Verità...

Che triste realtà:(

Grazie per essere passata da questo blog Fatastrega2

Ho una poesia che parla di loro ("Lui") che ora metterò sul mio blog, e la dedicherò a tutti noi. Ciao Gio. Complimenti.

Grazie Gio

se riflettessimo a quanto poco tempo, se non attimi, abbiamo di felicita' in questo mondo,ci convinceremmo certamente che il nostro e' un mondo infernale ,e forse siamo costretti a nuotare nel suo mare di m....(scusa),e trarre un po' di respiro da quello che di buono riusciamo a fare,che e' sempre poco ,ma che c'e'.il mondo delle idee(buone)esiste?ciao

Certo che esiste il mondo delle idee buone Maralilli!!! Ci sono stati personaggi straordinari ad insegnarci a vivere bene in questo mondo, filosofi, scienziati, personaggi come Gandhi, Madre Teresa di Calcutta, Martin Luther King e tanti altri, il fatto è che oggi come oggi ci sono troppi conflitti ideologici, guerre religiose, guerre politiche, lotte per il potere economico, e la parte essenziale dell’etica buona, intendo quella laica, passa inosservata di fronte a tutte queste drammatiche vicende. Oggi è importante combattere questa cultura dominante su cui siamo appoggiati con indifferenza e prendiamo in considerazione le regole etiche di base che ci potrebbero portare ad un risanamento della società, per fare ciò sono necessarie due cose essenziali: la prima è una vera informazione, non quella che ci propongono i mass media, la seconda è quella di osservare con rigore alcune regole etiche universali in modo da ridurre questi conflitti ideologici tra i popoli del mondo. So benissimo che tutto questo può sembrare un’utopia, ma i cambiamenti culturali avvengono con processi abbastanza lunghi, la cosa più importante è quella di crederci. Un caro saluto, Piero

Loro...SONO...i nostri figli...i nostri fratelli...le nostre madri ed i nostri padri...Piero! E fa male...troppo male vederli morire così...tra l'indifferenza generale di un'umanità troppo impegnata a cercare di emulare i "cattivi principi". Ciao...amico mio!

E’ vero quello che dici Otello2007, fin quando non diamo la giusta collocazione alla nostra esistenza come figli della stessa natura non si riuscirà mai a risolvere questo problema atroce, ciao, Piero

Buongiorno piero, mi vedi poco, ma passo spesso a leggerti. Sempre inquietante questo stato di cose.

Sei molto gentile Grazia, mi fa molto piacere ciò che dici, sarai sempre la benvenuta in questo blog. Un caro saluto, Piero

PROSTITUTI DELLA DITTATURA. Ogni dittatura ha le sue prostituzioni e i suoi prostituti. Sono tutti coloro che pur di non risultare fuori dal sistema accettano di prostituirsi al sistema piegandosi al suo insindacabile volere. Non importa poi se questo volere sia antietico e sbagliato, sia lesivo dei diritti umani e dell'eguaglianza. C'è di certo che ogni volta che mostriamo di avere paura di andare contro la dittatura questa ne trae alimento e accresce il proprio potere e il proprio consenso. La dittatura ha così sempre piu potere in quanto i singoli si fanno anestetizzare l'anima da essa. Tutto ciò che prima della dittatura era considerato illecito diventa lecito. Sempre più persone accolgono l'illecito come cosa lecita spesso lo fanno non per convinzione, ma soltanto per non essere minate nel loro profitto personale o nella loro posizione acquisita nella società. Difendendo così la propria posizione personale portano però danno al bene comune per cui si verifica che il profitto di alcuni vada a danno di molti, ecco perchè esistono i poveri e il terzo mondo. Diventa così poco importante se c'è la fame nel mondo, se ci sono dei morti sui posti di lavoro, se dei ragazzi si suicidano spinti dal clima bullista di un intera classe se non di un intera scuola i cui professori rispondono con cinismo al fenomeno pur di non perdere il posto. Sanno che se parlano, infatti verrà fuori tutta la verità di un sistema corrotto fin dalle fondamenta. Non stupisce il clima baronale delle università, dell'editoria, del giornalismo, della televisione. Non stupisce e non deve stupire che tutto ciò obbedisca ad un tacito ordine dettato dall'alto. Un ordine che intende corrompere e che vuole corrompere le menti, gli animi, anestetizzandoli, distraendoli e rendendoli cinici, e la cosa che mi fa più ribbrezzo è che lo faccia proprio partendo dalle scuole e dalle università sempre più obbedienti all'ordine mondiale del consumismo e del capitalismo estremo. Ed è un cinismo che colpisce la nobiltà e l'elevazione dell'uomo. E' un cinismo che mira a ridurre l'uomo alle cose più basse secondo una volontà e una concezione riduzionista della vita e dell'uomo. Un uomo svilito, degradato, impossibilitato ad agire ed esprimersi liberamente. Un uomo che deve obbedire ai canoni gretti della dittatura, pena l'esclusione. Perchè ogni dittatura che si rispetti è esclusivista. Come ogni dittatura che si rispetti anche questa in cui viviamo ha i suoi artefici dell'esclusivismo e del riduzionismo della dignità degli individui. Che ciò si verifichi anche nelle scuole a mio avviso è allarmante, Quest'ultime che dovrebbero essere i luoghi demandatari della democrazia spesso vengono trasformate da taluni professori in luoghi del riduzionismo e dell'indifferenza dove l'obiettivo è disinformare e non formare le coscienze. ma costringere le coscenze ad una logica promotrice della grettezza e dell'inconsapevolezza. Distrazione e anestesia dell'anima sono le armi migliori per ottenere una società addormentata e sorda. Ovviamente ci sono anche molti individui che non cadono addormentati dallo stordimento della sottocultura e che alla paura sostituiscono il coraggio della testimonianza. Non è nemmeno un caso che proprio le facoltà umanistiche siano le meno quotate. la scuola che dovrebbe essere fonte di consapevolezza e autentico respiro dell'animo umano, promotrice di valori autentici, è stata volutamente minata nel suo settore più significativo in tal senso, appunto quello umanistico. Le materie umanistiche sono spesso insegnate poco umanamente da alcuni professori, (per fortuna c'è l'eccezione di quelli che insegnano con criterio) che volutamente le insegnano in tale maniera. Inoltre nel nostro paese è fin troppo chiaro quanta poca importanza viene data al mestiere del'insegnante a livello delle scuole medie e liceali ( sempre escludendo le eccezioni ). e' comunque una regola generale che il ruolo dell'insegnate venga retribuito non adeguatamente e venga poco valorizzato, quando gli insegnanti dovrebbero essere messi al centro di una società degna del termine "civile" proprio perchè gli insegnanti costituiscono gli elementi preziosi atti alla formazione degli animi, delle coscenze e della cultura. L'altro problema è formare veramente buoni insegnanti : lo si sta facendo? Risponderei in buona parte no. Se un allievo universitario si piega al sistema riduzionista avremo un insegnante cinico e opportunista del sistema, se invece si rifiuta di accettare il sistema riduzionista allora è probabile che avremo un bravo insegnante, ammesso che non verrà seriamente ostacolato nel suo percorso dal fenomeno del mobbing. Ma è molto probabile che incontri serie difficoltà di realizzazione,perchè ricordiamolo, egli ha scelto onerosamente di andare contro il sistema riduzionista e corrotto.

Hai fatto una radiografia molto dettagliata di come stanno le cose Illuminailcuore, non posso che essere d’accordo con te su tutti i punti che hai analizzato. Uno in particolare mi ha colpito, e questa purtroppo è la realtà dei fatti: “l’illecito diventa lecito”. E’ vero, in un Mondo dove la situazione economica del Terzo mondo è drammatica per colpa di un sistema mostruoso, alimentato dalle multinazionali diventa tutto lecito perché protetto da governi corrotti. Fin quando non ci sarà un controllo capillare dell’economia mondiale le cose rimarranno così, i poveri saranno sempre più poveri, i ricchi sempre più ricchi. Io credo che la situazione potrà cambiare solo se cambierà questa cultura dominante, dove tutto è permesso, dove la politica utilizza tutti i mezzi per aumentare il proprio potere, dove la speculazione delle multinazionali, WTO, FMI, Banca Mondiale, hanno monopolizzato il mondo con i loro traffici illeciti. Ma in parte dipende da noi cittadini, se tutti i cittadini del mondo prendessero coscienza di queste situazioni drammatiche è molto probabile che le cose potrebbero cambiare, ma per fare ciò è necessaria un’informazione capillare, in modo che tutti possano essere a conoscenza di questa situazione drammatica. Grazie per il bellissimo commento, un caro saluto, Piero

in un mondo "sviluppato" come il nostro non ci dovrebbero essere queste cose..niente di questo dovrebbe accadere..metà mondo è sviluppatissimo(solo a livello di tecnologia e non di etica) e l'altra metà è rimasto ancora al 2000 a.c.

Avevo tredici anni quando la domenica me ne andavo nelle borgate più sperdute della mia città, per stare con i bambini più piccoli e sfortunati di me e nella mia infantile incoscienza, ero una bambina che voleva portare un sorriso a loro. Crescendo nella mia illusione, speravo e lottavo perchè lo stato di povertà di tanti cambiasse. Volevo fare grandi cose, ma la vita mi ha messo di fronte la lotta per sopravvivere a mia volta. Questo non mi ha tolto la volontà di continuare a combattere, anche se a volte il mio cuore si dispera perchè vedo che nulla cambia. Ho sempre pensato che chi uccide un bambino in ogni modo commetta un crimine contro l'umanità. Non so fare moltissimo per loro; mio marito morendo mi ha lasciato un adozione a distanza, ora continuo io. Mio figlio ed io abbiamo guardato con molto piacere il tuo blog e le tue foto. Anche lui ama moltissimo la fotografia, sta studiando all'istituto superiore di cinematografia e forse molto ma molto più di me ha apprezzato quanto ha osservato. La comunicazione è importante in ogni sua forma, purchè sia vera e libera, scevra da ogni limitazione di potere. Io non so fotografare, so scrivere, ma quante volte quello che ho scritto non è stato gradito a certi livelli.

anche se vedi che quello che scrivi non è apprezzato continua lo stesso a scriverlo perchè il fatto che non sia apprezzato a certi livelli comprova quanto le tue parole siano verità che "quei livelli" che dici tu intendono negare. Io ti apprezzo molto, quindi coraggio. Penso che prima o poi arriverà un terribile scossone che giungerà a cambiare le carte in tavola. temo purtroppo che questo scossone sarà veramente terribile ma servirà veraemente a cambiare le coscenze. I potenti soffrono di follia e di delirio di omnipotenza, e quando autorità come quella russa di Putin minaccia l'uso della forza e delle armi mi iniziano a tremare le gambe, perchè l'uso della forza è proprio il contrario del buon uso della ragione e della riflessione.

Non so te, ma un grande dolore mi attraversa il cuore e mi chiedo cosa posso fare io? Mi sento impotente, ma ho fede in Cristo e sono sicura che tutto questo un giorno finirà. L?uomo smettera di essere carnefice dei suoi fratelli. BASTA CHE TUTTO QUESTO ABBIA TERMINE MIO SIGNORE. Grazie per i tuoi post, un abbraccio, egy

Grazie Piero della visita nel mio blog, complimenti: è molto interessante quello che scrivi! Ciao, ti sono molto vicina e condivido le tue emozioni. Manugia95

Complimenti per il tuo lavoro e la bellezza delle tue foto

ciao Piero...quando hai tempo, se passi dal mio blog c'è un post che potrebbe interessarti, è più che altro un mio sfogo scritto di getto... CIao! CLod

Sono veramente preoccupato per quello che sta succedendo a livello internazionale inerente il kosovo e le parole di Putin non sono per nulla rassicuranti, speriamo che si abbassino i toni. Speriamo che gli Usa non tradiscano le regole aizzando ancora di più la Russia.

Un blog di profonda umanità e onestà intellettuale. Se permetti lo aggiungo ai miei amici, acnhe per continuare a leggerlo. Ciao. Franco

nonostante l'ora mi sono alzato da poco: è un bel pugno dritto allo stomaco ma è giusto guardare queste immagini, riflettere, fare qualcosa.