Tuttologia

Posa selinuntina e posa gudeana


Due delle pose più iconografiche sono sicuramente quella telamonia selinuntina e quella gudeana: quest'ultima è quella del sedente che tiene le mani strettamente intrecciate tra di loro sopra la pancia; la posa telamonia selinuntina, invece, corrisponde a quella dell'uomo disteso con la faccia rivolta al sole e le mani sovrapposte l'una all'altra sotto la nuca. La postura gudeana deve il suo nome alle statue di Gudea, re della sumera Lagash, rappresentato proprio in quella particolare posizione; quella telamonia selinuntina da uno dei telimoni crollati del tempio di Zeus a Selinunte, che per caso curioso giace a terra simile proprio ad un uomo sdraiato con le braccia a far da cuscino alla testa.