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Domenica 5 giugno terzo appuntamento con Merate Musica

Post n°28 pubblicato il 04 Giugno 2011 da piccoloes
 

Ad Apollinaire che definì il Cinema la 'Settima Musa', infatti, si affiancò chi, entusiasticamente, disse: 'superba conciliazione non solo fra la Scienza e l'Arte, ma fra i Ritmi dello Spazio e i Ritmi del Tempo' (Ricciotto Canudo); ma anche chi, allo stesso tempo, contrastò l'avvento del Cinema indicandolo come 'il luogo del decadimento della grande cultura'.E così l'arte cinematografica degli esordi che aveva utilizzato il repertorio della tradizione musicale classica come accompagnamento ai tempi del muto e ne aveva condiviso gli spazi e gli spettatori, in un rapporto di reciproca simpatia, si allontanò dalla dimensione teatrale e se ne distaccò con l'avvento del sonoro.
Da qui la storia di cinema e musica nel 900, che ha visto puristi e provocatori, conflitti e schieramenti, con molti protagonisti e alcune 'vittime'.La separazione tra 'musica applicata al cinema' e musica classica si accentua fino ai giorni nostri, quando - invece - iniziano a succedersi tentativi di portare la Musica Classica sul grande schermo e le Colonne Sonore più emozionanti nelle Sale da Concerto, cercando di recuperare quel rapporto tra la Grande Cultura e la Settima Musa.L'appuntamento del 5 Giugno vuole infatti riscoprire la modernità e il genio dei due giganti indiscussi del cinema comico di tutti i tempi, Charlie Chaplin e Buster Keaton, con l'abbinamento di sonorizzazioni realizzate dal vivo.
Dedita all'allestimento di produzioni originali, con organico classico e repertorio che spazia dal barocco al novecento americano, la principale peculiarità del gruppo è rappresentata dall'essere l'unica formazione nazionale specializzata nella sonorizzazione di film muti, con esecuzione di partiture originali o arrangiamenti tratti dal repertorio classico ed operistico.Grazie alla collaborazione con la pianista e compositrice Rossella Spinosa il gruppo ha realizzato numerose produzioni originali, che hanno ricevuto grande consenso di pubblico e di critica.
Verdi di Milano, si perfeziona con i compositori Azio Corghi, Giacomo Manzoni ed il Premio Oscar Luis Bacalov (con il quale avvia dal 2009 una collaborazione in duo pianistico, nonché nell'allestimento di produzioni compositive).Scrive opere da camera, per orchestra, per la lirica ed il teatro che le sono commissionate ed eseguite da Orchestra da Camera di Lugano, Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano, Orchestra da Camera Fiorentina, Orchestra da Camera 'I Solisti Lombardi', Fondazione Adkins Chiti, Accademia Perosi, Dedalo Ensemble, Ensemble Risognanze etc.
Fonte:
http://www.merateonline.it/articolo.php?idd=9984

 
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