Perchè non si leggono più buone notizie? Dove sono finite? Chi le ha rubate ai giornali? Le avrà mangiate Fassino per rimettersi in sesto. Le avrà lanciate Brunetta contro i "guerriglieri dell'Onda". Le avrà usate Franceschini perchè la poltrona dell'ennesimo salotto televisivo dondola. Le avrà usate Berlusconi per appuntarsi delle nuove barzellette su Berlusconi.Il mondo sta implodendo. Ormai non si riesce più a stare sereni. Vogliamo assicurare un'adeguata istruzione ai nostri pargoli ed incrociamo le dita sperando che non diventino bulli. Stiamo perdendo la capacità di educarli. E la stanno perdendo gli insegnanti che affermano, senza alcun ritegno, che "gli omosessuali sono persone da evitare". È già un passo avanti che questa professoressa abbia usato il termine "persone". L'ArciGay è stata subito contattata dagli alunni dell'Istituto Tecnico in zona San Paolo a Roma che, disgustati da questa affermazione, hanno fatto partire una denuncia.Non abbiamo più il controllo di nulla. Ai (nostri) bambini, perchè non gli manchi nulla, regaliamo infiniti giochini, viziandoli un po', quanto basta per sentirci importante. Quanto basta per sentirci genitori. Poi? Ecco che le carte puzzolenti da collezione, regalatogli sabato all'uscita di scuola, provocano effetti collaterali indesiderati, come irritazioni a gola ed occhi. Un'epidemia. La scuola "Spinelli" di Torino, luogo in cui è stato riscontrato il fatto, ha difatti chiuso l'edificio "per precauzione, dovuta all'intossicazione di una trentina di bambini".Non è comunque tutto da buttare. Difatti, oggi la Cassazione ha affermato che "se il capo rimprovera troppo spesso il dipendente, la sua eventuale reazione non merita il licenziamento [...]; anche l'espressione offensiva può essere considerata reazione emotiva". Finalmente un po' di giustizia. Se il tuo datore ti rompe le palle incessantemente, ditegli un bel "ma vattene a fanculo!" o "non rompermi il cazzo!". Non rischierete il posto. E vi sarete liberati di un bel peso.
Buone notizie?
Perchè non si leggono più buone notizie? Dove sono finite? Chi le ha rubate ai giornali? Le avrà mangiate Fassino per rimettersi in sesto. Le avrà lanciate Brunetta contro i "guerriglieri dell'Onda". Le avrà usate Franceschini perchè la poltrona dell'ennesimo salotto televisivo dondola. Le avrà usate Berlusconi per appuntarsi delle nuove barzellette su Berlusconi.Il mondo sta implodendo. Ormai non si riesce più a stare sereni. Vogliamo assicurare un'adeguata istruzione ai nostri pargoli ed incrociamo le dita sperando che non diventino bulli. Stiamo perdendo la capacità di educarli. E la stanno perdendo gli insegnanti che affermano, senza alcun ritegno, che "gli omosessuali sono persone da evitare". È già un passo avanti che questa professoressa abbia usato il termine "persone". L'ArciGay è stata subito contattata dagli alunni dell'Istituto Tecnico in zona San Paolo a Roma che, disgustati da questa affermazione, hanno fatto partire una denuncia.Non abbiamo più il controllo di nulla. Ai (nostri) bambini, perchè non gli manchi nulla, regaliamo infiniti giochini, viziandoli un po', quanto basta per sentirci importante. Quanto basta per sentirci genitori. Poi? Ecco che le carte puzzolenti da collezione, regalatogli sabato all'uscita di scuola, provocano effetti collaterali indesiderati, come irritazioni a gola ed occhi. Un'epidemia. La scuola "Spinelli" di Torino, luogo in cui è stato riscontrato il fatto, ha difatti chiuso l'edificio "per precauzione, dovuta all'intossicazione di una trentina di bambini".Non è comunque tutto da buttare. Difatti, oggi la Cassazione ha affermato che "se il capo rimprovera troppo spesso il dipendente, la sua eventuale reazione non merita il licenziamento [...]; anche l'espressione offensiva può essere considerata reazione emotiva". Finalmente un po' di giustizia. Se il tuo datore ti rompe le palle incessantemente, ditegli un bel "ma vattene a fanculo!" o "non rompermi il cazzo!". Non rischierete il posto. E vi sarete liberati di un bel peso.