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  Rifiuti e puzze, l'assessore all'ambiente Mora replica «Le denunce screditano l'impegno costante del Comune»Serravalle Sulla questione delle discariche abusive e dello scarico fognario a cielo aperto, su cui sono giunte segnalazioni di cittadini e consiglieri di minoranza, risponde l'assessore all'ambiente, Roberto Mora. «Prima di tutto è opportuno precisare che a fronte di una serie di interventi durati anni e costati grandi somme, nonché a seguito di un rilevante e costante impegno sia tecnico che amministrativo, riteniamo di poter dire che esistono poche altre realtà limitrofe con una rete di fognature e acquedotto così estesa e capillare come quella di Serravalle. Non vogliamo con questo rappresentare una situazione igienico-sanitaria priva di problemi e tantomeno screditare altri comuni, ma quanto detto corrisponde al vero e per noi è motivo di estrema soddisfazione. Riferendomi all'articolo apparso su Notizia Oggi di lunedì, 27 marzo, voglio ricordare al consigliere Baccarin, nella speranza che già lo sappia, come la competenza e la gestione del sistema idrico integrato, e quindi anche della rete fognaria, sia oggi prerogativa del Cordar spa; questo non vuole essere motivo per eludere i problemi e non assumersi responsabilità magari “indirette”. Il Cordar era già stato informato del problema e probabilmente, quando apparirà questo articolo, si sarà già posto rimedio. Purtroppo non è semplice monitorare un territorio vasto e riuscire a intervenire tempestivamente; esistono ancora casi di scarichi da sanare e correggere tecnicamente; ma senza dubbio delle foto mandate a un giornale hanno un effetto dirompente e i titoli forse troppo incisivi possono screditare chi, quotidianamente, opera con utilità senza voler apparire pubblicamente, nella certezza che la gente renda merito al buon operato conscia del fatto che si cerca di fare tutto il possibile. Forse ogni volta che raccoglierò una carta che qualche maleducato avrà gettato a terra, oppure ogni volta che andrò con l'operatore ecologico a caricare i rifiuti abbandonati, mi farò immortalare dalla stampa, così che anche i consiglieri di minoranza, e magari solo alcuni di loro, avranno la garanzia di un impegno reale e serio, come mettono in dubbio questi signori che improvvisamente sembrano animati da spirito ecologista e travisano la realtà pretendendo interventi assurdi e non di nostra competenza. Non si preoccupino neppure i fantomatici componenti del Gta di “scandagliare” e monitorare boschi, sponde del fiume, eccetera: lo facciamo noi da anni. Piuttosto se hanno proposte concrete, si presentino in Comune e le espongano accollandosi non gli onori ma anche gli oneri; ogni buon consiglio e suggerimento è ben accetto e preso in considerazione, mentre azioni politiche atte a screditare l'amministrazione comunale e disinformare, attribuendoci incarichi di bonifica planetaria e controlli estesi alle 24 ore, saranno sempre messe al bando e non condivise. Riferendosi al problema dell'abbandono dei rifiuti il sindaco ha già descritto ciò che finora è stato fatto e quello che si cercherà di fare; dall'articolo si evince anche come non sia facile evitare scarichi abusivi e neppure rimuoverli, specialmente se interessano depositi su terreni privati e demaniali come i bordi fiume. Questi luoghi li abbiamo censiti più di Scavarelli dai cui comportamenti “giullareschi” e toni da cortigiano irriverente già abbiamo preso le dovute distanze. In conclusione, oggi operatore ecologico, operai del Comune e il sottoscritto cominceremo a bonificare piccole discariche abusive dai rifiuti urbani. Tranquillo, Baccarin: i rifiuti tossici verranno raccolti da una ditta autorizzata e non dai bambini durante le giornate ecologiche. Invito, infine, la minoranza a partecipare almeno una volta alla giornata ecologica delle prossime settimane nell'augurio che il vociare di bambini e adulti non disturbi il merlo, il chiurlo, l'airone cenerino, il martin pescatore, e neppure la Passera scopaiola».Notizia OggiLunedì 31 marzo 2008