fondato per pensare che mi ammalerò e morirò troppo prestoChe le persone a cui voglio bene non sono immortali e che non posso fare niente per impedire che crescano, invecchino e muoiano e che io non sono responsabile di ciò che potrà accadere loro. L'unica cosa che posso fare è amarli più che posso Che anche se ho un fratellino con una malattia genetica non vuol dire che anche i miei figli saranno malati e che il mio futuro marito non mi darà colpe se i nostri figli non saranno belli e perfetti come li immaginiamoChe anche con tutto l'amore del mondo non posso proteggere mio figlio da tutte le cose anche brutte che la vita gli riserveràche la vita è imprevedibile ed io non posso pensare che visto che mi sono accadute cose bruttissime ho già scontato la mia "pena" e niente mi potrà succedereChe chi mi ama mi amerà anche ingrassata, stressata, esaurita in qualsiasi modo e che come tutti gli esseri umani ho diritto e sono degna di essere amataChe non è colpa mia se alcune cose sono successe e che questo non mi impedirà di essere felice...non ho avuto una condanna a morteChe posso avere una vita diversa da quella che il destino ha voluto farmi vivere da piccola e che IO sono padrona delle mie scelteCrescendo mi sono resa conto che nulla mi importa più che essere una buona mamma! Voglio essere di quelle mamme che preparano le ciambelle e la cioccolata agli amichetti dei figlioletti, voglio leggere una fiaba ogni sera e dare tanti bacetti e coccole ai miei bimbi, voglio inventare delle favole per loro, voglio dipingere la stanzetta con le loro manine, voglio fare i lavoretti con la porporina insieme a loro e non importarmi del casino fatto in casa, voglio portarli in ogni posto, voglio insegnare loro ad amare i più deboli, voglio riempirli di amore ma nello stesso tempo lasciarli lo spazio per trasformarsi da bruchetti in farfalline meravigliose..voglio dare tutto tutto e ancora di più di quello che non ho potuto avere io...