Caro Fra,buongiorno... non ricordo se ti ho mai parlato della mia passione per Erri De Luca, cioè non fraintendermi! La passione che nutro per te è cosa ben diversa, ma leggere Erri è come leggere a volte me stessa solo che lui sa usare parole più efficaci delle mie ecco!Così ti scrivo qui questo stralcio... che è un po' noi, come quando noi ci siamo uniti, tanto la prima quanto l'ultima volta! Perchè non abbiamo mai avuto bisogno di parlare poi molto io e te, non con le parole almeno.Perchè con te è sempre stata la quadratura del cerchio, solo con te.Ascolta e dimmi se non ti ci ritrovi... tu come me...Entrò nel buio delle coperte e mi coprì tutto il corpo col suo. Stavo sotto di lei a tremare di felicità e di freddo. Le nostre parti combinavano una coincidenza, mano su mano, piede su piede, capelli su capelli, ombelico su ombelico, naso a fianco di naso a respirare solo con quello a bocche unite. Non erano baci, ma combaciamento di due pezzi. Assorbiva il mio freddo e la mia febbre, materie grezze che impastate nel suo corpo tornavano a me sotto peso di amore».Da “La camicia al muro”, in “Il contrario di uno”Baci che si incastrano con i tuoi bacila piccolapefuribonda
ti parlo di Erri
Caro Fra,buongiorno... non ricordo se ti ho mai parlato della mia passione per Erri De Luca, cioè non fraintendermi! La passione che nutro per te è cosa ben diversa, ma leggere Erri è come leggere a volte me stessa solo che lui sa usare parole più efficaci delle mie ecco!Così ti scrivo qui questo stralcio... che è un po' noi, come quando noi ci siamo uniti, tanto la prima quanto l'ultima volta! Perchè non abbiamo mai avuto bisogno di parlare poi molto io e te, non con le parole almeno.Perchè con te è sempre stata la quadratura del cerchio, solo con te.Ascolta e dimmi se non ti ci ritrovi... tu come me...Entrò nel buio delle coperte e mi coprì tutto il corpo col suo. Stavo sotto di lei a tremare di felicità e di freddo. Le nostre parti combinavano una coincidenza, mano su mano, piede su piede, capelli su capelli, ombelico su ombelico, naso a fianco di naso a respirare solo con quello a bocche unite. Non erano baci, ma combaciamento di due pezzi. Assorbiva il mio freddo e la mia febbre, materie grezze che impastate nel suo corpo tornavano a me sotto peso di amore».Da “La camicia al muro”, in “Il contrario di uno”Baci che si incastrano con i tuoi bacila piccolapefuribonda