Piccole Gioie

L'Uomo Severo e il Triste Sentiero


Un Uomo Severo prese da se un Triste Sentiero, e quando si trovò a metà della sua strada, la sua voce disperata trafisse la Vita come una spada: Vita sei un ingrata! La Vita si sentì profondamente ferita e nel risponder turbata, disse: Uomo la Vita ti sopporta, e il tuo peso malvolentieri porta! Cosa? Urlò l'Uomo offeso. Io sarei per te un peso? Per la Vita è un peso tutto quel che al sorriso non è proteso, e tu Uomo sei troppo severo e austero, perciò cammini su questo Triste Sentiero. Vita non ebbi scelta, solo questa porta mi fu aperta! Uomo ma altrove hai mai bussato? Disse la Vita tutto d'un fiato. E l'Uomo Severo rispose: La Vita è un sentiero nero non avevo altre Porte nel pensiero. Vedi Uomo la Vita è luminosa danza solo per chi nel suo cuore avanza, ma a te preclusa è quella stanza perché non hai sorriso abbastanza. Aprila per me Vita, prima che sia finita! Uomo è tra le tue dita la Chiave della Vita! Aiutami? Implorò l'Uomo Severo. Uomo dipingi sul tuo viso un sorriso è quella la chiave che apre le porte del paradiso. L'Uomo Severo tornò indietro da quel Triste Sentiero, dipingendo sul suo viso un luminoso sorriso, e quel giorno gli si schiusero le porte del paradiso.
Buon Sabato e felice Domenica a tutti!Un forte abbraccio dolcissime amiche,ritornerò...ma quando non lo soooooooooooo!^______________^Mag