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Domenica 5 giugno terzo appuntamento con Merate Musica

Ad Apollinaire che definì il Cinema la 'Settima Musa', infatti, si affiancò chi, entusiasticamente, disse: 'superba conciliazione non solo fra la Scienza e l'Arte, ma fra i Ritmi dello Spazio e i Ritmi del Tempo' (Ricciotto Canudo); ma anche chi, allo stesso tempo, contrastò l'avvento del Cinema indicandolo come 'il luogo del decadimento della grande cultura'.E così l'arte cinematografica degli esordi che aveva utilizzato il repertorio della tradizione musicale classica come accompagnamento ai tempi del muto e ne aveva condiviso gli spazi e gli spettatori, in un rapporto di reciproca simpatia, si allontanò dalla dimensione teatrale e se ne distaccò con l'avvento del sonoro.
Da qui la storia di cinema e musica nel 900, che ha visto puristi e provocatori, conflitti e schieramenti, con molti protagonisti e alcune 'vittime'.La separazione tra 'musica applicata al cinema' e musica classica si accentua fino ai giorni nostri, quando - invece - iniziano a succedersi tentativi di portare la Musica Classica sul grande schermo e le Colonne Sonore più emozionanti nelle Sale da Concerto, cercando di recuperare quel rapporto tra la Grande Cultura e la Settima Musa.L'appuntamento del 5 Giugno vuole infatti riscoprire la modernità e il genio dei due giganti indiscussi del cinema comico di tutti i tempi, Charlie Chaplin e Buster Keaton, con l'abbinamento di sonorizzazioni realizzate dal vivo.
Dedita all'allestimento di produzioni originali, con organico classico e repertorio che spazia dal barocco al novecento americano, la principale peculiarità del gruppo è rappresentata dall'essere l'unica formazione nazionale specializzata nella sonorizzazione di film muti, con esecuzione di partiture originali o arrangiamenti tratti dal repertorio classico ed operistico.Grazie alla collaborazione con la pianista e compositrice Rossella Spinosa il gruppo ha realizzato numerose produzioni originali, che hanno ricevuto grande consenso di pubblico e di critica.
Verdi di Milano, si perfeziona con i compositori Azio Corghi, Giacomo Manzoni ed il Premio Oscar Luis Bacalov (con il quale avvia dal 2009 una collaborazione in duo pianistico, nonché nell'allestimento di produzioni compositive).Scrive opere da camera, per orchestra, per la lirica ed il teatro che le sono commissionate ed eseguite da Orchestra da Camera di Lugano, Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano, Orchestra da Camera Fiorentina, Orchestra da Camera 'I Solisti Lombardi', Fondazione Adkins Chiti, Accademia Perosi, Dedalo Ensemble, Ensemble Risognanze etc.
Fonte:
http://www.merateonline.it/articolo.php?idd=9984

"Eroi twittanti": i protagonisti

Sembrano brani tratti dalla cronaca o dagli editoriali di questi giorni; invece si tratta di frasi ricavate da documenti di 150 anni fa (il ministro in questione è Cavour e l'onorevole Garibaldi), raccolte e divulgate su Twitter e Facebook da un gruppo di giornalisti e redattori piemontesi.
Roberto Cena, Silvia Alberto di Chivasso, Fabrizio Mastroleo, Marco Ferraris e Diego Scarella animano , una lista pubblica di tweet al cui interno i principali protagonisti del Risorgimento riflettono e commentano la situazione italiana di un secolo e mezzo fa.
L'idea di usare Twitter mi è venuta leggendo il Washington Post, che per i 150 anni della Guerra civile americana ha sfruttato il network in maniera simile».
Dal 17 marzo, giorno del battesimo del profilo TwItalia 150 e della lista collegata di Eroi Twittanti, i dieci personaggi che hanno fatto la Storia d'Italia (Mazzini, Garibaldi, Cavour, Vittorio Emanuele II, Cattaneo, D'Azeglio, Cristina di Belgioioso, Gioberti, Pisacane e Nievo), hanno parlato perciò non solo di patria, papato e Savoia, ma anche di guerra, nei giorni dello scoppio del conflitto in Libia, federalismo, ruolo delle donne in politica e tirannia dei partiti, strizzando l'occhio alle (tristi) vicende che coinvolgono l'attuale casta di governo.
Fonte:
http://www.lastampa.it/cmstp/rubriche/girata.asp?ID_articolo=8872&ID_blog=30&ID_sezione=38

Primo stop di pomeriggio

Per la prima volta, ci riferiamo al 6 marzo, la chiusura al traffico vi sarà al pomeriggio dalle 14 alle 19, ma in via eccezionale solo perché è la domenica di Carnevale, mentre nelle altre due occasioni lo stop alle auto sarà applicato nella fascia oraria matturina, dalle 8 alle 14.
Com'era già avvenuto l'anno scorso, il Comune ha scelto una chiusura per settori cittadini: si parte con l'area centrale delimitata da un anello percorribile che inizia in via Arno a nord e si completa in via Raffaele Paolucci a sud.
Domenica prossima la festa si terrà in piazza Salotto, alle 15,.30, con giochi e animazioni per i bambini, spettacolo presentato dall'attrice Rossella Micolitti, e raccolta fondi dell'Unicef per la costruzione di una scuola in Africa.
Martedì 8 marzo, la chiusura con il concerto di Cristina D'Avena alle 16, un cult per i bimbi di oggi e per gli ex bambini cresciuti con le sue canzoni.
Fonte:
http://www.iltempo.it/abruzzo/2011/03/04/1241393-primo_stop_pomeriggio.shtml

Egitto, un milione di nuovo in piazza

Sono presenti 8 COMMENTI Mubarac ha un capitale personale di 40 miliardi di dollari, letto su un giornale ieri, commento inviato il 04-02-2011 alle 20:38 da venio fantasie alla Frattini Per sua informazione, come ha detto la Clinton si tratta di 1,5 milardi di dollari all'anno.Ma non vengono inviati tutti in valige di dollari americani, sono in aiuti umanitari.Quasi tutto il grano che si consuma in Egitto( e sono 80.000.000 di persone) è di provenienza americana e così tante altre cose, comprese le armi.Quindi ci sarà anche invio di denaro, chiaramente, ma sono per la maggioranza in beni .Leggiamo bene le notizie senza andarle a vedere nelle pagine stranissime dell'internet, che qualcuno cita in continuazione.Grazie commento inviato il 04-02-2011 alle 20:27 da Roberto Qualcuno mi faccia il favore di svegliarlo.
Mentre Rand Paul parla di quasi $3 miliardi) pagati annualmente dalle varie amministrazioni americane, per tenere(comprare) il regime di Mubarak e mantenerlo 'moderato' - complice dei delitti dell'entita` sionista.E per l'informazione di qualcuno, il regime di Mubarak, dopo I sionisti, e` il secondo a ricevere la MAGGIORE quantita` di denaro inviato all'estero dagli USA come aiuti.Ma ci faccia il piacere, e magari ci racconti qualche altra 'fantasia araba' …….............Alla Frattini:' Mubarak continui a governare con la saggezza che lo contraddistingue.'
fantasie arabe ......................97 valige piene di denaro..................magari denaro egiziano che fuori del paese vale zero assoluto.Solo i trafficanti di droghe trasferiscono denaro in valige, gli altri come nel caso in questione usano le banche.Sai quanti paesi anche l' oro dello stato è depositato in banche ( generalmente svizzere) .Non diamo credito alle notizie per il popolino.Una volta esistevano anche in Italia gli spalloni che portavano il denaro in Svizzera, quelle sono cose dell'altro millennio.Per piacere commento inviato il 04-02-2011 alle 14:39 da roberto perche ora in egitto ce tranquillita''''''''''
Ferma restando la piena libertà di ognuno di esprimere la propria opinione su fatti che possano interessare la collettività o sugli argomenti specifici da noi proposti, i contributi non dovranno in alcun caso essere in contrasto con norme di legge, con la morale corrente e con il buon gusto.
Fonte:
http://www.gazzettino.it/articolo.php?id=137347

Corea Nord: Kim Jong-un,ripresa in 3 ann

Facendo doppio click su una qualsiasi parola presente nell'articolo, sarà vocalizzata la pronuncia corretta e visualizzata la definizione della parola e i suoi sinonimi e contrari, così come sono stati pubblicati all'interno dei .
La stessa parola è presente infine nel lemmario Italiano-Inglese del Ragazzini (Dizionario di inglese), per cui ne sarà proposta la traduzione in inglese e dove disponibile in albanese, spagnolo, tedesco e francese.
(ANSA) - TOKYO, 6 DIC - Kim Jong-un, terzogenito del 'caro
leader' nordcoreano Kim Jong-il e suo successore, ritiene che la
ripresa dell'economia sia la priorita' assoluta per Pyongyang,
il cui sviluppo economico 'entro 3 anni deve tornare ai livelli
l'erede ritiene necessario realizzare l'obiettivo posto dal
padre fondatore dello Stato, suo nonno Kim Il-sung: 'riso bianco
con zuppa di carne, vestiti di seta e case con tetti di tegole'
Fonte:
http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/notizia.php?IDNotizia=387756&IDCategoria=2686