Verità...

Realtà nel Mondo (Prima parte)


Realtà inquietante  (Indagine nel mondo dei poveri) WTO (Organizzazione Mondiale del Commercio)FMI (Fondo Monetario Internazionale)Banca MondialeDebito del Terzo MondoPovertà e RicchezzaVorrei proporre una serie di articoli e di immagini per evidenziare la situazione economica mondiale, una situazione che Jean Ziegler, Relatore speciale all’ONU per il diritto all’alimentazione, definisce: “l’Impero della Vergogna”. Sono dei dati che i Mass Media non ci propongono, perché sono un cattivo prodotto commerciale, mentre invece è di vitale importanza conoscere chi sono questi cosmocrati che stanno monopolizzando il Mondo e stanno accumulando ingenti quantità di denaro a discapito dei più poveri e non solo.
In centoventidue paesi del Terzo mondo si concentra l'85 per cento della popolazione mondiale, ma il contributo di questi paesi al commercio internazionale non supera il 25 per cento. Attualmente più di un miliardo e ottocento milioni di esseri umani vegetano in una situazione di miseria estrema, con meno di un dollaro al giorno, mentre l’1 per cento degli abitanti più ricchi della terra guadagna quanto il 57 per cento delle persone più povere. Ottocentocinquanta milioni di adulti sono analfabeti e trecentoventicinque milioni di bambini in età scolare non hanno alcuna possibilità di frequentare una scuola.
Malattie curabili hanno ucciso nel 2004 dodici milioni di persone, soprattutto nei paesi dell'emisfero meridionale. Al momento della fondazione dell'UNCTAD, il debito estero complessivo dei centoventidue paesi del Terzo mondo ammontava a cinquantaquattro miliardi di dollari; ora supera i duemila miliardi. Nel 2004 centocinquantadue milioni di neonati non avevano peso sufficiente alla nascita; la metà di loro era condannata a patire gli effetti di uno sviluppo psicomotorio limitato.
Il contributo al commercio mondiale dei quarantadue paesi più poveri del mondo era nel 1970 dell'1,7 per cento; nel 2004 arrivava appena allo 0,6 per cento. Quarant’anni fa quattrocento milioni di persone soffrivano di sottoalimentazione permanente e cronica. Oggi sono ottocentoquarantadue milioni. Le 374 più grandi società transcontinentali elencate dall'indice Standard and Poor's detengono attualmente, nel loro complesso, riserve per 555 miliardi di dollari. Dal 1999 a oggi questa somma è raddoppiata, ed è aumentata dell'11 per cento dal 2003. La più grande impresa del mondo, la Microsoft, conserva nelle sue casseforti un tesoro di 60 miliardi di dollari, che dall'inizio del 2004 aumenta di un miliardo di dollari al mese.