CUCCIOLI

Post N° 8


Da quando è nato Silvio ho sempre avuto in cuor mio il timore che prima o dopo qualcuno (spesso accade tra bambini) per stupidità..ignoranza o per gioco , lo avrebbe  burlato...offeso o messo da parte per il colore della sua pelle.Oggi è accaduto! E' la prima volta , veramente!Silvio era da mia madre e giocava in giardino. Alcuni bambini stavano giocando nel giardino della casa confinante...lì abita una coppia di anziani ed ogni tanto vi vengono i nipoti a giocare. Silvio si è avvicinato alla staccionata per salutarli e loro gli anno detto che doveva andarsene perchè era brutto e nero. Mia madre lo guardava da lontano...poi ha visto Silvio che entrava in casa tutto serio...lo segue e trova Silvio che cerca le sue scarpe.."per fare cosa" gli chiede, visto che lui preferisce camminare scalzo. "Devo tirarle ai bambini che mi hanno detto che sono brutto e nero". Dopo averlo convinto a lasciare le scarpe sono ritornati insieme dai bambini che ancora giocavano ...e visto Silvio hanno ripetuto la medesima frase. Il nonno dei bambini nel frattempo si era avvicinato. E sentito quello che i bambini dicevano  si è rivolto a Silvio dicendogli.." e tu digli che sono dei brutti pallidi"...La cosa più triste, secondo mia madre e sono daccordo con lei, è che i genitori dei bambini erano lì presenti e non hanno detto niente ai figli...Mi è dispiaciuto non essere lì con lui...per poterlo difendere, anche se credo che debba, un pò alla volta, imparare a difendersi da solo.Comunque non ho dato molto peso alla cosa perchè Silvio non me ne ha parlato...di solito mi racconta sempre quando qualche bambino gli dice o gli fa qualcosa...e se la cosa lo urta particolarmente si mette a piangere...Ho pensato di non forzarlo chiedendogli di parlarmene...anche perchè fino ad ora lui non ha mai parlato del fatto che è più scuro degli altri...o perchè la sua mamma è bianca e il suo papà è nero.Credo che a lui non importi questo...per lui è naturale perchè è sempre stato così...lui non vede la differenza e non vedo perchè dovrei fargliela notare io.  Quando sarà lui a parlarmene o a chiedermi qualcosa...solo allora ne parleremo.Vorrei tanto che rimanesse così...