Essere creato, generarsi,
trasformare l'amore in carne e la carne in amore;
nascere, respirare,e piangere,
e addormentarsi e nutrirsi
per poter piangere per poter nutrirsi;
e svegliarsi un giorno alla luce e vedere,
al mondo e ascoltare e
cominciare ad amare e allora sorridere e
allora sorridere per poter piangere
E crescere, e sapere, ed essere , e avere e perdere,
e soffrire, e avere orrore di essere e amare,
e sentirsi maledetto e dimenticare tutto
quando arriva un nuovo amore e vivere questo amore
fino a morire e coniugare il verbo all'infinito...
Quando sarai arrivato e ti avrò visto, piangendo
a forza di aspettarti, cosa ti dirò?
E dell'angoscia di amarti, aspettandoti
ritrovato, come ti amerò?
Che bacio tuo di lacrima avrò
per dimenticare ciò che ho vissuto ricordando
e che farò del vecchio dolore quando
non potrò dirti perchè ho pianto?
Come nascondere l'ombra in me sospesa
per l'angoscia della memoria immensa
che la distanza ha creato - fredda di vita
immagine tua che io ho composto serena
attenta al mio richiamo e alla mia pena
e che vorrei non perdere mai più...
***
Inviato da: vendikatore.affli
il 30/12/2008 alle 15:42
Inviato da: piselkingv2
il 25/10/2008 alle 17:58
Inviato da: metrlor
il 21/10/2008 alle 18:42
Inviato da: i_need
il 20/10/2008 alle 22:21
Inviato da: Marisa_la_civetta
il 20/10/2008 alle 21:39