pietro schettino

Attenzione al "fai da te "nella cura dei sintomi influenzali o dei dolori cronici.


Uno studio, pubblicato sul British Journal of Clinical Pharmacology, condotto dall'Università di Edimburgo e ha dimostrato che per il paracetamolo può esserci il rischio overdose.L'overdose può essere causata non soltanto dall'assunzione di una grande quantità di compresse in una sola volta, ma anche dall'assunzione di quantità poco elevate ma per lunghi periodi. Questo secondo caso, secondo i ricercatori, è ancora più rischioso, perché più difficile da diagnosticare, in quanto il quadro clinico non presenta anomalie particolari ed il livello della molecola di paracetamolo nel fegato sembra nella norma. Ma gli effetti collaterali ai quali si può andare incontro possono essere anche letali.
Il paracetamolo deve essere usato in modo razionale, anche se definito farmaco “da banco”. "Se si assume più paracetamolo della quantità prescritta, non si migliora il controllo del dolore ma si può danneggiare gravemente la salute"