La Fenice del Cielo

Post N° 111


Lui sta dormendo, io non ci riesco.Assomiglio al mio gatto, sono un animale notturno. Sono sgusciata silenziosamente fuori dalle coperte, ed eccomi qua, a pensare a come passa in fretta il tempo.E' già passato un anno, dall'anno scorso.Adesso no, non voglio affliggermi facendo il bilancio dell'anno appena trascorso, a questo penserò domani, o forse domenica.Voglio pensare a mia madre. Lei che esattamente ventiquattro anni fa stava uscendo di casa con la sua valigia, perfettamente consapevole di quello che stava per succederle. La vedo bella, con i suoi lunghi capelli neri, niente fuori posto, bel vestito, belle scarpe, occhi e labbra truccate, quasi stesse andando ad una festa. Curiosa ed impaziente di vedere il musetto di quell'esserino che si è portata in grembo per nove mesi. Sarà maschio o femmina? La maggioranza delle sue amiche afferma che sarà femmina, si capisce da non so quale forma del pancione e dalla dolcezza del viso della madre. Si dice che le mamme dai lineamenti del volto addolciti siano in attesa di una bambina...La femmina è attesa con impazienza dai nonni paterni. In caso di una sua nascita hanno scommesso con il destino un viaggio in Brasile, per incontrare dopo alcuni anni dei loro parenti.Per i futuri genitori maschio o femmina non fa differenza. Come si dice in questi casi: "l'importante è che sia sano."Anche al fratellino il sesso non interessa, il suo fatalismo è già molto sviluppato, nonostante la tenera età. Forse avrebbe preferito rimanere da solo, ma ahimé...In conclusione...La bella mamma è stata accolta calorosamente con un bel clistere di benvenuto; poverina il trucco non ha retto. I nonni però hanno vinto la scommessa e sette giorni dopo erano in volo per San Paolo.E alla fine non è andata poi tanto male...Tanti auguri a me.Ciao Yosh, a quest'ora ti penso. Mi dispiace non averti visto in questa settimana, mi dispiace tanto. Farò di tutto per poterti vedere la prossima volta. Intanto un bacio.